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Greco.
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Non so se è questo il topic giusto ma vorrei porre una domanda.
Premesso che, in base alla legge professionale, la professione forense è incompatibile con qualsiasi tipologia di lavoro dipendente, cosa succede se un avvocato italiano va all'estero per svolgere un lavoro dipendente per alcuni mesi (es. il cameriere)? Deve cancellarsi dall'Albo?
Il problema, naturalmente, si pone nel caso in cui la prestazione lavorativa sia svolta in presenza di un contratto di lavoro regolare (come avviene spesso negli altri paesi d'europa).. -
Spiritolibero.
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Incompatibilità al 100%.
Non so come operi il sistema dei controlli in generale e nel tuo ordine in particolare.
Vale a ride se valga o meno la pena di correre il rischio di essere sottoposti a procedimento disciplinare.. -
Greco.
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Immagino anch'io che sia incompatibile, mi chiedo però come possano avvenire i controlli. 
E se un professionista volesse fare le cose in regola cosa dovrebbe fare? cancellarsi dall'albo? Significherebbe ripetere nuovamente l'esame d'avvocato? quali sarebbero, insomma, le conseguenze?
Ah, dimenticavo, sono iscritto al Consiglio dell'ordine di Roma.. -
Spiritolibero.
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No, non devi rifare l'esame tranquillo. 
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Greco.
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e che si deve fare allora se si ha intenzione di svolgere, anche solo per un periodo, un altro mestiere (in italia o all'estero)?. -
lostsoul.
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Immagino anch'io che sia incompatibile, mi chiedo però come possano avvenire i controlli.
E se un professionista volesse fare le cose in regola cosa dovrebbe fare? cancellarsi dall'albo? Significherebbe ripetere nuovamente l'esame d'avvocato? quali sarebbero, insomma, le conseguenze?
Ah, dimenticavo, sono iscritto al Consiglio dell'ordine di Roma.
Fai molta attenzione se pensi di fare il cameriere all'estero. Prima di partire prenota due voli e poi parti in autobus, depisterai i consiglieri che giornalmente ti seguono monitorando ogni tuo movimento.
Una volta giunto all'estero fai una plastica facciale e cambia nome .
Soprattutto, butta il cellulare se si tratta di uno smartphone e utilizza un vecchio TAC.
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.Non so se è questo il topic giusto ma vorrei porre una domanda.
Premesso che, in base alla legge professionale, la professione forense è incompatibile con qualsiasi tipologia di lavoro dipendente, cosa succede se un avvocato italiano va all'estero per svolgere un lavoro dipendente per alcuni mesi (es. il cameriere)? Deve cancellarsi dall'Albo?
Il problema, naturalmente, si pone nel caso in cui la prestazione lavorativa sia svolta in presenza di un contratto di lavoro regolare (come avviene spesso negli altri paesi d'europa).
chiedi al tuo cdo.
ad ogni modo, il lavoro (4estero o italia che sia) non dovrebbe comportare la cancellazione né altra misura.
nel mio cdo è ammesso svolgere altri lavori (come ad es. anche amministratore di condominio) previa comunicazione al cdo (che, in teoria, dovrebbe pronunciarsi sull'ammissibilità della doppia professione).. -
lostsoul.
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Non so se è questo il topic giusto ma vorrei porre una domanda.
Premesso che, in base alla legge professionale, la professione forense è incompatibile con qualsiasi tipologia di lavoro dipendente, cosa succede se un avvocato italiano va all'estero per svolgere un lavoro dipendente per alcuni mesi (es. il cameriere)? Deve cancellarsi dall'Albo?
Il problema, naturalmente, si pone nel caso in cui la prestazione lavorativa sia svolta in presenza di un contratto di lavoro regolare (come avviene spesso negli altri paesi d'europa).
chiedi al tuo cdo.
ad ogni modo, il lavoro (4estero o italia che sia) non dovrebbe comportare la cancellazione né altra misura.
nel mio cdo è ammesso svolgere altri lavori (come ad es. anche amministratore di condominio) previa comunicazione al cdo (che, in teoria, dovrebbe pronunciarsi sull'ammissibilità della doppia professione).
Qualsiasi lavoro dipendente è incompatibile con l'esercizio della professione forense. Lo stabilisce la legge, mi pare, non il CdO di riferimento,un tempo all'art.3 della legge del 1933 oggi l'art. 18 della legge di riforma.
Il CNF ha sempre ammesso la possibilità di esercitare anche la professione di amministratore di condominio perché non determina il sorgere di un rapporto di lavoro dipendente e perché non era necessaria l'iscrizione ad un albo.
Ora, se un soggetto iscritto all'albo non esercita, nessuno lo conosce e per giunta lavora all'estero per qulche mese, nessun ordine verrà mai a sapere della situazione di incompatibilità. Mica si sta parlando dell'FBI.. -
Greco.
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chiedi al tuo cdo.
ad ogni modo, il lavoro (4estero o italia che sia) non dovrebbe comportare la cancellazione né altra misura.
nel mio cdo è ammesso svolgere altri lavori (come ad es. anche amministratore di condominio) previa comunicazione al cdo (che, in teoria, dovrebbe pronunciarsi sull'ammissibilità della doppia professione).
Qualsiasi lavoro dipendente è incompatibile con l'esercizio della professione forense. Lo stabilisce la legge, mi pare, non il CdO di riferimento,un tempo all'art.3 della legge del 1933 oggi l'art. 18 della legge di riforma.
