Manuale penale: garofoli e caringella a confronto

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  1. Dasio
     
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    C'è qualcuno in grado di confrontare i testi di Garofoli e di Caringella? Quali i pro e i contro? Premesso, naturalmente, che è questione di forma mentis trovarsi meglio con uno anzichè l'altro...

    Personalmente ho letto parti del Garofolone, e lo trovo eccessivamente complesso, devo rileggere varie volte per trovare il filo logico. Ma non ho termini per confrontarlo con Caringella
     
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  2. Dasio
     
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    Ho capito il perchè di nessuna risposta: sostanzialmente i due manuali sono un copia incolla l'uno dell'altro... Cambia qualche sentenza citata, abbondano gli errori di battitura e di editing, ma per il resto grande uso dei sinonimi e basta...
     
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  3. ramsel
     
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    io uso il Mantovani,quindi non posso giudicare nè paragonare i due manuali perchè non li ho mai visionati.
     
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  4. theboss3x
     
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    CITAZIONE (Dasio @ 25/10/2011, 19:14) 
    C'è qualcuno in grado di confrontare i testi di Garofoli e di Caringella? Quali i pro e i contro? Premesso, naturalmente, che è questione di forma mentis trovarsi meglio con uno anzichè l'altro...

    Personalmente ho letto parti del Garofolone, e lo trovo eccessivamente complesso, devo rileggere varie volte per trovare il filo logico. Ma non ho termini per confrontarlo con Caringella

    Caro Dasio, ho letto entrambi i manuali ...a mio giudizio, questi testi non sono assolutamente un copia ed incolla l'un dell'altro. Adoro il testo del Cons. Caringella per la sua chiarezza, linearità, semplicità espositiva, oltre che per la completezza. Le note non sono eccessivamente prolisse e dispersive. Inoltre l'argomentazione è condotta in modo logico e graduale, in modo da far arrivare il lettore alle conclusioni...metodo che facilita la memorizzazione, oltre che la comprensione...al contrario Garofoli è una miscellanea di sentenze, che non trovano nel testo una solida base istituzionale...per quanto riguarda il modus operandi dialettico...i costrutti garofoliani farebbero inorridire i membri dell'Accademia della crusca...frasi scritte in modo contorto,ripetizioni, periodi lunghissimi...se si considera che la chiarezza espositiva costituisce uno dei criteri di valutazione e selezione dei temi al concorso...direi che con Garofoli si rischia di acquisire uno stile farraginoso e sgradevole. Per concludere...ho notato che nel testo di Garofoli la trattazione è lacunosa...si pensi , ad esempio, all'errore di diritto e all'induzione in errore, che sono stati dimenticati dall'autore...
     
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  5. Dasio
     
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    Grazie per il parere. Non posso che concordare nel merito delle affermazioni, anche se ho trovato molte, troppe congruenze negli argomenti trattati e nella scelta delle sentenze, tanto da far sorgere per lo meno il sospetto di una base comune. Anche per me, comunque, il testo della Dike resta più chiaro e comprensibile, ma è un giudizio personale.

    Mi interessava sollevare questa discussione non perchè io sia seguace dell'uno piuttosto che dell'altro autore, ma perchè trovo poco corretta la tendenza che si è instaurata di lucrare sui concorsisti proponendo un ingente numero di pubblicazioni, spesso troppo simili tra loro e sopratutto poco curate, come evidenziano i troppi errori di battitura o gli errati riferimenti giurisprudenziali.
     
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  6. theboss3x
     
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    CITAZIONE (Dasio @ 13/11/2011, 23:55) 
    Grazie per il parere. Non posso che concordare nel merito delle affermazioni, anche se ho trovato molte, troppe congruenze negli argomenti trattati e nella scelta delle sentenze, tanto da far sorgere per lo meno il sospetto di una base comune. Anche per me, comunque, il testo della Dike resta più chiaro e comprensibile, ma è un giudizio personale.

    Mi interessava sollevare questa discussione non perchè io sia seguace dell'uno piuttosto che dell'altro autore, ma perchè trovo poco corretta la tendenza che si è instaurata di lucrare sui concorsisti proponendo un ingente numero di pubblicazioni, spesso troppo simili tra loro e sopratutto poco curate, come evidenziano i troppi errori di battitura o gli errati riferimenti giurisprudenziali.

    Sono perfettamente d'accordo con te...le pubblicazioni semestrali che si rincorrono con la giustificazione dell'aggiornamento all'ultima sentenza è , a dir poco, assurda e scorretta. Un tempo si procedeva con la pubblicazione di appendici di aggiornamento....opuscoli a basso prezzo che andavano ad integrare il manuale...oggi i testi da 2000 pagine circa vengono riprodotti con una frequenza degna delle rilevazioni delle corse a cronometro....tutto questo è reso possibile dalla fama di giuristi preparatissimi e geniali (è opportuno mettere quest'ultimo aspetto in giusto rilievo...chapeau alla loro bravura)che hanno commercializzato il metodo del "concorsista di successo", dallo stress degli stessi concorsisti,che si affidano alla guida di costoro, fiduciosi che il percorso verso l'uditorato possa essere almeno più facile, dall'alternanza di tracce concorsuali, talvolta prettamente giurisprudenziali, talvolta di ricostruzione...ecco spiegato il motivo per cui, con spirito acritico e consumistico, si tenta il tutto per tutto, diventando adepti dell'una o dell'altra casa editrice...gli errori di battitura, i refusi, le ripetizioni sono dovuti proprio alla velocità di pubblicazione, che non permette un'adeguata revisione e limatura dell'opera...per quanto riguarda la base comune...ciò è indubbiamente vero... ma questo accade perchè Garofoli e Caringella sono padri di uno stile manualistico caratterizzato dalla comunione di esegesi e giurisprudenza...pertanto le sentenze selezionate sono quelle...sono le più famose e significative per ciascun istituto, anche se Caringella preferisce concentrarsi nel manuale sull'aspetto dottrinario-ricostruttivo-esegetico dell'argomento in esame, per fare cenni alle sentenze più significative e rinviare a "lezioni e sentenze" per l'approfondimento giurisprudenziale....
     
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    Mi basterebbe 1/10 del QI di quest'uomo (Nikola Tesla)

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    Io non conosco la versione del Caringella...
    ... adoravo il manuale del Garofoli (quanto meno nella versione 2009), solo che è scritto TROPPO IN PICCOLO!!!!.... non voglio diventare ciecato xD
     
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  8. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (Dasio @ 25/10/2011, 19:14) 
    C'è qualcuno in grado di confrontare i testi di Garofoli e di Caringella? Quali i pro e i contro? Premesso, naturalmente, che è questione di forma mentis trovarsi meglio con uno anzichè l'altro...

    Personalmente ho letto parti del Garofolone, e lo trovo eccessivamente complesso, devo rileggere varie volte per trovare il filo logico. Ma non ho termini per confrontarlo con Caringella

    Quando lo troverai, fammi un fischio :trumanfalognorri.gif:
    Io non ci sono riuscito :B):
     
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  9. m and m
     
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    L ideale è studiare da manuali classici e integrare con le riviste.... Giuffrè e ipsoa...
     
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8 replies since 25/10/2011, 19:14   843 views
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