Corso Bellomo

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  1. elpis
     
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    Premetto di aver già letto il sito internet e di aver raccolto qualche voce in merito, ma mi piacerebbe avere informazioni precise da chi lo ha seguito, onde non affidarmi solo al "manifesto" della Scuola o ai "si dice" correnti:
    - le correzioni dei temi e la preparazione del piano di studio individuale sono fatte direttamente dal cons.? in caso affermativo, come fa a tenere tre corsi da solo?
    - è possibile formulare domande a lezione?
    - i suoi testi di penale e amministrativo (cd. "Sistemi") sono alla portata anche di chi si è appena laureato?
    - in cosa consiste concretamente l'impiego del metodo logico-scientifico nell'analisi delle norme? Qualora in tal modo venissero confutate le tesi prevalenti in dottrina o in giurisprudenza, che indicazioni dà per un eventuale tema sull'argomento?
    - mi è stato riferito che l'impostazione delle lezioni quest'anno è cambiata, diventando ancora più complessa. Per quale ragione, se le statistiche degli ultimi concorsi sono estremamente favorevoli?
     
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  2. Schumy8
     
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    Ciao Elpis, procedo nell'ordine:
    - Le correzioni dei temi e la redazione del piano di studi individuali sono effettuati personalmente dal Consigliere Bellomo; la consegna del piano di studi è anche accompagnata da un colloquio individuale con il Consigliere per eventuali chiarimenti. Riesce a svolgere tutto personalmente, oltre che in virtù di una puntuale organizzazione, in quanto ha "tempi di reazione" molto brevi nell'inquadramento delle cose, e dunque riesce a svolgere le stesse attività in un minor tempo rispetto all'ordinario.
    - E' possibile formulare domande a lezione.
    - I Sistemi sono alla portata dei neolaureati, ed anzi la capacità di comprensione dei concetti in essi contenuti è direttamente proporzionale alla giovane età degli allievi, considerata l'abitudine allo studio e la maggiore capacità di sistemazione mentale delle informazioni acquisite.
    - Per quanto riguarda il metodo scientifico, rinvio ad una risposta già data in merito , ed in più - ove desiderassi un approfondimento - ti invito a consultare il numero di aprile 2012 della rivista della società (facilmente raggiungibile attraverso i link presenti sul sito internet), dal quale potrai ricavare tu stessa informazioni, meglio di come potrei fornirtele io. In sede di concorso l'indicazione che dà è quella di riferire le tesi tradizionali, indicandone i punti deboli; quindi, nel caso in cui si padroneggi l'argomento affrontato, procedere alla dimostrzione della loro falsità, attraverso il ricorso ad un ragionamento del tutto "neutrale" - in ogni caso -.

    https://aspirantiuditori.forumfree.it/?t=65279147 --> Scureggiola

    - Per quanto riguarda l'impostazione, le lezioni sono divenute più complesse perché ricerca la perfezione.

    Spero di esserti stato utile!
     
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    qualcuno sa quando usciranno il 2° e il 3° volume del sistema di amministrativo?
    grazie
     
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  4. Schumy8
     
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    Il secondo volume del Sistema dovrebbe essere pubblicato il mese prossimo, mentre il terzo a Settembre-Ottobre.
     
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  5. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (Schumy8 @ 15/4/2013, 19:26) 
    Ciao Elpis, procedo nell'ordine:
    - Le correzioni dei temi e la redazione del piano di studi individuali sono effettuati personalmente dal Consigliere Bellomo; la consegna del piano di studi è anche accompagnata da un colloquio individuale con il Consigliere per eventuali chiarimenti. Riesce a svolgere tutto personalmente, oltre che in virtù di una puntuale organizzazione, in quanto ha "tempi di reazione" molto brevi nell'inquadramento delle cose, e dunque riesce a svolgere le stesse attività in un minor tempo rispetto all'ordinario.
    - E' possibile formulare domande a lezione.
    - I Sistemi sono alla portata dei neolaureati, ed anzi la capacità di comprensione dei concetti in essi contenuti è direttamente proporzionale alla giovane età degli allievi, considerata l'abitudine allo studio e la maggiore capacità di sistemazione mentale delle informazioni acquisite.
    - Per quanto riguarda il metodo scientifico, rinvio ad una risposta già data in merito , ed in più - ove desiderassi un approfondimento - ti invito a consultare il numero di aprile 2012 della rivista della società (facilmente raggiungibile attraverso i link presenti sul sito internet), dal quale potrai ricavare tu stessa informazioni, meglio di come potrei fornirtele io. In sede di concorso l'indicazione che dà è quella di riferire le tesi tradizionali, indicandone i punti deboli; quindi, nel caso in cui si padroneggi l'argomento affrontato, procedere alla dimostrzione della loro falsità, attraverso il ricorso ad un ragionamento del tutto "neutrale" - in ogni caso -.

    https://aspirantiuditori.forumfree.it/?t=65279147 --> Scureggiola

    - Per quanto riguarda l'impostazione, le lezioni sono divenute più complesse perché ricerca la perfezione.

