concessione di beni pubblici

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  1. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (Nicola2005 @ 22/5/2015, 22:50) 
    CITAZIONE (bea 2000 @ 22/5/2015, 19:08) 
    Beh, pensa come vuoi. Io ho riferito ciò che so, per sentito e per studiato su autorevoli manuali. Sarà anche un ossimoro ma non per questo si può evitare di prendernel atto.

    bea, ma perché insisti tanto? :D
    la vita è già così difficile, spesso riserva amarezze e adattarsi alle novità costa fatica, può far paura e a volte può essere molto complicato: e allora, perché vuoi togliere ad Arancia la possibilità di rimanere nel porto sicuro della sua vecchia idea di concessione amministrativa, atto discrezionale di attribuzione di una funzione sovrana, intuitu personae e revocabile quasi ad nutum al quale accede un contratto, e costringerlo invece al mare aperto del dover fare i conti con i cambiamenti che il passare del tempo impone? perché sbattergli in faccia il diritto comunitario che da almeno una ventina d'anni rende recessiva la tradizionale idea di concessione amministrativa che lui ha, invece di consentirgli di rimanere a Vittorio Emanuele Orlando e alla vecchia concezione dello Stato-Herrschaft di Otto von Mayer secondo cui lo Stato al massimo concede, ma non contratta nulla ("der Staat pakttiert nicht")?
    Chiudi, no?! ;)

    Visto il tuo spirito di patata lessa, potrei dirti che non hai mai sentito parlare di concessioni-contratto. I veri testi di diritto amministrativo parlano di potere concessorio, quindi di potere. Continuate a studiare dai vari libracci che nemmeno trattano dell'argomento.
     
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    CITAZIONE (ARANCIA.meccanica @ 23/5/2015, 00:55) 
    I veri testi di diritto amministrativo parlano di potere concessorio, quindi di potere. Continuate a studiare dai vari libracci che nemmeno trattano dell'argomento.

    eccallà. :rolleyes:
    non dovete studiare sulle moderne porcherie al colesterolo, infarcite della più recente giurisprudenza, ma sugli autorevoli, dietetici, rigorosi, inossidabili grandi classici. :conlabenedizionedisquier.gif:

    lo sapevo che volevi arrivare qua.

    nei manuali XX secolo (ma ricordiamo agli amici telespettatori che siamo già da un po' nel XXI) si distingueva in effetti tra:
    concessioni traslative (di beni, lavori, forniture) con cui viene trasferito un diritto soggettivo o un potere che nasce in capo alla PA,
    e concessioni costitutive, con cui vengono conferiti al privato nuovi diritti o facoltà (esempio: le citate onorificenze).

    soltanto che nel XXI secolo qualche autore ha fatto notare, come dire, che il diritto UE impone (e può farlo: chiedere alla corte costituzionale) che le concessioni di servizi e lavori vadano considerati contratti.

    poi oh, qua è il forum degli aspirantiuditori e se tu mi dici che con la storia della concessione traslativa si vince il concorso io mi fido.
    mica si aspettano che uno viva nel 2015, giusto? ;)
     
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  3. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (reckless @ 23/5/2015, 01:23) 
    CITAZIONE (ARANCIA.meccanica @ 23/5/2015, 00:55) 
    I veri testi di diritto amministrativo parlano di potere concessorio, quindi di potere. Continuate a studiare dai vari libracci che nemmeno trattano dell'argomento.

    eccallà. :rolleyes:
    non dovete studiare sulle moderne porcherie al colesterolo, infarcite della più recente giurisprudenza, ma sugli autorevoli, dietetici, rigorosi, inossidabili grandi classici. :conlabenedizionedisquier.gif:

    lo sapevo che volevi arrivare qua.

    nei manuali XX secolo (ma ricordiamo agli amici telespettatori che siamo già da un po' nel XXI) si distingueva in effetti tra:
    concessioni traslative (di beni, lavori, forniture) con cui viene trasferito un diritto soggettivo o un potere che nasce in capo alla PA,
    e concessioni costitutive, con cui vengono conferiti al privato nuovi diritti o facoltà (esempio: le citate onorificenze).

