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Chiedo venia per l'ennesimo disturbo. Non riesco a reperire una sentenza del CNF che dice che l'avvocato, che difende un cliente in una causa non può, neanche col suo consenso, fare azioni esecutive contro di lui.
Non ritengo di essermela "sognata", ma sono tre ore che la cerco e non la trovo.
Qualcuno ce l'ha sotto mano ?
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forumista di seconda generazione
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- sei sicuro che dica proprio così...in senso assoluto e senza alcuna ulteriore precisazione?
- che non dica ,invece: l'avvocato - che vuol agire (perchè, altrimenti, come farà a recuperare i suoi soldini) - ha, PRIMA, da rimettere il mandato (e tutti gli altri incarichi)?
- cfr., ad es.così, Corte Cass. Sez. Un.07.05.2019 n.11933,che ha confermato la decisione con cui il CNF aveva disposto la sanzione disciplinare della sospensione, per due mesi, dall'esercizio dell'attività professionale del legale, e ciò per violazione del precetto di cui all'art.46 (oggi art.34) del codice deontologico vigente all'epoca dei fatti;
- se fosse così, la sentenza del CNF potrebbe essere la n.164/2018 pubblicata il 29.11.2018.
Edited by ancorpiùvecchiodimatusalemme - 13/12/2020, 16:36
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