Relazioni del presidente della commissione esaminatrice

Concorso per uditore giudiziario (d.m. 28 febbraio 2004)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. vanina
     
    .

    User deleted


    Sapevo che avrei rischiato di essere tacciata di presunzione e/o arroganza, soprattutto da chi, magari, non si trova ad affrontare le difficoltà di questa società "moderna". La competenza dei commissari credo davvero sia un problema dei nostri giorni e ciò, a maggior ragione, per come è strutturato oggi il sistema concorsuale. Se, poi, si pensa che si potrebbe essere giudicati, in virtù dei suoi brillanti e riconosciuti titoli, da uno come il dott., ora On.le Di Pietro, che tutte le qualità possiede tranne che quela dell'esprimersi correttamente nella lingua italiana....non mi "stupirei" poi troppo! Tu (o Lei, sig. "stupito") non preoccuparti, che molti di noi giovani sono abbastanza calmi e studiano con passione da anni e, un giorno, avranno i riconoscimenti "sociali" del caso. Personalmente continuo a ritenere che quella relazione "posticcia" non rispecchi la reale situazione della competenza di molti laureati (oltre i ritenuti idonei) partecipanti al concorso. Sono, comunque, contenta che qualcuno si sia "stupito", perchè lo stupore iniziale può, poi, consentire di aprire la mente al ragionamento e ad interrogarsi sul reale malcontento di centinaia (se non migliaia) di professionisti, che non si sentono congruamente valutati. Infine, si è interrogato sulla ragione per la quale ci sarebbero tanti laureati "ignoranti" in Italia?! Se davvero così fosse, come risulta dalla relazione del Pres., l'Università italiana avrebbe delle responsabilità profondissime! Altro che stare calmi ed andare a studiare....
     
    .
  2. stupito
     
    .

    User deleted


    Ed in effetti, l'università ha quelle responsabilità di cui parli.
    Ribadisco, tuttavia, che l'insoddisfazione da te denunciata dovrebbe indirizzarsi in altra direzione, e non ad offendere le persone.
    Che oggi, a diffrenza del passato, sia più difficile superare i concorsi è un dato sicuro. Questo, peraltro, è inevitabile considerato il numero dei candidati ai vari concorsi pubblici. In linea di massima, quindi, la difficoltà non deriva da trame oscure sulle quali su questo forum tanto si favoleggia.
    Studiare fa comunque sempre bene.

    p.s. va bene il tu.
     
    .
  3. PescevelocedelBaltico
     
    .

    User deleted


    Io posso solo aggiungere che, nel lontano 1992, mi recai presso un ente che aveva bandito una procedura concorsuale per l'assunzione di 10 collaboratori di amministrazione. Chiesi di esercitare il diritto di accesso alle prove scritte. La segretaria della commissione, con le labbra tremanti di fronte alle mie insistenze, mi riferi soltanto le votazioni (insufficienti), ma non mi consentì né di visionare i temi né di presentare un'istanza scritta per ottenere copia degli elaborati. Mi rispose che non era possibile (a due anni dall'entrata in vigore della 241!).
    Certo, generalizzare non va bene, anch'io di concorsi ne ho fatti tanti, e sono giunto ad una conclusione, una sola: molti posti, studia ed avrai delle chances.
    E comunque, in genere: enti locali, università et similia: astenersi perditempo :huh:.
     
    .
  4. vanina
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (stupito @ 28/4/2007, 11:32)
    CITAZIONE (emy76 @ 28/4/2007, 11:24)
    tu non c'eri nemmeno vero?

    Ho fatto diversi concorsi. Alcuni li ho superati, altri no.
    In alcuni casi ho creduto, e credo tuttora, di aver fatto benne. Purtroppo non è andata bene. detto questo, non è che ogni volta che non sono riuscito ho pensato che ci fossero dei brogli, che i commissari fossero ignoranti od altro. Più semplicemente, ho pensato di non avere avuto quel pizzico di fortuna che, a parità di preparazione, è indispensabile affinchè quello che hai scritto venisse letto sotto la giusta "luce".

