Concorso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

30 posti di Funzionario amministrativo-contabile - Area funzionale III, fascia economica iniziale F1

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  1. Carmen79
     
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    Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
    DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE
    DIREZIONE GENERALE DEL PERSONALE E DEGLI AFFARI GENERALI
    IL DIRETTORE GENERALE
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed
    integrazioni, recante norme generali e sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
    pubbliche amministrazioni;
    Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 recante norme sull'accesso agli impieghi nelle
    pubbliche amministrazioni e modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
    altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni
    legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni,
    concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di
    accesso ai documenti amministrativi;
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 recante
    norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
    presso le amministrazioni pubbliche;
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di
    protezione di dati personali;
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198, concernente il codice delle pari
    opportunità tra uomo e donna;
    Visto il decreto 3 novembre 1999, n. 509 del Ministero dell'Università e della Ricerca
    Scientifica e Tecnologica contenente il «Regolamento recante norme concernenti
    l'autonomia didattica degli atenei»;
    Visto il decreto 22 ottobre 2004 n. 270 del Ministero dell'Istruzione dell'Università e
    della Ricerca contenente modifiche al Regolamento di cui al decreto 3 novembre 1999 n.
    509;
    Visto il decreto 5 maggio 2004 del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della
    Ricerca con il quale è stata disposta l'equiparazione dei diplomi di laurea (DL) secondo
    il preesistente ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS) ai fini della
    partecipazione ai concorsi pubblici;
    Visto il decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca scientifica e tecnologica 28
    novembre 2000 contenente la determinazione delle classi delle lauree specialistiche;
    Ritenuto di dover precisare che si intende:
     per diploma di laurea (DL) il titolo accademico, di durata non inferiore a quattro
    anni, conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale
    3 novembre 1999 n. 509;
     per laurea (L) il titolo accademico di durata triennale;
     per laurea specialistica (LS) il titolo accademico, di durata normale di due anni,
    conseguito dopo la laurea (L) di durata triennale, ora denominata laurea magistrale
    (LM) ai sensi dell’art. 3 comma 1, lettera B), del decreto ministeriale 22 ottobre 2004
    n. 270;
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive modificazioni ed
    integrazioni recante disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello
    strumento militare in professione, a norma dell’art. 3, comma 1, della legge 14 novembre
    2000, n. 331 con particolare riferimento agli artt. 18 e 26;
    2
    Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120 concernente norme a favore dei privi di vista per
    l'ammissione ai concorsi;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante norme per il diritto al lavoro dei disabili;
    Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150;
    Visti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del comparto Ministeri;
    Visto il D.P.R. 3 dicembre 2008, n. 211 relativo alla riorganizzazione del Ministero delle
    Infrastrutture e dei Trasporti;
    Visto il D.P.C.M. 11 marzo 2008 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – serie generale – del
    22 maggio 2008 n. 119 con cui si autorizza, tra gli altri, il Ministero dei Trasporti a bandire
    procedure di reclutamento di personale a tempo indeterminato per 100 posti di posizione
    economica C1;
    Ritenuto opportuno procedere, nell’ambito dell’autorizzazione di cui al punto
    precedente, all’indizione di un concorso pubblico, per esami, per il conferimento di 30
    posti, a tempo pieno ed indeterminato, di “Funzionario amministrativo contabile”, III area –
    posizione economica F1;
    Ravvisata l'assenza dei presupposti per l'attivazione delle procedure di mobilità;
    Vista la nota prot. n. 50046 del 25 novembre 2009 della Presidenza del Consiglio dei
    Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – che comunica di non avere, allo stato,
    unità di personale in disponibilità da assegnare ai sensi dell’art. 34 bis del decreto
    legislativo n. 165/2001 per il fabbisogno di professionalità segnalato dal Ministero delle
    Infrastrutture e dei Trasporti con nota prot. n. 34747 del 20 ottobre 2009;
    Viste le ulteriori note prot. n. 10500 e n. 43362 rispettivamente del 1 marzo 2010 e 16
    settembre 2010 inviate alla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Funzione
    Pubblica – ai sensi dell’art. 34 bis del decreto legislativo n. 165/2001;
    DECRETA
    Art. 1
    Posti a concorso
    E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il conferimento di 30 posti, a tempo