    soltanto che nel XXI secolo qualche autore ha fatto notare, come dire, che il diritto UE impone (e può farlo: chiedere alla corte costituzionale) che le concessioni di servizi e lavori vadano considerati contratti.

    poi oh, qua è il forum degli aspirantiuditori e se tu mi dici che con la storia della concessione traslativa si vince il concorso io mi fido.
    mica si aspettano che uno viva nel 2015, giusto? ;)

    Parli di cose di cui non sai. A causa della tua saccenza, pensi che la teoria della natura giuridica contrattuale della concessione sia moderna.
    Invece non è così: è l'esatto contrario. La natura contrattuale della concessione è di stampo ottocentesco (che ne sai tu, pover uomo degli anni 2000 :lol: ), mentre quella provvedimentale e mista sono molto più recenti.
    Continuate a studiare e comprare libri inutili, dove su 2000 pagine, solo 3 righe sono riservate all'istituto concessorio o che portano come esempio di tale atto, la concessione edilizia :huh:
     
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    CITAZIONE (ARANCIA.meccanica @ 23/5/2015, 12:39) 
    Parli di cose di cui non sai. A causa della tua saccenza, pensi che la teoria della natura giuridica contrattuale della concessione sia moderna.
    Invece non è così: è l'esatto contrario. La natura contrattuale della concessione è di stampo ottocentesco (che ne sai tu, pover uomo degli anni 2000 :lol: ), mentre quella provvedimentale e mista sono molto più recenti.
    Continuate a studiare e comprare libri inutili, dove su 2000 pagine, solo 3 righe sono riservate all'istituto concessorio o che portano come esempio di tale atto, la concessione edilizia :huh:

    hai semplicemente digitato su google "natura giuridica della concessione" e letto i primi due risultati (cosa che forse avresti potuto fare prima di intervenire nella discussione).

    http://www.iusexplorer.it/Publica/Fascicol...ks=19&canale=13
    www.giappichelli.it/stralci/3481972.pdf

    inoltre, non hai fatto neppure lo sforzo di notare che volutamente io ho parlato di XX secolo e non genericamente di "passato".

    CITAZIONE
    agli albori dell’istituto, non vi fu un provvedimento unilaterale di concessione, ma esso veniva adottato (solo) successivamente rispetto alla stipulazione del contratto che approvava, incidentalmente, conferendogli efficacia. La consuetudine, nata alla
    fine dell’800, continuò a essere seguita anche nei primi anni del ’900

    CITAZIONE
    La ratio della ricostruzione teorica della concessione in termini provvedimentali va ravvisata nella ricerca di una soluzione al problema pratico, molto sentito nel primo novecento italiano, della sorte delle concessioni di pubblica illuminazione

    ti spiego: l'800 è il XIX secolo, e qui la concessione è un contratto.
    il 900 è il XX secolo, e qui la concessione è un provvedimento.
    oggi è 23/05/2015 e siamo nel XXI secolo.

    avrai però certamente notato, questo almeno lo spero, che nonostante tutto nessuno si è rivolto a te con epiteti del tipo "patata lessa" o "saccente" che tu riservi agli altri senza farti troppo problemi.

    rendi le discussioni inutilmente polemiche.
    questa poteva dare altri spunti un po' più seri ma, per non dover interagire con te quando sei di questo umore (e, non ti offendere, di questa preparazione) costringi tutti gli altri ad abbandonarla.

    divertiti :camillaciaociao.gif.:
     
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  5. ARANCIA.meccanica
     
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    C'è poco da aggiungere a chi pensa (seguendo le mode del momento) che il diritto sia sentenze+diritto comunitario.
    Continua a seguire libracci che invecchiano nel giro di 6 mesi. Il diritto è ben altro.
    Auguri e figli maschi :camillangel.gif:
     
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  6. procedente88
     
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    "Il diritto è ben altro" e "libracci che invecchiano in 6 mesi".
    Quante certezze, devi essere certamente un illustre giurista...
     
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  7. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (procedente88 @ 23/5/2015, 14:29) 
    "Il diritto è ben altro" e "libracci che invecchiano in 6 mesi".
    Quante certezze, devi essere certamente un illustre giurista...