    Qui ognuno esprime le proprie opinioni. Non capisco perchè, poi, tu ti sia sentito offeso...o, forse, ti sei sentito chiamato in causa?! Se è così il "lei" si giustifica. Comunque, se si è sentito chiamato in causa, la prego di riflettere seriamente sulle difficoltà di noi "giovanotti", soprattutto di quelli preparati e studiosi, tra cui mi considero, avendone anche in altre occasioni avuto il riferito riconoscimento (del divo Giulio). Inoltre, non credo sia produttivo credere di dover avere necessariamente fortuna per vincere un concorso e dover sperare che persone serie e preparate, quali i commissari, la mattina si sveglino sotto la "giusta luce". Comunque io non intendevo impelagarmi in polemiche sterili e, dunque, la finisco qui. Però ribadisco, ed avevo iniziato il mio scritto proprio scusandomi per l'irruenza, dovuta all'impulsività nella lettura della relazione, che "io" mi sono sentita offesa, perchè la relazione ha, effettivamente, pubblicamente, qualificato il nostro livello di preparazione di basso livello! Per favore, ora La smetta anche Lei, che non c'era...a quanto riferisce.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    ____

    Group
    Member
    Posts
    18,428

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (vanina @ 28/4/2007, 13:23)
    CITAZIONE (stupito @ 28/4/2007, 11:32)
    CITAZIONE (emy76 @ 28/4/2007, 11:24)
    tu non c'eri nemmeno vero?

    Ho fatto diversi concorsi. Alcuni li ho superati, altri no.
    In alcuni casi ho creduto, e credo tuttora, di aver fatto benne. Purtroppo non è andata bene. detto questo, non è che ogni volta che non sono riuscito ho pensato che ci fossero dei brogli, che i commissari fossero ignoranti od altro. Più semplicemente, ho pensato di non avere avuto quel pizzico di fortuna che, a parità di preparazione, è indispensabile affinchè quello che hai scritto venisse letto sotto la giusta "luce".

    Qui ognuno esprime le proprie opinioni. Non capisco perchè, poi, tu ti sia sentito offeso...o, forse, ti sei sentito chiamato in causa?! Se è così il "lei" si giustifica. Comunque, se si è sentito chiamato in causa, la prego di riflettere seriamente sulle difficoltà di noi "giovanotti", soprattutto di quelli preparati e studiosi, tra cui mi considero, avendone anche in altre occasioni avuto il riferito riconoscimento (del divo Giulio). Inoltre, non credo sia produttivo credere di dover avere necessariamente fortuna per vincere un concorso e dover sperare che persone serie e preparate, quali i commissari, la mattina si sveglino sotto la "giusta luce". Comunque io non intendevo impelagarmi in polemiche sterili e, dunque, la finisco qui. Però ribadisco, ed avevo iniziato il mio scritto proprio scusandomi per l'irruenza, dovuta all'impulsività nella lettura della relazione, che "io" mi sono sentita offesa, perchè la relazione ha, effettivamente, pubblicamente, qualificato il nostro livello di preparazione di basso livello! Per favore, ora La smetta anche Lei, che non c'era...a quanto riferisce.

    Egregia/Cara Vanina,
    io non entro nel merito sulla maggiore o minore preparazione sua/tua o della Commisiosne.
    Non ho elementi per esprimermi in merito.
    Mi permetto solo di ricordarle/ti che la docimologia, la scienza che si occupa della corretta valutazione, ha fin dai primi anni '30 accertato in modo scientifico, ovverossia attraverso esperimenti ripetibili e ripetuti più volte e in più parti del mondo, che le prove "non strutturate", come sono i temi, NON possono dare risultati oggettivi, anche se si può cercare di ridurne IN PARTE la sostanziale aleatorietà per mezzo di vari accorgimenti, tra cui il principale è la fissazione di una seria e dettagliata griglia di valutazione.
    La conseguenza di tale mia affermazione è che è possibilissimo che si verifichi l'apparente aporia di una commissione onesta e preparata e di candidati studiosi e preparati che non ce la fanno, o, specularmente, di candidati impreparati che ottengono il sospirato doppio 12.
    Se c'è una rilevante componente aleatoria, (e, ripeto, è scientificamente dimostrato che non può non esserci), tutto o quasi può accadere.
    Per questo si parla sempre di candidati bravi e fortunati.
    Più si è bravi, meno è necessaria la fortuna. E viceversa.
    Ma essa c'è sempre.
    Sempre.
    Quindi io al posto suo/tuo, prima di ricavare dalla propria indiscutibile (ma sostanzialmente autovalutata) preparazione non premiata con il superamento degli scritti ogni conclusione circa una presunta impreparazione di chi ha corretto i temi, ci penserei due volte.
    E magari pure tre.
    Ripeto, non discuto la cosa, che può essere benissimo vera.
    Ma nego che l'ìmpreparazione e/o la malafede degli esaminatori sia l'unica spiegazione di una inopinata bocciatura.
    Cordiali saluti/Bacioni
    Fulsere
     