    pieno ed indeterminato, di «Funzionario amministrativo-contabile» - Area funzionale III,
    fascia economica iniziale F1 - nell'organico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
    Sono previste le riserve di posti indicate dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 nonché
    quelle indicate dal decreto legislativo n. 215/2001 e successive modificazioni ed
    integrazioni ed in particolare dall’art. 18, commi 6 e 7 che prevedono una riserva di posti in
    favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata quinquennale delle tre
    forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme
    contratte.
    E’ altresì prevista, ai sensi dell’art. 24 del decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150, la
    riserva del dieci per cento dei posti messi a concorso a favore del personale interno, in
    possesso dei requisiti previsti per l’accesso dall’esterno.
    Le riserve di posti non potranno superare complessivamente la metà dei posti messi a
    concorso ai sensi dell’art. 7, comma 2 della legge 68/1999.
    Qualora tra i candidati dichiarati idonei nella graduatoria di merito ve ne siano alcuni
    appartenenti a più categorie che danno diritto a differenti riserve di posti, si terrà conto
    prima del titolo che da diritto ad una maggiore riserva nell'ordine indicato dal citato art. 5
    del decreto del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.
    I posti riservati, che non dovessero essere coperti per mancanza di aventi titolo,
    saranno conferiti ai concorrenti che abbiano superato le prove secondo l’ordine di
    graduatoria.
    3
    Coloro che intenderanno avvalersi delle riserve indicate nel presente articolo, oppure
    che risulteranno essere in possesso di titoli di precedenza e/o preferenza di cui all’art. 5 del
    D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, dovranno farne
    espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso.
    All’atto della formulazione delle graduatorie si terrà conto delle preferenze a parità di
    merito previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 citato nelle premesse, graduate secondo
    l’ordine stabilito dalla norma citata. In caso di ulteriore parità sarà preferito il candidato più
    giovane di età.
    L'Amministrazione si riserva di individuare le Sedi di servizio, centrali e periferiche, ove
    saranno assegnati i vincitori del concorso.
    Art. 2
    Requisiti di ammissione
    Al concorso per esami saranno ammessi, a domanda, i candidati in possesso, alla data
    di scadenza del termine, previsto per la presentazione della relativa domanda di
    partecipazione al concorso dei seguenti requisiti:
    a) Diploma di laurea (DL) in Giurisprudenza o in Economia e Commercio o in
    Scienze Politiche; laurea specialistica (LS, attualmente laurea magistrale, LM) ad
    indirizzo amministrativo-contabile o giuridico-legale; laurea (L) ad indirizzo
    amministrativo-contabile o giuridico-legale; altro titolo di studio equipollente.
    I titoli accademici rilasciati dalle università straniere saranno considerati utili
    purché riconosciuti equiparati alle lauree suddette, ai sensi dell’art. 38, comma
    3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165. A tal fine, nella domanda di
    ammissione al concorso devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi
    del provvedimento di riconoscimento dell’equiparazione al corrispondente
    titolo di studio rilasciato dalle università italiane in base alla normativa vigente.
    Le equiparazioni devono sussistere alla data di scadenza per la presentazione
    della domanda;
    b) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
    c) godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza;
    d) idoneità fisica all'impiego, con facoltà dell'amministrazione di sottoporre a visita
    di controllo i vincitori del concorso;
    e) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, per i cittadini soggetti
    agli obblighi di leva;
    Non potranno essere ammessi al concorso coloro che:
     siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
     siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
    amministrazione, per persistente insufficiente rendimento;
     siano stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale ai sensi
    dell'art. 127, comma 1, lettera d), del testo unico approvato con D.P.R.
    10 gennaio 1957, n. 3, per averlo conseguito mediante la produzione
    di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
     siano stati interdetti dai pubblici uffici a seguito di sentenza passata
    in giudicato;
     abbiano riportato la pena accessoria dell'estinzione del rapporto di
    lavoro o di impiego ai sensi dell'art. 32-quinquies del codice penale;
     siano incompatibili, ai sensi della normativa vigente, con lo status di
    dipendente pubblico.
    4
    L'ammissione alle prove concorsuali avverrà con la più ampia riserva di successivo
    accertamento del possesso dei requisiti prescritti.
    In ogni momento della procedura, con provvedimento motivato, potrà essere
    disposta l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.
    I requisiti prescritti dal presente articolo dovranno essere posseduti alla data di
    scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso
    e quelli previsti alle lettere b) c) e d) anche alla data della stipulazione del relativo contratto
    individuale di lavoro.
    Art. 3
    Presentazione delle domande - Termini, contenuti e modalità.
    La domanda di ammissione al concorso dovrà essere redatta esclusivamente
    utilizzando il modulo “on-line” che è reperibile sul sito istituzionale del Ministero:
    www.mit.gov.it.
    La domanda, ottenuta stampando il modulo preventivamente compilato,
    debitamente sottoscritta in originale, dovrà essere inviata a mezzo raccomandata postale
    con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al
    Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
    Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali
    Ufficio Reclutamento - Via G. Caraci n. 36 - 00157 Roma,
    entro e non oltre trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione
    del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi
    ed esami».
    La data di spedizione sarà comprovata dal timbro a data apposto dall'ufficio postale
    accettante senza alcuna responsabilità dell'amministrazione per la mancata ricezione della
    domanda e per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento dovuta a disguidi postali
    non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
    Alla domanda il candidato dovrà allegare, ai sensi della normativa vigente, fotocopia
    di un documento di identità in corso di validità.
    Nella domanda di partecipazione il candidato, sotto la propria responsabilità, dovrà
    dichiarare, come indicato nel modulo in formato elettronico:
    a) cognome e nome;
    b) il luogo e la data di nascita;
    c) Il codice fiscale (se cittadino italiano);
    d) la residenza, con l'indicazione della via, del numero civico, della città, della
    provincia, del codice di avviamento postale;
    e) il domicilio o recapito presso il quale indirizzare le eventuali comunicazioni
    relative al concorso. A tal fine il candidato è tenuto a comunicare
    tempestivamente ogni variazione del domicilio o del recapito all'ufficio presso
    il quale è stata inoltrata la domanda;
    f) recapito telefonico, eventuale numero di fax e indirizzo di posta elettronica, se
    posseduto;
    g) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero, per i soggetti
    appartenenti agli Stati membri dell'Unione europea, di essere in possesso della
    cittadinanza dello Stato di appartenenza;
    h) il godimento dei diritti civili e politici;
    i) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali
    pendenti, ovvero le condanne penali riportate ed i procedimenti penali
    eventualmente pendenti, anche all’estero;
    5
    j) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando, con
    l'esatta indicazione dell'anno accademico e dell'istituto universitario presso il
    quale è stato conseguito entro e non oltre la scadenza del bando;
    k) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni;
    l) le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, con esplicita
    dichiarazione:
     di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego, presso una
    pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento;
     di non essere stato dichiarato decaduto o licenziato da un impiego
    statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del Testo Unico
    degli impiegati civili dello Stato approvato con D.P.R. 10/01/1957,
    n. 3, per averlo conseguito mediante la produzione di documenti
    falsi o viziati da invalidità non sanabile;
     di non avere riportato la pena accessoria dell'estinzione del rapporto
    di lavoro o di impiego ai sensi dell'art. 32-quinquies del codice penale;
    di non essere incompatibile, in base alla normativa vigente, con lo
    status di dipendente pubblico;
    m) l'idoneità' fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego per il
    quale concorre;
    n) l'eventuale possesso di titoli che danno luogo a riserva, precedenza o, a
    parità di punteggio, a preferenza, ai sensi dell'art. 5, comma 4, del D.P.R.
    487/94 e successive modificazioni nonché di trovarsi nelle condizioni
    previste dall'art. 1, ai fini della riserva dei posti.
    Tali titoli, qualora non espressamente dichiarati nella domanda di
    ammissione, non saranno presi in considerazione in sede di formazione della
    graduatoria generale di merito;
    o) la disponibilità, qualora dichiarato vincitore del concorso, ad accettare la sede
    di servizio assegnata presso la quale dovrà permanere per almeno cinque anni.
    I candidati diversamente abili dovranno, ai sensi dell'art. 20 della legge n. 104/1992,
    specificare, in relazione al proprio stato, l'ausilio necessario nonché l'eventuale necessità di
    tempi aggiuntivi in relazione allo svolgimento delle prove d'esame.
    Dovranno, inoltre, allegare una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria
    che, in relazione alla specifica disabilità ed al tipo di prova da sostenere, indichi gli elementi
    essenziali occorrenti per la fruizione dei benefici richiesti al fine di consentire
    all'amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire agli
    interessati una regolare partecipazione al concorso.