    Spero di esserti stato utile!

    Ci vuole un bel bagaglio culturale e giuridico per criticare le tesi tradizionali per dimostrarne la loro falsità.
    Come se i più illustri giuristi di questo Paese abbiano scritto necessariamente tesi assurde o sbagliate :blochschock.gif:
     
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  6. Schumy8
     
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    CITAZIONE (ARANCIA.meccanica @ 15/4/2013, 21:45) 
    CITAZIONE (Schumy8 @ 15/4/2013, 19:26) 
    Ciao Elpis, procedo nell'ordine:
    - Le correzioni dei temi e la redazione del piano di studi individuali sono effettuati personalmente dal Consigliere Bellomo; la consegna del piano di studi è anche accompagnata da un colloquio individuale con il Consigliere per eventuali chiarimenti. Riesce a svolgere tutto personalmente, oltre che in virtù di una puntuale organizzazione, in quanto ha "tempi di reazione" molto brevi nell'inquadramento delle cose, e dunque riesce a svolgere le stesse attività in un minor tempo rispetto all'ordinario.
    - E' possibile formulare domande a lezione.
    - I Sistemi sono alla portata dei neolaureati, ed anzi la capacità di comprensione dei concetti in essi contenuti è direttamente proporzionale alla giovane età degli allievi, considerata l'abitudine allo studio e la maggiore capacità di sistemazione mentale delle informazioni acquisite.
    - Per quanto riguarda il metodo scientifico, rinvio ad una risposta già data in merito , ed in più - ove desiderassi un approfondimento - ti invito a consultare il numero di aprile 2012 della rivista della società (facilmente raggiungibile attraverso i link presenti sul sito internet), dal quale potrai ricavare tu stessa informazioni, meglio di come potrei fornirtele io. In sede di concorso l'indicazione che dà è quella di riferire le tesi tradizionali, indicandone i punti deboli; quindi, nel caso in cui si padroneggi l'argomento affrontato, procedere alla dimostrzione della loro falsità, attraverso il ricorso ad un ragionamento del tutto "neutrale" - in ogni caso -.

    https://aspirantiuditori.forumfree.it/?t=65279147 --> Scureggiola

    - Per quanto riguarda l'impostazione, le lezioni sono divenute più complesse perché ricerca la perfezione.

    Spero di esserti stato utile!

    Ci vuole un bel bagaglio culturale e giuridico per criticare le tesi tradizionali per dimostrarne la loro falsità.
    Come se i più illustri giuristi di questo Paese abbiano scritto necessariamente tesi assurde o sbagliate :blochschock.gif:

    Il fatto stesso che esistano più tesi contrastanti provenienti da autori illustri (tanto per fare un esempio, le diverse teorie sul reato) dimostra che anch'essi sbagliano, dato che - a fronte di un unico codice penale - solo una è la soluzione corretta (e non è neanche detto che sia stata da taluno di essi tuttora proposta). Quanto alla presunta necessità di un notevole bagaglio conoscitivo, direi che basta conoscere ciò che si critica, ed applicare correttamente le regole alla base di un ragionamento logico per giungere alla soluzione corretta.
     
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  7. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (Schumy8 @ 15/4/2013, 21:53) 
    CITAZIONE (ARANCIA.meccanica @ 15/4/2013, 21:45) 
    Ci vuole un bel bagaglio culturale e giuridico per criticare le tesi tradizionali per dimostrarne la loro falsità.
    Come se i più illustri giuristi di questo Paese abbiano scritto necessariamente tesi assurde o sbagliate :blochschock.gif:

    Il fatto stesso che esistano più tesi contrastanti provenienti da autori illustri (tanto per fare un esempio, le diverse teorie sul reato) dimostra che anch'essi sbagliano, dato che - a fronte di un unico codice penale - solo una è la soluzione corretta (e non è neanche detto che sia stata da taluno di essi tuttora proposta). Quanto alla presunta necessità di un notevole bagaglio conoscitivo, direi che basta conoscere ciò che si critica, ed applicare correttamente le regole alla base di un ragionamento logico per giungere alla soluzione corretta.

    Non è assolutamente vero che se ci sono più tesi contrastanti, una è vera e le altre sono false.
    Sono visioni diverse di un istituto.
    Chi pensa questo, seppellisce centinaia di secoli di civiltà giuridica con una affermazione senza senso.
    Questo è il diritto.
    Che è attività umanesima.
    Non scienza
     
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  8. Schumy8
     
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    Questo è ciò che si pensa quando non si è capaci di trovare la soluzione ad un problema. Se aderissimo alla tua teoria, potremmo sostenere che il post che hai appena redatto possa significare due, dieci, o cento concetti. Ma in realtà, quando scrivi una frase di senso compiuto, è uno ed uno solo il significato che vuoi imprimervi (salvo l'essere volutamente ambiguo, il che certo non è scopo che si attaglia alla formulazione di una disposizione normativa). Con ciò non disconosco le difficoltà di interpretazione del linguaggio, ed in genere le problematiche connesse alle scienze sociali (che tuttavia sono pur sempre scienze), ma rinunciare a priori a stabilire quale sia la soluzione corretta mi pare semplicemente una strategia arrendista, oltre che fallace (nei termini di cui ho detto).
     