    .
  6. vanina
     
    .

    User deleted


    Caro Fulsere tu hai completamente ragione! Hai ragione sempre su tutto...
    Anche se non ho mai partecipato al forum (più intenta a studiare), ti ho letto spessissimo e la tua grande esperienza, il tuo equilibrio, il tuo garbo nell'esporre e nell'argomentare anche quando non sei d'accordo con il tuo interlocutore mi hanno sostenuto ed aiutato a continuare ad impegnarmi in silenzio. Per cui se ho infastidito te me ne scuso davvero sentitamente. Ma mi pareva di aver premesso di essere stata "irritata" da quella valutazione per ragioni personali e che, dunque, ho scritto di getto. Mi scuso cn chiunque si sia sentito colpito senza ragione. Invece, a te, uomo di grande saggezza e stimatissimo professionista, educatore con venti anni di servizio (ho capito bene?!), vorrei chiedere se concordi con me sulla circostanza che, ultimamente, in questo concorso, oltre i piccoli e, a volte, forse infondati rilievi e sospetti che ogni tanto noi forumisti solleviamo, ci siano anche delle "oggettive" disfunzioni, ovvero circostanze che ledono effettivamente i nostri diritti di candidati. Non mi riferisco ovviamente alla fortuna, su quella hai ragione, ci vuole in ogni fase ed azione della vita! Mi riferisco, ad esempio, alla decisone, fondata su una circolare del CSM, di non concederci il diritto di accesso alle copie degli elaborati degli idonei, se non estraendone una quantità troppo numerosa di copie e troppo costosa. A tale proposito, sottolineo, ad esempio, che nel concorso notarile si consente di estrarre copia degli elaborati dei vincitori, cosicchè, dopo averli letti, ci si mette l'anima in pace e/o si protesta perchè il proprio è effettivamente simile, analogo, più o meno migliore. Chiedo scusa anche per l'invettiva sui commissari, ma, per caso, tu sapresti indicarmi o sei a conoscenza di qualche membro che potesse essere considerato esperto di diritto amministrativo. O realmente pensi che essere Consigliere d Cassazione, giudice di appello in sezione civile, g.i.p. o professore ordinario di diritto privato, possa, comunque, permettere agli esaminatori di valutare bene? Te lo chiedo senza polemica, ti assicuro, perchè è davvero un dubbio che mi ha assillata per questo concorso. Infine, il cambio del pronome personale dal "Tu" al "Lei" è stato esclusivamente dovuto alla sensazione di interagire con qualcuno che stesse dall'altra parte (della barricata), visto i toni utilizzati, visto che ci chiamava "giovanotti" e visto che si era offesso per le osservazioni sugli esaminatori e sull'università; giammai per una questione d'età, visto che mi sto permettendo di dare il "tu" a te, che so essere un "grande" in tutti i sensi; poi, io sono molto sullo stile americano, mi piacerebbe usassimo sempre "you".
    Comunque, ciao, grazie di tutto, per questi anni di insegnamenti, d informazioni precise ed utili, grazie per avermi addolcito l'animo anche stavolta con il tuo intervento delicato e la tua ironia. Per il resto, ad oltre un anno dal concorso, non sono più tanto amareggiata, nè insoddisfatta, perchè la fortuna e qualche sconsiderato esaminatore mi hanno permesso di vincere un altro bel concorso! E sono molto felice, ma, devo dire, nella mia mente continuo a ritenere di aver meritato meno di quanto avrei meritato l'altro...Ma, certo, io non sono nessuno per giudicarmi! (nemmeno per giudicarmi male, per fortuna).
    Cordiali bacioni.
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    ____