    Non si terrà conto delle domande prive di firma autografa, in originale, e non si terrà
    altresì conto delle domande prive delle indicazioni sul possesso dei requisiti indicati al
    precedente art. 2 nonché di quelle che non conterranno tutte le indicazioni previste nel
    presente articolo.
    L'amministrazione non sarà responsabile del mancato recapito di comunicazioni in
    merito al concorso qualora dipendente da incompleta e/o inesatta dichiarazione da parte
    del candidato circa il proprio recapito oppure da mancata o tardiva comunicazione del
    cambiamento del recapito rispetto a quello indicato nella domanda, nonché in caso di
    eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito
    o forza maggiore.
    6
    L'amministrazione, come già detto, si riserva la facoltà di disporre l'esclusione dei
    candidati, in qualsiasi momento della procedura del concorso, con appositi provvedimenti
    motivati.
    Le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione al concorso avranno
    valore di autocertificazione; nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si procederà,
    tra l'altro, ad informare le competenti autorità ai fini delle eventuali applicazioni delle
    sanzioni previste dalla normativa vigente.
    Art. 4
    Commissione esaminatrice
    La Commissione esaminatrice del concorso sarà costituita ai sensi della normativa
    vigente.
    Art. 5
    Prove d'esame
    Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una a contenuto teorico-pratico e
    in una prova orale. Tali esami saranno diretti ad accertare il possesso di un’adeguata
    cultura amministrativa, giuridica, legale e contabile, capacità di analisi e sintesi, conoscenze
    di base delle problematiche principali afferenti l’organizzazione amministrativa nonché
    conoscenze di base della normativa concernente l’ordinamento del Ministero delle
    Infrastrutture e dei Trasporti.
    Per sostenere le prove, i candidati dovranno essere muniti di un documento di
    riconoscimento in corso di validità, tra quelli previsti dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
    L’ordine di svolgimento delle prove scritte verrà stabilito dalla Commissione
    esaminatrice.
    Le prove scritte, della durata di 6 (sei) ore ciascuna, consisteranno in un elaborato in
    materia di:
    a) diritto pubblico e/o diritto amministrativo;
    b) economia politica e/o contabilità di Stato.
    Alla prova scritta sono ammessi, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, tutti i
    candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, i quali sono tenuti a
    presentarsi, senza alcun preavviso, nel giorno, nell’ora e nel luogo indicati nel comunicato
    che sarà pubblicato con successivo avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
    – 4a serie speciale – “Concorsi ed esami”dell’ 8 aprile 2011.
    Nel corso delle prove scritte ai candidati è fatto divieto di avvalersi di telefoni cellulari,
    palmari, calcolatrici, strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni o alla
    trasmissione di dati, supporti cartacei, nonché di comunicare tra loro nell’aula.
    In caso di violazione la Commissione esaminatrice delibererà l’immediata esclusione dal
    concorso.
    L’assenza anche da una sola delle prove scritte comporterà l’esclusione dal concorso,
    qualunque ne sia la causa.
    Alla prova orale saranno ammessi i candidati che avranno riportato non meno di
    ventuno/trentesimi in ciascuna delle prove scritte.
    I candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova orale riceveranno la relativa
    comunicazione, con l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte, almeno
    venti giorni prima di quello nel quale dovranno sostenere la prova stessa.
    La mancata presentazione dei candidati nella sede di esame per sostenere la prova
    orale nel giorno e nell’ora indicati nelle comunicazioni di cui sopra comporterà
    l’automatica esclusione dal concorso degli stessi. La Commissione potrà, tuttavia, prevedere
    una o più sessioni per quei candidati che, causa malattia, gravi motivi o forza maggiore,
    avranno documentato tempestivamente tale legittimo impedimento a sostenere la prova
    nel giorno stabilito.
    7
    Il colloquio verterà, in aggiunta alle materie di cui alle prove scritte, sulle seguenti
    materie:
     diritto costituzionale, diritto civile, diritto penale, con particolare riguardo ai
    delitti contro la Pubblica Amministrazione;
     disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti civili dello Stato;
     attività istituzionali e organizzazione degli uffici del Ministero delle Infrastrutture
    e dei Trasporti.
    Sarà, inoltre, prevista una prova finalizzata alla valutazione della conoscenza ad un
    livello avanzato della lingua straniera prescelta dal candidato tra inglese, francese,
    spagnolo e tedesco, che prevederà esercizi di lettura, traduzione e conversazione.
    Nell’ambito del colloquio verrà, altresì, accertata la conoscenza a livello avanzato
    dell’utilizzo dei sistemi applicativi informatici di più comune impiego, anche attraverso una
    verifica pratica e delle implicazioni organizzative e sulla semplificazione procedimentale
    connesse con l’adozione di strumenti informatici.
    La prova orale si intenderà superata dai candidati che conseguiranno un punteggio
