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bloch.
User deleted
Perché di questo è sempre stato intriso il forum di aspiranti uditori, della generosità di chi ha scelto di mettere parte del proprio tempo e della propria pazienza e del proprio impegno a servizio degli altri.
Gentile assadhon,
temo che questo dettaglio sia molto poco chiaro a chi, avendo avuto la ventura di imbattersi in questo forum solo una volta che esso si era "istituzionalizzato", come istituzione - senza virgolette - l'ha percepito e conseguentemente trattato (nel che, si parva licet, possiamo trovare una chiave per capire le ragioni della rovina dell'Italia).
Come ha giustamente scritto nell'altra discussione fidal2,questi discorsi sulle gerarchie , sui poteri di chiudere ed aprire, conferma lo scarto , anche generazionale tra i moderatori e molti utenti.
Il forum come ente pubblico che deve rispettare la 241/90, i moderatori come pubblici ufficiali che devono motivare le proprie decisioni e sottoporle al sindacato degli utenti (ah, ed essere eletti, ovviamente, se no in che democrazia viviamo? Lo si scriveva anche tanto tempo fa, ma allora era una simpatica boutade, non la rivendicazione di un diritto costituzionalmente garantito...).
Lontani i tempi in cui discussioni tipo quelle proliferate negli ultimi tempi venivano troncate col richiamo - rigorosamente in rosso - al passaggio del regolamento per cuiCITAZIONEL'operato dei moderatori è insindacabile e può essere giudicato solo dall'Amministratore del forum.
E' comunque permesso chiedere spiegazioni, non utilizzando però lo spazio pubblico del forum. Eventuali contestazioni vanno effettuate via e-mail oppure tramite i messaggi interni (pvt) e comunque in forma privata. Verrà immediatamente chiuso ogni thread avente come oggetto argomenti di contestazione in chiave polemica. Chi dovesse insistere in simile atteggiamento, verrà immediatamente allontanato dal forum secondo l'insindacabile giudizio dei moderatori.
E gli utenti?
Gli utenti, che sapevano il forum esistere per libera volontà e dedizione di privati cittadini, ci stavano; non evocavano complotti e non invocavano l'intervento degli osservatori dell'OCSE.
Oggi gli utenti sono divenuti tali in senso proprio: se il forum è un ente pubblico, ha il dovere di garantirmi il servizio per cui esiste (secondo criteri di continuità, universalità, accessibilità!), senza che io nulla gli debba, men che meno in termini di rispetto. E se i moderatori sono pubblici ufficiali, è ovvio che siano corrotti e legati ai "poteri forti".
Tutto si tiene.
p.s.: un saluto.
Perry, ti farei un monumento!
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