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  9. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (Schumy8 @ 16/4/2013, 00:05) 
    Questo è ciò che si pensa quando non si è capaci di trovare la soluzione ad un problema. Se aderissimo alla tua teoria, potremmo sostenere che il post che hai appena redatto possa significare due, dieci, o cento concetti. Ma in realtà, quando scrivi una frase di senso compiuto, è uno ed uno solo il significato che vuoi imprimervi (salvo l'essere volutamente ambiguo, il che certo non è scopo che si attaglia alla formulazione di una disposizione normativa). Con ciò non disconosco le difficoltà di interpretazione del linguaggio, ed in genere le problematiche connesse alle scienze sociali (che tuttavia sono pur sempre scienze), ma rinunciare a priori a stabilire quale sia la soluzione corretta mi pare semplicemente una strategia arrendista, oltre che fallace (nei termini di cui ho detto).

    Il problema è che nel diritto non esiste la soluzione corretta.
    È per fortuna non esisterà mai.
    Non è matematica
     
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  10. Schumy8
     
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    Quanto dici non confuta quanto da me sostenuto però.. è una tua petizione di principio. Tra l'altro non ho detto che il diritto è matematica, sono ben conscio delle differenze tra le due scienze.
     
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  11. elpis
     
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    Grazie per la risposta. Con la domanda sul metodo non pensavo di aprire una controversia filosofica sul se il diritto fosse arte o scienza. Così come con la domanda su quale fosse la strada da seguire qualora l'applicazione del metodo conducesse a confutare le tesi prevalenti non intendevo esprimere dubbi su tale possibilità. Tra l'altro, essendo un'appassionata di scienze cognitive, sono rimasta di stucco quando ho letto il q.i. del consigliere, e non credo che possa avere difficoltà a smontare tesi anche illustri, ben inteso qualora effettivamente non fossero corrette. La mia perplessità era su come si traducesse tutto ciò nei temi concorsuali, ma mi pare di aver capito che propugni una soluzione equilibrata.
     
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  12. sense7
     
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    Scusate se ripropongo qui una domanda già fatta altrove,ma ho trovato pochissime info sul corso Bellomo nella versione on line.Per questioni di distanza a settembre dovrei optare per un corso on line,appunto..sarebbe il mio primo corso nonchè l'inizio della preparazione concorsuale.Sul web ho letto che il Bellomo on line nn vale la pena..confermate?Tra i suoi corsisti..all'orizzonte nn si intravede nessuna novità nel senso di introdurre il metodo di registrazione delle lezioni..anche solo audio?
     
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  13. Barddd
     
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    Caro sense7..
    Diciamo che i contenuti del corso sono i medesimi,non a caso la percentuale(proporzionata al diverso numero di frequentanti) di chi supera il concorso non si discosta da quella calcolata su coloro che frequentano la versione "live".
    Se non hai la possibilità di essere presente almeno la maggior parte delle volte, credo sia un'ottima alternativa considerando l'identità di contenuti ma soprattutto del METODO!

    Comunque forse hai raccolto poche info perché l'on-line sono in pochi a frequentarlo: chi può sceglie di godersi dal vivo lo "spettacolo"
    Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti sul sito potrai giovarti di altre info.
     
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  14. sense7
     
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    Grazie per la risposta Bardd :) Valuterò,fino a settembre ho ancora un pò di tempo.Non so,mi incuriosisce davvero molto questo corso;d'altro canto non vorrei che,per cedere ad una curiosità,alla fine io vada a complicarmi la vita ulteriormente...impegnandomi nell'apprendimento di un nuovo metodo,innovativo per carità,ma magari "ultroneo"rispetto all'obiettivo concorsuale..
     
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  15. Il gufo 87
     
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    Inoltre, Sense 7 ha sollevato una preoccupazione che ho già sentito altrove e cioè che il Corso di Bellomo sarebbe troppo avanzato (ultroneo). Non mi pare sia opinione da condividere.
    Inutile negare che sia oggettivamente più impegnativo, ma le stesse prove concorsuali si presentano affatto più complesse. Inoltre a me pare che i temi tendano a sfidare i candidati, proponendo loro di risolvere un problema. E, se di problema davvero si tratta, è chiaro che il metodo acquista una centralità assoluta.
    Infine, a me pare che lo sforzo iniziale (e, talvolta, lo sconforto :-)) sia ampiamente ripagato sul medio periodo. Non vorrei essere banale ma le case si fanno dalle fondamenta. E più sono salde quelle, più in alto si può arrivare.
     
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454 replies since 15/4/2013, 13:47   38628 views
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