Posts written by _Dragon_

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    Credo che dovrebbero accettarti, però informati.

    Sulle alterative, considera che esiste la possibilità di svolgere la pratica anche presso l'avvocatura della stato. Non so se abbia il medesimo limite di età, ma anche quella fornisce il titolo di accesso al concorso in magistratura.

    Altrimenti c'è sempre l'alternativa di ottenere prima l'abilitazione forense e poi tentare il concorso.
    Come ultima possibilità c'è anche il dottorato.
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    Auguri e grazie mille per la "condivisione" .
    Fa sempre piacere (ed è sempre utile) leggere queste storie.
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    Risponde sempre con molto ritardo :lol: , ma eccomi.

    Sul Sacco sono assolutamente d'accordo.
    Per problemi di tempo non l'ho ancora affrontato "sistematicamente", ma proprio per questione di mole e di necessaria razionalizzazione di sforzi e tempo ho deciso di mettermici dopo aver costruito una "base"; in buona sostanza dopo aver studiato il Roppo ed aver acquisito maggiore dimestichezza con la materia.
    Per quel che sono riuscito a vedere, devo dire che non sono rimasto deluso. Il Sacco, oltre ad aggiungere alcune informazioni, mi sembra veramente un testo di "filosofia del contratto", un testo che ti aiuta ad entrare nell'ottica della materia. Per questi motivi, almeno per me, è stato più utile, sempre nelle parti che sono riuscito a vedere, affrontarlo successivamente al Roppo.

    Sul Bianca sono d'accordo anche io, ovviamente nel mio piccolissimo.
    Sono testi molto buoni e con cui moltissimi si trovano divinamente. Io stesso ne ho studiati due (famiglia e contratto), ma in entrambi i casi ho preferito i testi che avevo affiancato. Limite mio sicuramente, perché il Bianca ha dei punti di forza innegabili, ma non mi ci trovo pienamente a mio agio.
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    CITAZIONE (datio @ 9/4/2020, 23:23) 
    Buonasera a tutti.

    in relazione ad una monografia sul contratto, quali sono le peculiarità del Sacco De Nova e del Roppo?
    Ringrazio per i cortesi interventi.

    Rispondo con qualche giorno di ritardo, ma spero che il "parere" possa essere ancora utile :lol: .

    Dal mio punto di vista, sono libri che hanno caratteristiche diverse:

    - il Roppo è, a mio parere, il miglior manuale sul contratto che si possa studiare: è chiaro, scorrevole, preciso e corredato con la giusta dose di "se" e "ma", tanto da permetterti di capire quando si sta parlando di dati di fatto indiscutibili e quando, invece, entrano in gioco le opinioni personali.
    È un testo che, sempre secondo me, svolge alla perfezione il suo ruolo, ovvero di solida base (ed anche qualcosa di più) per affrontare qualsiasi argomento inerente al contratto in generale. Guardando i "competitors", lo preferisco anche al Bianca;

    - il Sacco - De Nova non l'ho studiato, premetto, ma l'ho più volte consultato.
    È un ottimo testo e quello che ha in più del Roppo è l'approccio "filosofico" alla materia: in molte parti unisce all'esposizione degli istituti una spiegazione del perché e del come la disciplina è divenuta quella che è. Non che il Roppo questo non lo faccia, anche nel Roppo questa tendenza è presente, ma lo è meno che nel Sacco.
    Vista la grandezza, il Sacco è anche più specifico su alcuni - ma non tutti - gli argomenti. In compenso, trovo sia decisamente meno "studiabile" e scorrevole. Tra l'altro, nonostante le edizioni aggiornate, credo che "soffra" la propria età: in alcune parti si nota che costruzione del ragionamento si snoda tra aggiunte successive l'una all'altra. Andrebbe un po' rivisto, a mio parere.
    Rimane ovviamente un ottimo testo.

    In buona sostanza "il migliore" tra i due dipende da quello che si sta cercando.

    Se io dovessi scegliere un testo su cui formare la mia conoscenza del contratto diciamo "in prima battuta", sceglierei - come ho fatto - il Roppo senza ombra di dubbio. O il Bianca, eventualmente.
    Se invece, una volta studiato il Roppo o altro testo affine, volessi approfondire lo studio del contratto in generale, allora opterei per il Sacco.

    Insomma, a me personalmente sono sembrati testi su due livelli diversi. L'approccio del Sacco rende molto meglio se si ha già una conoscenza pregressa.
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    CITAZIONE (datio @ 7/4/2020, 16:29) 
    Grazie per la gentilì risposte.
    Vi chiederei consiglio su quali testi utilizzare per l’integrazione delle materie (ad es. potrebbe andar bene il superiore Dike?) e se ritenete convenga studiare direttamente da lì o approfondire argomenti a macchia di leopardo.

    Ma figurati!