    non inferiore a ventuno/trentesimi.
    Al termine di ogni seduta relativa alla prova orale, sarà affisso nella sede di esame
    l’elenco dei concorrenti che hanno sostenuto gli esami, con l’indicazione del voto riportato.
    Il punteggio finale sarà determinato dalla somma della media dei voti riportati nelle due
    prove scritte e del voto ottenuto nella prova orale.
    Art. 6
    Presentazione di titoli di riserva, precedenza e/o preferenza.
    I candidati che avranno superato la prova orale e intendano far valere i titoli di riserva,
    precedenza, preferenza a parità di valutazione, dovranno presentare o spedire, a mezzo
    raccomandata con avviso di ricevimento, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -
    Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali Ufficio Reclutamento, via G.
    Caraci n. 36 - 00157 Roma, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal
    giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti che attestino il
    possesso di tali titoli, purché già dichiarati nella domanda di partecipazione.
    Entro il medesimo termine, i candidati dovranno produrre apposita dichiarazione da
    cui risulti il possesso del titolo anche alla data di scadenza del termine utile per la
    presentazione delle domande di ammissione al concorso.
    La presentazione di documenti diversi da quelli stabiliti o la mancata o la irregolare
    dichiarazione nella domanda di partecipazione, comporterà, senza necessità di particolare
    avviso, la decadenza dai relativi benefici.
    Non saranno presi in considerazione i documenti che verranno consegnati o
    perverranno all'Amministrazione oltre il detto termine di quindici giorni.
    Art. 7
    Graduatoria
    Sotto condizione di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione,
    saranno dichiarati vincitori, fino a concorrenza dei posti messi a concorso, i candidati
    utilmente collocati nella graduatoria generale, formulata sulla base dei punteggi riportati
    nelle prove d'esame tenuto conto dei titoli che danno luogo a precedenza, riserva o
    preferenza.
    La graduatoria generale sarà approvata secondo la normativa vigente, la stessa verrà
    pubblicata nel sito Internet di questa Amministrazione.
    Di tale pubblicazione sarà data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta
    Ufficiale - 4ª serie speciale - della Repubblica Italiana. Dalla data di pubblicazione di detto
    avviso decorreranno i termini per eventuali impugnative.
    8
    Art. 8
    Presentazione dei documenti di rito
    I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a presentare o far pervenire a mezzo
    raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine di giorni trenta a decorrere dalla
    data di ricezione della comunicazione da parte dell'amministrazione la documentazione
    prescritta dalla normativa vigente.
    L'amministrazione procederà ad effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla
    veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese.
    Fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della
    Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dai predetti controlli emerga la non
    veridicità del contenuto delle dichiarazioni, i dichiaranti, tra l'altro, decadranno dai benefici
    eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazione non
    veritiera.
    Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, l'Amministrazione comunicherà di non dar
    luogo all'assunzione.
    Art. 9
    Assunzione dei vincitori
    Nel rispetto della normativa vigente, l'Amministrazione costituirà, previa apposita
    autorizzazione all'assunzione, con relativi contratti individuali, i rapporti di lavoro con i
    concorrenti dichiarati vincitori del concorso di cui al presente decreto.
    La mancata presentazione, senza giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula
    del contratto individuale di lavoro comporterà la decadenza dal diritto all'assunzione.
    Art. 10
    Trattamento dati personali
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati
    personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Amministrazione per le finalità di
    gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata
    finalizzata anche alla gestione del rapporto medesimo.
    Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di
    partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
    Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
    amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla
    posizione giuridico - economica del candidato.
    L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003, tra i
    quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti
    complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
    erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi
    per motivi legittimi al loro trattamento.
    Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Amministrazione in
    argomento.
    Avverso il presente bando di concorso sono proponibili i gravami previsti dalla
    normativa vigente.
    Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - della
    Repubblica Italiana.
    Roma,
    Il DIRETTORE GENERALE
    (Dott. Alberto MIGLIORINI)
    Bando FunzAmm.vo
    ST/ff

