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pappagalloselvaggio.
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Diritto amministrativo é il mio punto debole... quindi stroncatemi 
Una signora, proprietaria di un aeromobile, si rivolge alla PA (Enac) ottenendo
riscontri tardivi o risposte elusive o non corrispondenti alle disposizioni normative
dell'ente, ovvero in certi casi senza ottenere alcun riscontro.
Viene ingiustificatamente negato anche il permesso di volo.
L'insieme delle inadempienze e dei ritardi nell'espletamento delle pratiche amministrative causa danni,
spese ed esborsi.
Dovendo, mi pare, agire la signora avanti al TAR competente territorialmente per il solo risarcimento, pensavo di
preparare il ricorso avvalendomi dell'art. 2 bis L. 241 /1990 (prescrizione quinquennale).
Grazie a chi mi farà la cortesia di rispondere. -
caracal3.
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No no, credo tu sia fuori strada... se ho ben capito la signora doveva volare e perciò serviva autorizzazione PA competente.. niente risposta a istanza? Contro il silenzio azione ai sensi art. 31 cpa. E' azione di condanna a fornire risposta a carico PA. Se condotta elusiva PA ha cagionato danni, ben possibile esperire azione di risarcimento del danno da interesse legittimo, ex art 30 c.2 cpa, nel termine pero di 120 giorni... tenere però a mente che la norma, nonché la Plenaria n. 3 del 2011 ritengono non risarcibili i danni che l interessato avrebbe evitato se avesse posto in essere azioni a tutela. Per capirci, se signora avesse esperito azione avverso il silenzio la PA si sarebbe dovuta pronunciare, in tal modo interrompendo quel tempo che ha invece cagionato danno. Qualora signnora non ha esperito tutela avverso il silenzio, ben puo esperire azione per risarcimento danno cagionato da silenzio ma, se giudice in base a giudizio ex post ritiene che esperimento azione avverso silenzio avrebbe limitato i danni, iquesti ultimi sono di parecchio limitati e possibile richiedere in misurs minore con azione ex 30 cpa! Insomma, la pregiudiziale amministrativa e' stata superata, ma non piu' di tanto! la sperire .