    Premessa generale: quando leggo articoli e/o pareri riguardo i testi da adottare per una preparazione postuniversitaria, noto sempre una - secondo me eccessiva ed abbastanza ingiustificata - sottovalutazione o proprio rimozione dello studio universitario. Io sono del parere opposto, e cioè che tutto quello che si è fatto nel periodo universitario sia più che in grado di costituire la base per l'approfondimento specifico.

    Più nel concreto, l'argomento dei testi è vastissimo ed estremamente soggettivo, ma in ogni caso questi sono quelli con cui, almeno io, mi sono trovato meglio:

    1) Civile

    - Contratto: Roppo o Bianca. Personalmente, mi sono trovato un po' meglio con il Roppo, ma il Bianca è un mostro sacro validissimo (tra l'altro di recentissima nuova edizione, visto che è stato pubblicato nel 2019). In ogni caso, per ricollegarsi a quanto detto sopra, considera che potrebbe rivelarsi sufficiente il testo che hai studiato all'università per Civile I o Civile II; se fosse un testo dello stesso "carattere" di quei due detti sopra, andrebbe bene ugualmente.
    Fermo restando che spesso volentieri vengono adottati proprio qui due. Io Civile I l'ho studiato sul Roppo perché era quello il libro in programma, per dire;

    - obbligazioni: l'ho studiato sul Moscati del 2015 e mi sono trovato bene. Ovviamente esistono altri testi su cui molti hanno studiato trovandosi ugualmente bene: ad esempio il Nobili, anche questo avente una nuova edizione del 2019. In ogni caso puoi vedere la discussione in merito che c'è sul forum (o in altri forum).
    Anche in questo caso vale il ragionamento fatto sopra: se hai già studiato le obbligazioni su un testo analogo per l'esame di Civile I o II, secondo me puoi ripiegare direttamente su quello e ripassarlo/rivederlo senza troppi problemi;

    -La responsabilità extracontrattuale: mi avevano consigliato il Fratini, ma ammetto di non averlo ancora visto. Ho invece dato uno sguardo al Salvi, uscito nel 2019, ma ti dico che mi sembra molto "involuto" nell'esposizione. So che molti hanno studiato sul Trimarchi, la cui ultima edizione mi pare sia del 2017, ma francamente non l'ho mai provato. Comunque, anche in questo caso, se hai utilizzato un testo che ti ha convinto all'università, secondo me puoi usare tranquillamente quello;

    Dopo di che, molti approfondiscono il resto (diritti reali, famiglia, persone) attraverso un approccio calcistico o la lettura di riviste. Io, avendo dato un esame in merito, almeno la famiglia l'ho vista su un testo specifico, ovvero quello della Ferrando edito dalla Zanichelli. Mi è sembrato un buon testo: chiaro e semplice.

    2) Penale

    Anche qui (e quattro :lol: ) ti direi di riprendere l'approfondimento da quanto fatto su Penale II. Io la parte speciale l'ho ripresa direttamente da lì (avevamo fatto uno studio prevalentemente giurisprudenziale su commentari di giurisprudenza) e poi ho approfondito calcisticamente attraverso la lettura di riviste e materiale via via rilevante.

    Se però lo preferisci, esistono molti manuali che affrontato la parte speciale (che so, il Garofoli), ma non mi azzardo a darti consigli perché non li ho adottati.


    3) Amministrativo

    A mio modo di vedere, il più difficile di tutti è l'amministrativo. Qui è veramente complesso dare un'indicazione. Io stesso, ad esempio, non mi sono trovato bene con un testo (lo Scoca) che un un sacco di gente consigliava. Direi comunque che come manuale di approfondimento il Lopilato vada benissimo. Anche in questo caso, però, è necessario approfondire caso per caso le questioni più rilevanti.

    L'amministrativo è davvero un mare magnum in cui è difficile raccapezzarsi, almeno per me.

    In chiusura, ti linko questa discussione: https://aspirantiuditori.forumfree.it/?t=41032641


    Probabilmente l'avrai già letta, ma che per me è stata veramente fondamentale e che quindi, nel dubbio, te la riporto.
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    Sempre premettendo che altri più qualificati di me risponderanno, mi sembra di poter dire che come base vadano assolutamente bene.

    - Il Gazzoni è un ottimo testo di base, ma come potrai vedere va certamente integrato (ad esempio, su contratto, obbligazioni, ecc...).

