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fedecas.
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Grazie mille fedecas!
L'ordine sarebbe obbligato a riconoscermi i crediti maturati dall'iscrizione all'albo oppure tale riconoscimento è a discrezione di ogni singolo ordine? Grazie ancora
Non so dirti se hanno l'obbligo di riconoscere i crediti non obbligatori. Tu fai la richiesta al tuo Ordine, il Consiglio la valuterà. Solitamente li riconoscono. Ciao.. -
Bev.
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Grazie ancora!
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alicasa.
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Ciao, chiedo scusa ma mi serve un consiglio/chiarimento da qualcuno più preparato di me sull'argomento Cassa Forense.
Vorrei iscrivermi all'albo, ma ancora non ho trovato uno studio con cui collaborare (son due mesi che cerco), inoltre c'è la possibilità che tra qualche mese mi vada bene un concorso e quindi mi debba cancellare.
Il mio dubbio è: se ora io mi iscrivo all'albo + cassa (perchè è obbligatoria) e poi mi cancello tra qualche mese che succede? Lla Cassa ha intenzione di far pagare una contribuzione anche a chi non raggiunge un certo reddito? Mi sembra di capire di no, anche in base al comunicato nel sito, ma se qualcun altro mi desse la propria opinione mi sentirei un po' più sicura..... -
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A me invece è sembrato di capire che la cassa farà pagare tutti gli iscritti, a prescindere dal reddito; e però sta ancora decidendo quanto chiedere ai disgraziati che si sono appena iscritti all'albo e ancora non sapevano che le iscrizioni albo e cassa sarebbero diventate "contestuali"...la metà, un terzo...il doppio (giusto per incentivare i giovani) boh..
In ogni caso, per toglierti il dubbio, ti consiglierei di non iscriverti fino a che non trovi uno studio con cui collaborare...e intanto ti risparmi tassa di concessione, iscrizione ordine, quota annua
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alicasa.
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Ho provato a contattare la cassa ma non essendo iscritta non ho il codice meccanografico e mi hanno messa in attesa per anni, proverò a contattare la gentile impiegata dell'Ordine, nel caso vi faccio sapere, magari non sono l'unica che si pone questa domanda.
Le spese per l'iscrizione all'albo non sono poche ma mi va bene affrontarle, mi preoccupa di più la Cassa. Il punto è che ho una collaborazione per degli articoli e quindi vorrei usare il titolo, se trovo uno studio in parallelo a ciò bene, apro partita iva e vediamo, sennò faccio solo gli articoli che fan CV e intanto faccio concorsi. Lo so che è una situazione contorta :-D ma credo di non essere l'unica ad avere il problema di iscriversi ora e non esercitare davvero.... Vi faccio sapere.
Grazie per il tuo tempo e risposta :-). -
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Ti consiglio di scrivere via internet alla Cassa - io usavo quel canale, non il telefono, sia prima dell'iscrizione, sia durante.. - rispondono nel giro di pochi giorni: e la risposta resta scritta . -
alicasa.
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E' esattamente quello che volevo fare e proprio per il motivo da te esposto, ma non sono riuscita a trovare un'email nel sito, inoltre il modulo per contattarli presuppone l'inserimento del codice meccanografico o il c.f.. Io, ovviamente, ho provato a mettere il codice fiscale ma mi dà errore, quindi temo che presupponga la registrazione... . -
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Se affronti la vita ad occhi chiusi...ti muoverai al buio anche quando fuori c'è la luce
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Ciao, chiedo scusa ma mi serve un consiglio/chiarimento da qualcuno più preparato di me sull'argomento Cassa Forense.
Vorrei iscrivermi all'albo, ma ancora non ho trovato uno studio con cui collaborare (son due mesi che cerco), inoltre c'è la possibilità che tra qualche mese mi vada bene un concorso e quindi mi debba cancellare.
Il mio dubbio è: se ora io mi iscrivo all'albo + cassa (perchè è obbligatoria) e poi mi cancello tra qualche mese che succede? Lla Cassa ha intenzione di far pagare una contribuzione anche a chi non raggiunge un certo reddito? Mi sembra di capire di no, anche in base al comunicato nel sito, ma se qualcun altro mi desse la propria opinione mi sentirei un po' più sicura....
Purtroppo sì...l'unica agevolazione riguarda la riduzione alla metà dei contributi minimi soggettivi nei primi 5 anni dall'iscrizione e effettuata entro il compimento del 35o annno d'età.CITAZIONEContributi minimi anno 2013
Alla fine del mese di gennaio l'istituto cassiere, Banca Popolare di Sondrio, invierà a tutti gli iscritti alla Cassa un plico contenente i quattro bollettini con scadenza 28 febbraio, 30 aprile, 30 giugno e 30 settembre 2013, da utilizzare per il pagamento della contribuzione minima dell'anno.
