Ricorso amministrativo

Ho ritirato la copia dei miei temi giudicati tutti inidonei. Leggendoli e rileggendoli non mi sembra di avere scritto corbellerie e mi sta balenando l'idea di avanzare ricorso amministrativo.
So che nel passato i vari candidati giudicati inidonei si sono accordati per rivolegersi ad uno stesso avvocato e dividere le spese del giudizio.
Che ne pensate, c'è qualcuno di voi che intende procedere in questo senso?

Bisogna vedere qual è stato l'esito delle promozioni su ricorso degli scorsi anni.
Tu ne sai qualcosa?

lasciate stare i ricorsi al TAR. Sono soldi spesi male. I giudici amministrativi risolveranno la questione tirando fuori la discrezionalità tecnica della p.a. - insindacabile - e la sufficienza - a livello motivazionale - del mero punteggio numerico, laddove siano stati predeterminati i criteri generali di correzione da parte della commissione.
Ps: ovviamente oltre al danno, ricevereste anche la beffa della condanna alle spese.
Doppio ps: mi sono permesso di intervenire perchè ci sono già passato io per un ricorso al Tar -sempre in materia di concorsi pubblici - e ci ho rimesso una bella sommetta, perciò mi permetto di sconsigliare questa strada. Checchè se ne dica la giustizia amministrativa è purtroppo legata alla tutela dell'interesse pubblico e non riesce ad offrire al cittadino una tutela adeguata alla lesione delle sue posizioni soggettive.

Ho vaghi ricordi dalla lettura di MG ma al precedente concorso diversi candidati vinsero il ricorso.
Il problema è che ti massacrano all'orale.
Per questo mi piacerebbe sapere se qualcuno ha ricordi più nitidi

ma è il sindacato sulla discrezionalità pura che non è ammesso, non su quella tecnica!!! Nelle decisioni più recenti dei giudici amministrativi, specie dopo l'introduzione della consulenza tecnica nel processo amm.vo (l. 205/2000) si registra un progressivo superamento dell'inammissibilità del ricorso per motivi di merito nell'ambito delle valutazioni degli elaborati dei concorsi pubblici.
Cmq anch'io concordo sull'inutilità di battere la strada dell'assenza di motivazione
Dovresti procurarti il parere di 3 prof. universitari, esperti nelle materie di concorso, che siano disposti a sostenerti con una consulenza di parte...se i temi meritano davvero (e loro te ne daranno eventualmente conferma) con un bravo avvocato amministrativista le possibilità di farcela ci sono!!!

Il controllo, in tema di concorsi, sulla discr. tecnica può essere intrinseco "debole". Non ti sostituisci all'amministrazione ma critichi l'iter logico che ha portato a quella decisione. Ovvero uno chiede i propri temi, il verbale con cui la commissione ha stabilito i criteri e lo verifica punto dopo punto tenedo conto della manualistica e della giurisprudenza. Poi si scrive il ricorso e lo fa firmare a un avvocato con cui avrà fatto pratica o che conosce. Costi bassi. Però conviene prima vedere se il proprio tema rispetta tutti i criteri fissati dalla commissione. Non servono pareri di professori universitari.
Riguardo alla verbalizzazione e al poco tempo si possono fare anche delle prove concrete per dimostrare l'impossibilità di leggere temi così velocemente.
Il termine è 60 giorni quindi, visto che la pubblicazione mi sembra al 21 aprile 2011, è perso.
Ciao!

Beh ci sono i 120 giorni del ricorso straordinario veramente