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dario2014.
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Buongiorno a tutti.
sono un neolaureato in giurisprudenza in procinto di avviarsi alla pratica forense. Non ho le idee del tutto chiare sul mio futuro, le esperienze che ho raccolto personalmente non sono incoraggianti e pertanto sono scettico sull'opportunità di intraprendere una strada tanto impegnativa quanto incerta. Mi spaventa in particolare dover rinunciare per un ulteriore periodo (lungo e indeterminato) ad un minimo di indipendenza economica. Ciononostante, la passione per gli studi appena ultimati mi spinge quantomeno ad iniziare la via della pratica.
A questo punto mi trovo a valutare la possibilità di svolgere la pratica presso l'Avvocatura distrettuale dello Stato o l'Avvocatura comunale, piuttosto che presso uno studio legale.
Vorrei raccogliere le esperienze di chi ha scelto queste opzioni. La mia idea sarebbe di svolgere, eventualmente, soltanto un periodo limitato della pratica in questi ambiti, per terminarla in uno studio.
Mi interessano le vostre esperienze, i vostri consigli, mi chiedo se un'esperienza di questo genere possa essere formativa, o se è consigliabile iniziare direttamente in uno studio.
Vi ringrazio per l'aiuto che vorrete darmi..