Il CNF ha sempre ammesso la possibilità di esercitare anche la professione di amministratore di condominio perché non determina il sorgere di un rapporto di lavoro dipendente e perché non era necessaria l'iscrizione ad un albo.
Ora, se un soggetto iscritto all'albo non esercita, nessuno lo conosce e per giunta lavora all'estero per qulche mese, nessun ordine verrà mai a sapere della situazione di incompatibilità. Mica si sta parlando dell'FBI.
il mio dubbio è relativo al fatto che, comunque, il soggetto che lavora all'estero anche per un mese con contratto sarà tenuto a dichiararlo nella dichiarazione dei redditi in italia.
A quel punto non so se esistono dei controlli incrociati da parte dei cdo.
In ogni caso la mia domanda resta la stessa: quale sarebbe la procedura ordinaria per non incorrere in sanzioni?. -
lostsoul.
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Qualsiasi lavoro dipendente è incompatibile con l'esercizio della professione forense. Lo stabilisce la legge, mi pare, non il CdO di riferimento,un tempo all'art.3 della legge del 1933 oggi l'art. 18 della legge di riforma.
Il CNF ha sempre ammesso la possibilità di esercitare anche la professione di amministratore di condominio perché non determina il sorgere di un rapporto di lavoro dipendente e perché non era necessaria l'iscrizione ad un albo.
Ora, se un soggetto iscritto all'albo non esercita, nessuno lo conosce e per giunta lavora all'estero per qulche mese, nessun ordine verrà mai a sapere della situazione di incompatibilità. Mica si sta parlando dell'FBI.
il mio dubbio è relativo al fatto che, comunque, il soggetto che lavora all'estero anche per un mese con contratto sarà tenuto a dichiararlo nella dichiarazione dei redditi in italia.
A quel punto non so se esistono dei controlli incrociati da parte dei cdo.
In ogni caso la mia domanda resta la stessa: quale sarebbe la procedura ordinaria per non incorrere in sanzioni?
La procedura corretta, più che ordinaria, consiste nel cancellarsi dall'albo e poi reiscriversi al termine del contratto di lavoro.. -
Greco.
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il mio dubbio è relativo al fatto che, comunque, il soggetto che lavora all'estero anche per un mese con contratto sarà tenuto a dichiararlo nella dichiarazione dei redditi in italia.
A quel punto non so se esistono dei controlli incrociati da parte dei cdo.
In ogni caso la mia domanda resta la stessa: quale sarebbe la procedura ordinaria per non incorrere in sanzioni?
La procedura corretta, più che ordinaria, consiste nel cancellarsi dall'albo e poi reiscriversi al termine del contratto di lavoro.
ok e la reiscrizione quali conseguenze "negative" comporta da un punto di vista pratico? Sarebbe tanto onerosa da rendere poco conveniente la cancellazione?
Inciderà sull'anzianità e richiederà il pagamento delle tasse anche nel periodo di interruzione?
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Urbandaytona.
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ciao a tutti...torno a scrivere qui dopo molto tempo... e dopo questa riforma per certi versi incostituzionale ho un quesito da porvi.
Sono iscritta all'albo in seguito alla sentenza della Cassazione a Sezioni Unite (accesso all'albo agli insegnanti). Con questa riforma, è giusta l'interpretazione di alcuni giuristi: gli avvocati insegnanti iscritti, alla data di entrata in vigore della riforma, mantengono il diritto all'iscrizione anche se non insegnano discipline giuridiche. E gli avvocati che acquisiscono il diritto all'iscrizione successivamente possono insegnare solo discipline giuridiche.
Inoltre, pare che l'ipotesi di incostituzionalità potrebbe indurre il PdR a rinviare il testo al Parlamento( dicembre 2012)....
In questo momento storico immagino che questi siano gli ultimi problemi dei politicanti....
Mah...illuminatemi, come avete sempre fatto
Saluti a tutti
Edited by Urbandaytona - 26/2/2013, 19:32. -
Bodhidharma.
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ciao a tutti...torno a scrivere qui dopo molto tempo... e dopo questa riforma per certi versi incostituzionale ho un quesito da porvi.
per quali versi?CITAZIONEInoltre, pare che l'ipotesi di incostituzionalità potrebbe indurre il PdR a rinviare il testo al Parlamento.
sei informata del fatto che la legge è già stata promulgata?.... -
Urbandaytona.
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ciao a tutti...torno a scrivere qui dopo molto tempo... e dopo questa riforma per certi versi incostituzionale ho un quesito da porvi.
per quali versi?CITAZIONEInoltre, pare che l'ipotesi di incostituzionalità potrebbe indurre il PdR a rinviare il testo al Parlamento.
sei informata del fatto che la legge è già stata promulgata?...
Leggi i vari commenti in merito e saprai quali sono i profili di incostituzionalità, soprattutto in riferimento alla compatibilità con la "funzione docente"; v. anche artt. 3 e 33 Cost.
Per quanto concerne la promulgazione altroché se sono informata; ho riportato un'interpretazione di un illustre collega che si riferiva al dicembre 2012, omettendo di sottolinearlo: errata corrige.. -
Urbandaytona.
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art 65 co.3. L'articolo 19 non si applica agli avvocati già iscritti agli albi alla data di entrata in vigore della presente legge, per i quali restano ferme le disposizioni dell'articolo 3, quarto comma, del regio decreto-legge 27 novembre 1933, n.1578, convertito, con modificazioni, (tra cui e per ultima, sentenza CASS. SS.UU. 22623/2010)dalla legge 22 gennaio 1934, n.36, e successive modificazioni.
Edited by Urbandaytona - 4/3/2013, 18:50.