    Tu scendi dalla montagna? <_<
    Se vieni qui per insultare, è meglio che giri a largo
     
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    CITAZIONE (procedente88 @ 23/5/2015, 14:29) 
    "Il diritto è ben altro" e "libracci che invecchiano in 6 mesi".
    Quante certezze, devi essere certamente un illustre giurista...

    E' solo un troll maldestro in cerca di attenzione. ;)
     
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  9. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (Nicola2005 @ 23/5/2015, 15:02) 
    CITAZIONE (procedente88 @ 23/5/2015, 14:29) 
    "Il diritto è ben altro" e "libracci che invecchiano in 6 mesi".
    Quante certezze, devi essere certamente un illustre giurista...

    E' solo un troll maldestro in cerca di attenzione. ;)

    Ma chi ti conosce!
    Non si può andare avanti ed essere insultati da persone che stanno qui a perdere tempo (e che magari nemmeno sosterranno il concorso).
    Il problema è sempre dovuto alla totale assenza di moderatori.
    Roba da matti, che mi tocca sentire :blochschock.gif:
     
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  10. procedente88
     
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    Tu invece l'hai sostenuto troppe volte il concorso, ecco il problema.
    Per la cronaca, l'unico che insulta sei solo tu.
     
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  11. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (procedente88 @ 23/5/2015, 16:12) 
    Tu invece l'hai sostenuto troppe volte il concorso, ecco il problema.
    Per la cronaca, l'unico che insulta sei solo tu.

    Ma che te frega di quante volte ho sostenuto il concorso?
    Roba da matti.
    Di certo non sono così volgare da giudicare la preparazione altrui o il numero dei corsi effettuati dagli altri
     
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  12. procedente88
     
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    Ti ripeto che l'unico che si erge a giudice e detentore di certezze sei tu. Il mio, come anche quello degli altri, era un invito a maggiore umiltà, di cui sei evidentemente carente.
    Saluti
     
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  13. pollodigomma
     
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    CITAZIONE (reckless @ 19/5/2015, 22:31) 
    ...
    manca solo un pezzo: dove sta scritto che si applicano i principi in questo caso? e se non sta scritto da nessuna parte, perché? (e daje :D )
    e torniamo al mio ultimo post prima di questo.

    Sta scritto nell'art. 1 L.n. 241/1990, primo comma

    1. L’attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai princìpi dell’ordinamento comunitario.

    Penso sia il riferimento più diretto e immediato, a patto di riconoscere il momento pubblicistico nella concessione(-contratto) di beni pubblici.


    CITAZIONE (reckless @ 19/5/2015, 22:31) 
    perché il codice dei contratti pubblici si disinteressa della concessione di beni?

    Provo ad azzardare una risposta: forse perché non si è avvertito il bisogno di distinguerla dagli istituti presenti nel codice degli appalti.

    Diversamente per la concessione di servizi, dove si è posto il problema della differenziazione con l'appalto di servizi, visto che le due figure hanno un forte nucleo comune.
     
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    CITAZIONE (pollodigomma @ 23/5/2015, 17:59) 
    CITAZIONE (reckless @ 19/5/2015, 22:31) 
    ...
    manca solo un pezzo: dove sta scritto che si applicano i principi in questo caso? e se non sta scritto da nessuna parte, perché? (e daje :D )
    e torniamo al mio ultimo post prima di questo.

    Sta scritto nell'art. 1 L.n. 241/1990, primo comma

    1. L’attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai princìpi dell’ordinamento comunitario.

    Penso sia il riferimento più diretto e immediato, a patto di riconoscere il momento pubblicistico nella concessione(-contratto) di beni pubblici.


    CITAZIONE (reckless @ 19/5/2015, 22:31) 
    perché il codice dei contratti pubblici si disinteressa della concessione di beni?

    Provo ad azzardare una risposta: forse perché non si è avvertito il bisogno di distinguerla dagli istituti presenti nel codice degli appalti.

    Diversamente per la concessione di servizi, dove si è posto il problema della differenziazione con l'appalto di servizi, visto che le due figure hanno un forte nucleo comune.

    valida e suggestiva anche questa ricostruzione, la terrò a mente.
    il diritto amm.vo del resto è così, spesso puoi fare tante strade per arrivare allo stesso risultato
     
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43 replies since 19/5/2015, 21:31   503 views
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