    Group
    Member
    Posts
    18,428

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (vanina @ 28/4/2007, 18:56)
    Caro Fulsere tu hai completamente ragione! Hai ragione sempre su tutto...
    Anche se non ho mai partecipato al forum (più intenta a studiare), ti ho letto spessissimo e la tua grande esperienza, il tuo equilibrio, il tuo garbo nell'esporre e nell'argomentare anche quando non sei d'accordo con il tuo interlocutore mi hanno sostenuto ed aiutato a continuare ad impegnarmi in silenzio. Per cui se ho infastidito te me ne scuso davvero sentitamente. Ma mi pareva di aver premesso di essere stata "irritata" da quella valutazione per ragioni personali e che, dunque, ho scritto di getto. Mi scuso cn chiunque si sia sentito colpito senza ragione. Invece, a te, uomo di grande saggezza e stimatissimo professionista, educatore con venti anni di servizio (ho capito bene?!), vorrei chiedere se concordi con me sulla circostanza che, ultimamente, in questo concorso, oltre i piccoli e, a volte, forse infondati rilievi e sospetti che ogni tanto noi forumisti solleviamo, ci siano anche delle "oggettive" disfunzioni, ovvero circostanze che ledono effettivamente i nostri diritti di candidati. Non mi riferisco ovviamente alla fortuna, su quella hai ragione, ci vuole in ogni fase ed azione della vita! Mi riferisco, ad esempio, alla decisone, fondata su una circolare del CSM, di non concederci il diritto di accesso alle copie degli elaborati degli idonei, se non estraendone una quantità troppo numerosa di copie e troppo costosa. A tale proposito, sottolineo, ad esempio, che nel concorso notarile si consente di estrarre copia degli elaborati dei vincitori, cosicchè, dopo averli letti, ci si mette l'anima in pace e/o si protesta perchè il proprio è effettivamente simile, analogo, più o meno migliore. Chiedo scusa anche per l'invettiva sui commissari, ma, per caso, tu sapresti indicarmi o sei a conoscenza di qualche membro che potesse essere considerato esperto di diritto amministrativo. O realmente pensi che essere Consigliere d Cassazione, giudice di appello in sezione civile, g.i.p. o professore ordinario di diritto privato, possa, comunque, permettere agli esaminatori di valutare bene? Te lo chiedo senza polemica, ti assicuro, perchè è davvero un dubbio che mi ha assillata per questo concorso. Infine, il cambio del pronome personale dal "Tu" al "Lei" è stato esclusivamente dovuto alla sensazione di interagire con qualcuno che stesse dall'altra parte (della barricata), visto i toni utilizzati, visto che ci chiamava "giovanotti" e visto che si era offesso per le osservazioni sugli esaminatori e sull'università; giammai per una questione d'età, visto che mi sto permettendo di dare il "tu" a te, che so essere un "grande" in tutti i sensi; poi, io sono molto sullo stile americano, mi piacerebbe usassimo sempre "you".
    Comunque, ciao, grazie di tutto, per questi anni di insegnamenti, d informazioni precise ed utili, grazie per avermi addolcito l'animo anche stavolta con il tuo intervento delicato e la tua ironia. Per il resto, ad oltre un anno dal concorso, non sono più tanto amareggiata, nè insoddisfatta, perchè la fortuna e qualche sconsiderato esaminatore mi hanno permesso di vincere un altro bel concorso! E sono molto felice, ma, devo dire, nella mia mente continuo a ritenere di aver meritato meno di quanto avrei meritato l'altro...Ma, certo, io non sono nessuno per giudicarmi! (nemmeno per giudicarmi male, per fortuna).
    Cordiali bacioni.