La contribuzione minima per l'anno 2013 è così determinata:
contributo minimo soggettivo * € 2.700,00
contributo minimo integrativo ** € 680,00
contributo per l'indennità di maternità *** € 132,00
(*) Il contributo soggettivo minimo è ridotto alla metà per i primi 5 anni di iscrizione alla Cassa, a condizione che l'istanza di iscrizione sia stata presentata dopo il 31/12/2008 e comporti una decorrenza anteriore al compimento del 35° anno di età;
(**) l'obbligo del contributo minimo integrativo è escluso per il periodo di praticantato con abilitazione al patrocinio e, a decorrere dal 2010, anche per i primi cinque anni di iscrizione all'Albo;
Poi ovvio scatta quello che io chiamo "il paradosso della doppia sanzione" che si riscontra un pò in tutto il mondo previdenziale: se non paghi i contributi previdenziali, vieni sanzionato dall'inps o dalla relativa cassa di previdenza...ma se li paghi senza aver reddito...vieni sanzionato dall'agenzia delle entrate...che si chiede "ma se non hai reddito come fai a pagare"?
Anche questa è Italia...
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alicasa.
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Io speravo che pensassero quantomeno ad una quota inferiore per chi non ha reddito in base a questa parte dell'annuncio presente nel sito (fermo restando che un comunicato non è certo vincolante...): "Il comma 9 dell'art. 21 affida alla Cassa Forense il compito di emanare, entro un anno dall' entrata in vigore della legge, un proprio regolamento che determini - per tutti gli iscritti, attuali e nuovi, con reddito inferiore a parametri reddituali da stabilirsi - i minimi contributivi dovuti, nonché eventuali condizioni temporanee di esenzione o diminuzione dei contributi per soggetti in particolari condizioni e l'eventuale applicazione del regime contributivo."
E sul paradosso hai ragione... grazie anche a te per la risposta!. -
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Io speravo che pensassero quantomeno ad una quota inferiore per chi non ha reddito in base a questa parte dell'annuncio presente nel sito (fermo restando che un comunicato non è certo vincolante...): "Il comma 9 dell'art. 21 affida alla Cassa Forense il compito di emanare, entro un anno dall' entrata in vigore della legge, un proprio regolamento che determini - per tutti gli iscritti, attuali e nuovi, con reddito inferiore a parametri reddituali da stabilirsi - i minimi contributivi dovuti, nonché eventuali condizioni temporanee di esenzione o diminuzione dei contributi per soggetti in particolari condizioni e l'eventuale applicazione del regime contributivo."
E sul paradosso hai ragione... grazie anche a te per la risposta!
Guarda purtroppo il mondo delle casse previdenze ha una gestione del tutto autonoma ed ogni categoria stabilisce regole di esenzione e/o riduzione...a mio avviso la cassa dovrebbe essere sempre in base percentuale..che sarebbe la cosa più logica e quindi....
Forse c'è uno spiraglio...leggo qui:
www.cassaforense.it/Cassafor/Docume...utiredditi.cfml
ma ci vorrebbe un chiarimento per capire se "l'imponibile irpef minimo che attesti lo svolgimento dell'attività professionale con carattere di continuità" riguardi anche il contributo minimo...come sarebbe giusto ma che da qui:
http://www.cassaforense.it/Cassafor/Docume...i_pg.cfm?pag=03
sembrerebbe riferirsi solo all'autoliquidazione...
Edited by Fr@ntic - 7/3/2013, 12:50. -
alicasa.
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Condivido il tuo pensiero. Io capisco anche la richiesta di pagare una qualche quota anche a chi non esercita, ma se fossero appunto i soliti 1.300 euro mi parrebbe un po' iniquo...
Sì Frantic, ero a conoscenza di tali minimi, infatti era proprio in virtù del sistema previgente che ponevo la domanda. Fino a prima della riforma grazie all'assenza di tutti e due i parametri (ne bastava uno per avere l'obbligo di iscrizione alla cassa) non avrei avuto alcun obbligo di iscrizione alla cassa ed ero "salva". Il mio dubbio è se quando faranno il decreto continueranno a stabilire dei parametri di esenzione oppure faranno di tutta l'erba un fascio e si paga tutti e tanti saluti e baci. Il pezzettino della comunicazione che ho evidenziato mi faceva sperare, appunto, che seppur l'iscrizione ora è obbligatoria prevederanno comunque delle soglie... E' una faccenda un po' ingarbugliata, spero di essermi spiegata.... -
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Non ricordo bene, ma mi pareva fosse facile chiedere il codice meccanografico...
http://www.cassaforense.it/Cassafor/Contat...cfm?sel=codmecc
Poi magari adesso fanno come tanti altri enti/banche, che ti mandano mezzo pin sul cellulare, metà via posta, poi chiedi un secondo codice via pec, poi ti fai riconoscere in banca, alle poste e dal Presidente della Repubblica, e ti inviano un terzo codice.. -
alicasa.
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Però quello comporta l'iscrizione alla Cassa... comunque ho già avuto nuove dall'Ordine e mi hanno risposto come temevo, cioè che nessuno ad oggi può sapere cosa deciderà la Cassa e che ci vorrà tempo.... . -
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in realtà credo sia il contrario: avere il codice meccanografico serve (anche) per iscriversi online alla cassa; ma richiedere il codice non credo che comporti poi l'iscrizione. boh.
vabbè, tanto la sostanza, come ti han giustamente detto, è che allo stato attuale nessuno ha deciso nulla...quindi c'è poco da chiedere... -
mad4law.
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ci sono novità su questo aspetto? Io vorrei iscrivermi all'albo il prossimo gennaio, e ciò che mi preoccupa è la cassa obbligatoria. E' possibile che facciano pagare contributi anche a chi guadagna 0 euro? Se si, ci sono delle agevolazioni per soggetti under 30/35 e per nuovi iscritti? .