    - Per penale "generale" non ti so dire dato che io ho utilizzato testi diversi, ma il Mantovani è sicuramente validissimo e direi che per la parte generale sia più che sufficiente, però ribadisco che io non l'ho mai studiato e quindi parlo per sentito dire.
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    è un thread un po' datato, ma ci tengo a consigliare uno specifico manuale che, purtroppo, viene raramente citato:

    Manuale di diritto penale. Parte generale di Marco Pelissero, Carlo F. Grosso, Davide Petrini

    Come tutti i manuali generali deve essere integrato, ma lo trovo un ottimo testo base.
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    CITAZIONE (Macondo1 @ 8/6/2019, 07:47)
    Io ho fatto la mia terza consegna. Speriamo bene! ma temo saremo in molti ad aver consegnato.
    Ad ogni modo commissione molto tranquilla e disponibile, almeno nel mio padiglione. Caldo beh poco e comunque mai come a luglio!
    Belle tracce, credo civile e penale saranno il vero ago della bilancia. Parlando con molti prima di amministrativo, quasi tutti avevano dubbi su almeno una delle due. Poi è uscita la traccia pari pari sull ad.plen. e chi l aveva fatta ai corsi ha consegnato nonostante i dubbi sulle altre.
    Io credo di aver fatto un buon tema di penale e di essermela cavata con civile. Però i numeri saranno alti e la concorrenza agguerrita.
    Se anche dovesse andar male, aver dedicato tutti questi anni a questo sogno mi ha reso un uomo migliore. E di certo non potrò dire di non averci provato.
    In bocca al lupo a tutti

    Bravissimo!

    In bocca al lupo "di rimando" :lol: .
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    CITAZIONE (pollodigomma @ 5/6/2019, 16:28) 
    Bella. Quest'anno la commissione sta dando tracce complesse, ragionate, non incentrate sull'ultima sentenza.

    Opinioni? Io la mia mi riservo di maturarla con comodo. Anche perché non ho tempo in questi giorni e queste tracce meritano una bella riflessione

    La penso allo stesso modo.
    Sia questa che quella di civile sono state belle tracce: ragionate e non nozionistiche.

    Poi, come ho detto anche in riferimento alla traccia del primo giorno, altra cosa è riuscire a farla bene :lol: , ma l'impostazione mi piace.
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    Così, senza nessuna pretesa, mi sembra una traccia istituzionale. Fattibile in senso buono, ovvero ragionandoci.
    Poi questo non significa che io sarei riuscito a farla, intendiamoci :lol: ; il mio è un giudizio sull'impostazione.

    Si è visto molto di peggio in passato.
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    Grazie mille del consiglio di visione!

    Alcune cose sono (fisiologicamente) le solite, ma altri spunti sono stati veramente interessanti.
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    CITAZIONE (Fimak @ 7/5/2019, 23:30) 
    secondo me fai bene. Per uno studio ragionato e non mnemonico della materia Scoca e il manuale di Fratini sono idonei allo scopo. Il Fratini è molto chiaro, contiene meno citazioni giurisprudenziali rispetto ai manualoni ma contiene molto più "ragionamento"

    Perfetto, grazie mille per la delucidazione!

    È proprio quello che avrei sperato di sentire.
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    Salve a tutti

    Vi disturbo per chiedervi un parere sul manuale sistematico di diritto amministrativo di Marco Fratini (questo, per intenderci), testo sul quale non sono riuscito a raccogliere molte informazioni.

    Qualcuno ci ha per caso avuto a che fare?
    Si tratta di un testo in grado di sostituire i vari Caringella/Chieppa/Garofoli?

    La mia idea, se fosse idoneo allo scopo, sarebbe quella di affiancarlo allo Scoca.
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    CITAZIONE (xela 10 @ 17/1/2018, 12:13)
    ti serve solo un buon codice di civle commentato con dottrina e giurisprudenza...

    e focalizzi--


    le norme principio tra cui

    1322 cc primo e secondo comma
    art 1376 cc principio consenso traslativo

    artcicoli sulla formazione ed esecuzione del contratto costituenti al cd buna fede--

    il bianca e' utile solo in quelle paginette che descrive il principio dell'affidamento come e perché .....

    Effettivamente anche il codice commentato potrebbe essere una soluzione assolutamente buona!


    CITAZIONE (sergente_garcia @ 17/1/2018, 12:28)
    Resta il fatto, secondo me non superabile, che la strategia di studio è come un vestito: ad alcuni sta bene, ad altri sta male.
    Bisogna cucirsi addosso i libri e gli strumenti.
    Alla fine, i candidati sono migliaia.
    I libri sono più o meno gli stessi per tutti.
    Non ci sono grandi segreti.
    Devi trovare quello che ti consente di apprendere meglio, di farlo con moderata fatica e in maniera efficace.
    Quindi, alla fine, darai tu la migliore risposta ;)

    Effettivamente sì, mi rendo proprio conto di come ognuno abbia le proprie specificità :D .
    E che, alla fine, bisogna scegliere anche sulla base del proprio modo di essere.

    Ne approfitto per ringraziarvi ancora una volta per tutti i consigli :giskardapprova.gif: .
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    perfetto, grazie mille!
21 replies since 31/10/2010
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