    Cara Vanina,
    ora, per quel che vale il mio giudizio, ci siamo.
    I fatti che citi sono reali.
    Non so se e quale valenza abbiano, ci sono probabilmente valide motivazioni che possono spiegarli (per esempio, per l'accesso, evitare un controllo sui singoli candidati, per i commissari, la difficoltà, spiegata anche nella relazione, a rintracciare docenti desiderosi di far parte delle commissioni).
    Però sempre spiacevoli restano.
    Sarebbe stato più bello che non fossero avvenuti. Su questo non posso che essere d'accordo con te.
    Tra l'altro ti faccio notare che anche per te vale la solita regola: chi studia bene per magistratura, anche se non ha la fortuna che, unita alla bravura, gli permette di vincerlo, la maggior parte delle volte vince qualche altra bella cosa.
    Perchè la preparazione paga, rende, anche se deve sempre, tranne casi incredibili, essere accompagnata da una dose più o meno grande di fortuna.
    Da parte tua, ristudia e ritenta, sperando di essere più fortunata, ma senza far passare la tua felicità da qualcosa che non dipende da te che in minima parte.
    Da parte del Ministero, del CSM e della prossima commissione spero che si eliminino o almeno si riducano gli inconvenienti che tu hai citato e gli altri rilevati da Colonnello Fleming e da tanti altri.
    Più di sperare, e magari fare qualche petizione al riguardo, temo che non possiamo fare.
    Grazie delle tue gentili ed immeritate parole e, per il prossimo concorso,
    in bocca al lupo e
    Bacioni
    Fulsere il vecchio baldracco dei concorsi... :cry: :sick: :rolleyes: ;) :P :D
     
    .
  8. vanina
     
    .

    User deleted


    Grazie di nuovo, maestro!
    Non avevo nemmeno letto le altre discussioni sostenute da Colonnello Fleming, Giustizia e tutti voi altri....ti assicuro. L'ho fatto solo poco fa e mi sono dichiarata disponibile a sostenere la petizione. Voglio farlo per voi. Io non sosterrò mai più il concorso, non ne ho più - felicemente - interesse. Non avrei mai fatto dipendere la mia felicità dal concorso! E spero che la fortuna (congiuntamente ad una buona preparazione, non solo "autovalutata") possa, finalmente, al prossimo concorso, baciare quelli tra di voi più preparati e Te in particolare, in virtù delle tue doti onorevoli ed onorarie.
    Vi abbraccio tutti.
     
    .
  9. Colonnello_Fleming
     
    .

    User deleted


    lo stile di stupito mi ricorda tanto qualcuno...
     
    .
  10. cancelliere
     
    .

    User deleted


    non entro nelle polemiche tra i precedenti forumisti
    apprezzo lo stile di grillo
    dissento totalmente dalle sue conclusioni sulla preparazione
    mai nessun candidato al concorso ha dovuto conoscere tanta giurisprudenza normativa internazionale e ragionare all'interno di un tale caos giudiziario amministrativo-giurisdizionale
    sfido metà della commissione a organizzare un tema su materie che erano oggetto di constrasti insanabili tra cass e cds proprio nei giorni del concorso
    a volte dall'alto non si riescono a cogliere i particolari...
    le argomentazioni sulla motivazione e sul punteggio numerio e la non idoneità poi... :(
    che depressione... :cry:
    scusate lo sfogo...
    salute e buono studio a tutti
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Memento rebus in arduis aequam servare mentem

    Group
    Administrator
    Posts
    2,149
    Location
    All'ombra del Vesuvio

    Status
    Offline
    CITAZIONE (cancelliere @ 30/4/2007, 10:13)
    non entro nelle polemiche tra i precedenti forumisti
    apprezzo lo stile di grillo
    dissento totalmente dalle sue conclusioni sulla preparazione
    mai nessun candidato al concorso ha dovuto conoscere tanta giurisprudenza normativa internazionale e ragionare all'interno di un tale caos giudiziario amministrativo-giurisdizionale
    sfido metà della commissione a organizzare un tema su materie che erano oggetto di constrasti insanabili tra cass e cds proprio nei giorni del concorso
    a volte dall'alto non si riescono a cogliere i particolari...
    le argomentazioni sulla motivazione e sul punteggio numerio e la non idoneità poi... :(
    che depressione... :cry:
    scusate lo sfogo...
    salute e buono studio a tutti