    Edited by togasana - 6/8/2011, 01:18
     
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  2. studiomatto
     
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    ma..ma... non c'è la prova preselettiva???? sono impazziti forse????
    :huh: :blink:
     
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  3. alicasa
     
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    Grazie per aver condiviso, gentilissima! :-)
     
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  4. beffe
     
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    secondo me rettificheranno il bando e introdurranno la preselezione se no rischiano di metterci 3 anni a correggere tutti i compiti
     
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  5. Carmen79
     
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    Per questo ho messo le faccine perplesse...
    Comunque la seconda prova è un disincentivo alla partecipazione: economia politica e contabilità di stato!
    :wacko:
     
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  6. studiomatto
     
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    Purtroppo contabilità mi sembra un grande jolly, un po' come amministrativo. La mettono ovunque!
     
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  7. funny
     
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    CITAZIONE (studiomatto @ 15/12/2010, 19:26) 
    Purtroppo contabilità mi sembra un grande jolly, un po' come amministrativo. La mettono ovunque!

    NON RIESCO A STAMPARE LA DOMANDA...DOPO AVER COMPILATO TUTTI I CAMPI CLICCO SU CONFERMA E MI APPARE UNA SCHERMATA IN CUI SI DICE "I CAMPI CONTRASSEGNATI CON L'ASTERISCO SONO OBBLIGATORI"...IN FONDO A QUESTA SCHERMATA C'è ANCORA IL CODICE E CONFERMA MA NON MI DICE CHE LA REGISTRAZIONE è AVVENUTA...COME DEVO FARE?
     
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  8. cormac
     
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    CITAZIONE (Carmen79 @ 15/12/2010, 19:15) 
    Per questo ho messo le faccine perplesse...
    Comunque la seconda prova è un disincentivo alla partecipazione: economia politica e contabilità di stato!
    :wacko:

    spesso dietro questo tipo di scritti si nascondono tracce di tipo giuridico, come ho imparato a mie spese dopo averne saltati un paio....
     
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  9. funny
     
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    CITAZIONE (funny @ 15/12/2010, 19:56) 
    CITAZIONE (studiomatto @ 15/12/2010, 19:26) 
    Purtroppo contabilità mi sembra un grande jolly, un po' come amministrativo. La mettono ovunque!

    NON RIESCO A STAMPARE LA DOMANDA...DOPO AVER COMPILATO TUTTI I CAMPI CLICCO SU CONFERMA E MI APPARE UNA SCHERMATA IN CUI SI DICE "I CAMPI CONTRASSEGNATI CON L'ASTERISCO SONO OBBLIGATORI"...IN FONDO A QUESTA SCHERMATA C'è ANCORA IL CODICE E CONFERMA MA NON MI DICE CHE LA REGISTRAZIONE è AVVENUTA...COME DEVO FARE?

    cv'è qualcuno che ha fatto la domanda? non so se l'ho compilata bene... ho ottenuto una domanda alla cui fine rimane il codice e il quadratino conferma...dopo aver cliccato su conferma non mi dice che la domanda è stata registrata, ma mi riporta la pagina con alla fine lo stesso codice e la stessa dicitura conferma e si continua così all'infinito ogni volta che clicco su conferma...boh...anche a voi succede così?
     
