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Antigone.
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Sono un giovane avvocato, ancora agli inizi della propria carriera.
Mettendo solo per un attimo da parte le propensioni personali che ciascuno di noi ha, mi piacerebbe ascoltare le opinioni di chi, avendo qualche anno in più di esercizio della professione alla spalle,potrebbe darmi qualche consiglio relativamente alle specializzazioni più..."remunerative".
Mi spiego meglio: quali sono le specializzazioni che ad oggi consentirebbero di ricavarsi, con minori difficoltà, uno spazio nel variegato mondo della avvocatura?
Grazie a chi vorrà illuminarmi
Edited by Antigone - 6/1/2015, 20:15. -
alberto82.
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tributario; proprietà intellettuale; penale commerciale; ambiente; energy. . -
Antigone.
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Grazie Alberto, in realtà avevo pensato anche io al tributario, sto anche vagliando la possibilità di frequentare un corso di formazione... Tu hai notizie in merito a corsi/master? . -
alberto82.
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http://www.formazione.ilsole24ore.com/busi...-tributario.php
costa ma ne vale la pena...gli studi che sponsorizzano spesso "pescano da lì". -
Antigone.
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In effetti il problema non sono (solo) i costi ma ciò che si ottiene: nelle more della pubblicazione del regolamento ministeriale sulle specializzazioni forensi bisogna pensarci bene... . -
Ningun.
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comunque secondo me fare diritto tributario richiede anche conoscenze per certi versi maggiore di altre branche del diritto perchè si basa su concetti contabili che sono estranei alla formazione dei laureati in giurisprudenza . -
Antigone.
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Verissimo Ningun, ed è proprio questo, a mio modestissimo parere, che consentirebbe di "fare la differenza" 
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Ningun.
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ok,almeno c'è chi mi dà ragione su qualcosa 
,concordo sulla tua idea,ha un senso fare quello che molti non sanno fare,però credo che ci sia da fare uno studio teorico non da poco
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Helloy.
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A mio modesto avviso sono tutte valutazioni corrette e condivisibili in astratto, ma poi nel concreto molto dipende dal contesto territoriale in cui ci si cala.
Quelli sopra citati sono tutti ambiti di nicchia difficilmente spendibili in via esclusiva in provincia o anche in capoluoghi di medio basse dimensioni.
L'unica eccezione è forse rappresentata dal tributario, in cui il contenzioso rappresenta una buona fetta; dopo i primi anni di sacrifici, non è remota la possibilità che un bravo tributarista riesca a portarsi a casa dei buoni risultati anche nelle medio piccole realtà.
Quanto invece agli altri settori sopra menzionati, sappiamo bene che "tirano" davvero soltanto a Milano e in via residuale a Roma.. -
Antigone.
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Grazie per il tuo intervento Helloy, la mia iscrizione all'ordine degli avvocati risale a tre anni fa, in questo lasso temporale ho lavoricchiato ma ho capito che così non va bene, anche alla luce delle riforme che hanno investito questa professione. Certo gli "anni di sacrifici" dopo quelli che già ho fatto non sono una prospettiva allettante, ma sono necessari.
Ovvio che poi ognuno deve considerare anche la realtà dove andrà ad operare, e quindi fare le scelte che ritiene più opportune
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