    Per non parlare poi della traccia di penale, che proprio in questi giorni registra l'ennesimo intervento della Cassazione... :woot:
     
    .
  12. Bubbusettete!
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Sez. 3, Sentenza n. 637 del 03/12/1998 Ud. (dep. 18/01/1999 ) Rv. 212855

    Presidente: Tonini PM. Estensore: Grillo CM. Imputato: Liccardo S. P.M. De Nunzio W. (Diff.)
    L'adesione del difensore all'astensione collettiva dalle udienze, ritualmente proclamata dall'associazione di categoria, pur inquadrata tra le cause di legittimo impedimento del difensore, di cui all'art. 486, quinto comma, cod. proc. pen., non determina "ex lege" gli effetti interruttivi della prescrizione del reato previsti dall'art. 159 cod. pen., stante il fatto che il giudice del dibattimento deve valutare l'opportunità del rinvio dello stesso al fine di evitare il rischio che maturino termini prescrizionali.
    Omissis

    Alla luce delle considerazioni che precedono, appare allora evidente che l'adesione del difensore all'astensione collettiva dalle udienze, ritualmente proclamata dall'associazione di categoria - pur volendola inquadrare tra le cause di "legittimo impedimento del difensore", di cui all'art.486, comma 5, c.p.p., secondo l'orientamento ormai prevalente di questa Corte Suprema- non determina ex lege gli effetti interruttivi della prescrizione del reato previsti dall'art.159 c.p., tanti è che il giudice del dibattimento deve valutare l'opportunità del rinvio dello stesso, proprio al fine di evitare il rischio che maturino termini prescrizionali.

    Omissis

    Eccellenza Grillo,
    mi permetto di importunarLa perché in questa mia (ennesima) domenica interamente dedicata al diritto mi è capitato di imbattermi in questo provvedimento a sua firma, naturalmente salvo omonimie.
    Immagino che se nel corso della correzione di uno dei compiti per lo scorso scritto del concorsi da uditore vi foste imbattuti in un candidato che confonde l'interruzione dei termini di prescrizione con la sospensione, l'effetto sarebbe stato l'immediata interruzione (questa volta si) della correzione, e si sarebbe rafforzato il convincimento che "questo concorso ha evidenziato un livello medio di preparazione decisamente basso".
    Invece alle volte un lapsus calami, o una circoscritta defallance non sono espressivi di una preparazione non all'altezza, e possono non essere ostativi per il raggiungimento dei più alti scranni dell'amministrazione della Giustizia.
    Lei giustamente mi dirà che dinanzi a tali numeri un criterio di selezione occorre utilizzarlo, e che sia compatibile con la "ragionevole durata" delle correzioni.
    Affermazione ineccepibile, ma dinanzi alla percentuale molto bassa dei candidati ammessi agli orali, ed alla percentuale dei bocciati agli orali, che senza tema non può non definirsi stupefacente, credo le sia sorto il dubbio cartesiano, che sono sicuro sia il suo compagno di vita come di ogni Buon Magistrato, che il problema non sia stato nel basso livello di preparazione dei candidati valutati, ma nei criteri di valutazione.
    Cordiali saluti


    Edited by giskard - 3/6/2007, 18:15
     
    .
  13. olicla75
     
    .

    User deleted


    Aspiranti giudici sono impreparati

    ANSA) - ROMA, 6 GEN - L'ultimo concorso per entrare in magistratura ha avuto un esito sorprendente: 58 posti sui 380 da assegnare sono rimasti scoperti.Il concorso ha fatto segnare numerosi record, dalle domande presentate (43mila) al numero di candidati che hanno consegnato le prove scritte (oltre 4mila). Eppure, la domanda non e' riuscita ad coprire l'offerta. Il motivo principale e' stata l'impreparazione dei concorrenti, alcuni dei quali hanno consegnato prove con errori di grammatica e ortografia.
     
    .
27 replies since 19/4/2007, 22:00   6148 views
  Share  
.