-
lm77.
User deleted
il PM chiede emissione decreto penale di condanna per reati ex 570-574 c.p nei confronti di Tizia per aver abbandonato inopinatamente il domicilio domestico ed aver sottratto il minore.
IL GIP emette decreto penale di condanna.
Dopo detto provvedimento del gip il querelante rimette la querela e contestualmente Tizia presenta opposizione.
Il GIP emette nei confronti di Tizia Decreto di giudizio immediato a seguito di opposizione presentata da Tizia.
1) Tizia sarà condannata?
2) il Querelante, che ha rimesso la querela, può comunque costituirsi parte civile?. -
.
Provo a rispondere, anche se non sono un esperto della materia.
Proposta l'opposizione, il giudice revoca il decreto penale di condanna, e si comincia daccapo col nuovo rito indicato dal giudice.
Per cui:
1. se il reato è procedibile d'ufficio e nella ricorrenza sia degli elementi oggettivi che di quelli soggettivi di quello specifico reato (perseguibile d'ufficio), la remissione della querela potrà tutt'al più attenuare la pena, ma non evitare la condanna;
1a. e ciò sempre che non vengano sottoposti al giudice da parte della difesa dell'imputata altri elementi / cause giustificative tali e sufficienti da comportare l'assoluzione di quest'ultima;
1b. la remissione della querela - per essere efficace - ha da essere accettata o, almeno, non rifiutata;
2. l'ex querelante, al fine di esercitare l'azione civile per danni e restituzioni e sempre che non vi abbia espressamente rinunciato nell'atto di remissione della querela - può costituirsi parte civile nel giudizio penale e coltivare lì le sue azioni civili; oppure, in alternativa, promuovere autonomo e separato giudizio per danni e restituzioni in sede civile;
2a. ovviamente ogni percorso prescelto ha i suoi pro ed i suoi contro, termini e preclusioni.
Edited by stracassòn - 21/10/2020, 08:16.
