Impugnazione del bando 370 posti MOT

buongiorno a tutti; ai fini della presentazione della domanda da parte degli immatricolati ante 98/99 (cui dovrà fare seguito la proposizione di ricorso), si può utilizzare lo spazio n.11, denominato eventuali note? Ovviamente, laddove non si sia in possesso di uno degli altri requisiti di ammissione di cui all'art.2, lettera g, n. 1-10 nuovo bando.

un saluto a tutti....si hanno notizie dal tar in merito alla "nostra"- 1998/99- ammissione o meno alle prove scritte?

per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia, o emissione di qualunque altro provvedimento cautelare, ivi compresa l'ammissione con riserva a partecipare alle prove di concorso:
del d.m. 22.9.2011 pubblicato nella G.U. del ottobre 2011, avente ad oggetto "Concorso, per esami, a 370 posti di magistrato ordinario", nella parte in cui (art.2), non ha previsto, come requisito di partecipazione al concorso per magistrato ordinario, il possesso della laurea in giurisprudenza “a seguito di corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, essendosi iscritti al relativo corso di laurea anteriormente all'anno accademico 1998-1999” e nella parte dell'art. 4, comma 1, lett.a), secondo cui “Non sono ammessi al concorso coloro che non sono in possesso dei requisiti di cui all'art.2", nonchè di ogni altro atto, presupposto, conseguente e connesso.

Visto il ricorso;
Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’intimato plesso amministrativo;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 c.p.a.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del 25 gennaio 2012 il cons. Anna Bottiglieri e uditi per le parti i difensori come da relativo verbale;

Considerato che non sussistono i presupposti per la concessione della richiesta misura cautelare;
Tenuto conto, in particolare, ferma ovvero impregiudicata ogni questione inerente la fondatezza delle articolate questioni sollevate in gravame, che il pregiudizio dedotto nella presente fase incidentale dalla parte ricorrente, che aziona il proprio interesse a partecipare ad una procedura concorsuale, non presenta, allo stato, i caratteri dell’attualità e della concretezza, non risultando adottato da parte amministrativa alcun provvedimento di esclusione dall’interessato dalla procedura stessa;
Ritenuto, pur tuttavia, che la novità delle questioni introdotte con la controversia giustifica la compensazione delle spese di lite della presente fase;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima)
Respinge la suindicata domanda incidentale.