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Clausola covenant (per chi l'ha approfondita)
Una clausola "covenant" impegna, in particolare, il finanziato a presentare
alla banca:
-l'ammontare di anticipi di fatture e documenti (valori complessivi delle presentazioni di fatture e/o di documenti rappresentativi di credito commerciali in euro sull'Italia accettati dalla Banca per le quali sono stati concessi anticipi nel periodo di riferimento) per euro 80.000,00;
-flussi di portafoglio s.b.f. (salvo buon fine, inteso come importo complessivo delle presentazioni per l'accredito s.b.f. di effetti e di disposizioni sull'Italia, tra cui in via esplicativa cambiali, ricevute bancarie e/o disposizioni di incasso anche in forma elettronica, canalizzato sulle casse della banca nei periodi di riferimento) pari ad euro 280.000,00
a fronte di un finanziamento per 400.000.
Vi sono profili di nullità ? Io avevo pensato per illecita restrizione dell'autonomia impenditoriale
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Mi basterebbe 1/10 del QI di quest'uomo (Nikola Tesla)
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Non conosco l'argomento nello specifico, ma così "a naso" non ci vedo una nullità negoziale.
Considera che, come sai anche meglio di me (essendo tu un Avvocato che esercita la professione, a differenza mia che ho deciso di non esercitarla, salvo eventuale mutamento del contesto) le ipotesi di nullità sono quelle tassativamente previste dalla legge. Non mi risulta che l' illecita restrizione dell'autonomia impenditoriale (che tu ipotizzi) rientri tra le ipotesi di nullità (correggimi pure se mi sbaglio).
Secondo me più che di nullità del negozio qui ci si trovi di fronte ad una ipotesi di abuso del diritto o, in alternativa, di mala fede contrattuale nell'imporre clausole contrattuali eccessivamente sbilanciate. D'altronde nel caso di specie (trattandosi di rapporto contrattuale inerente l'esercizio dell'attività imprenditoriale) non è nemmeno invocabile il Codice del Consumo (che giustamente non hai menzionato) quindi non vedo nessun profilo di nullità, ma solo un profilo di responsabilità contrattuale dovuta all'eccessivo sacrificio contrattuale richiesto alla controparte e relativo profilo risarcitorio. Ma anche questa è una strada perigliosa da argomentare (anche se condivido appieno lo spirito con cui sollevi la questione e i tuoi dubbi di compatibilità con il rispetto di quello che dovrebbero essere gli equilibri contrattuali generalmente accettabili dal nostro ordinamento).
Magari forse è da studiare l'eventuale applicabilità analogica dell'abuso di dipendenza economica prevista per legge nei contratti di subfornitura al caso di specie (una idea che ti butto lì... non so se sia praticabile però)
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1 replies since 19/5/2018, 13:52 127 views
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