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  10. maty
     
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    ho compilato adesso la domanda, solo che quando l'ho stampata mi sono accorta che c'erano riquadri che non aveno compilato ma perchè non comparivano quando compilavo la domanda on-line(in particolare quello sul comune in cui si è iscritti nelle liste elettorali)..è successo pure a voi ?? che faccio
     
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  11. Carmen79
     
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    CITAZIONE (funny @ 15/12/2010, 20:16) 
    CITAZIONE (funny @ 15/12/2010, 19:56) 
    NON RIESCO A STAMPARE LA DOMANDA...DOPO AVER COMPILATO TUTTI I CAMPI CLICCO SU CONFERMA E MI APPARE UNA SCHERMATA IN CUI SI DICE "I CAMPI CONTRASSEGNATI CON L'ASTERISCO SONO OBBLIGATORI"...IN FONDO A QUESTA SCHERMATA C'è ANCORA IL CODICE E CONFERMA MA NON MI DICE CHE LA REGISTRAZIONE è AVVENUTA...COME DEVO FARE?

    cv'è qualcuno che ha fatto la domanda? non so se l'ho compilata bene... ho ottenuto una domanda alla cui fine rimane il codice e il quadratino conferma...dopo aver cliccato su conferma non mi dice che la domanda è stata registrata, ma mi riporta la pagina con alla fine lo stesso codice e la stessa dicitura conferma e si continua così all'infinito ogni volta che clicco su conferma...boh...anche a voi succede così?

    Devi compilare tutti i campi contrassegnati dall'asterisco, altrimenti non puoi andare avanti.
    Nell'inserire il codice rispetta i caratteri (maiuscole e minuscole).
    Alla fine avrai la possibilità di salvare la domanda in formato pdf.

    CITAZIONE (maty @ 16/12/2010, 09:47) 
    ho compilato adesso la domanda, solo che quando l'ho stampata mi sono accorta che c'erano riquadri che non aveno compilato ma perchè non comparivano quando compilavo la domanda on-line(in particolare quello sul comune in cui si è iscritti nelle liste elettorali)..è successo pure a voi ?? che faccio

    È successo anche a me. Ho compilato a penna il campo.
    :)
     
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  12. maty
     
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    CITAZIONE (Carmen79 @ 16/12/2010, 11:12) 
    CITAZIONE (funny @ 15/12/2010, 20:16) 
    CITAZIONE (funny @ 15/12/2010, 19:56) 
    NON RIESCO A STAMPARE LA DOMANDA...DOPO AVER COMPILATO TUTTI I CAMPI CLICCO SU CONFERMA E MI APPARE UNA SCHERMATA IN CUI SI DICE "I CAMPI CONTRASSEGNATI CON L'ASTERISCO SONO OBBLIGATORI"...IN FONDO A QUESTA SCHERMATA C'è ANCORA IL CODICE E CONFERMA MA NON MI DICE CHE LA REGISTRAZIONE è AVVENUTA...COME DEVO FARE?

    cv'è qualcuno che ha fatto la domanda? non so se l'ho compilata bene... ho ottenuto una domanda alla cui fine rimane il codice e il quadratino conferma...dopo aver cliccato su conferma non mi dice che la domanda è stata registrata, ma mi riporta la pagina con alla fine lo stesso codice e la stessa dicitura conferma e si continua così all'infinito ogni volta che clicco su conferma...boh...anche a voi succede così?

    Devi compilare tutti i campi contrassegnati dall'asterisco, altrimenti non puoi andare avanti.
    Nell'inserire il codice rispetta i caratteri (maiuscole e minuscole).
    Alla fine avrai la possibilità di salvare la domanda in formato pdf.

    CITAZIONE (maty @ 16/12/2010, 09:47) 
    ho compilato adesso la domanda, solo che quando l'ho stampata mi sono accorta che c'erano riquadri che non aveno compilato ma perchè non comparivano quando compilavo la domanda on-line(in particolare quello sul comune in cui si è iscritti nelle liste elettorali)..è successo pure a voi ?? che faccio

    È successo anche a me. Ho compilato a penna il campo.
    :)

    grazie mille!! allora non sono la sola.avevo pensato anch'io di compilare il campo a penna .
    ora firmo e poi spedisco con a/r...giusto? :unsure:
    certo che sta raccomandata ce la potevano risparmiare <_<
    in bocca al lupo a tutti :happy0025.gif: :giskardapprova.gif:
     
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  13. Carmen79
     
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    E non dimenticare la fotocopia del documento di identità.
    :)
     
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  14. funny
     
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    CITAZIONE (Carmen79 @ 16/12/2010, 11:59) 
    E non dimenticare la fotocopia del documento di identità.
    :)

    Probabilmente non riesco a compilare la domanda perchè non mi compaiono tutti i campi...Non mi compare ad esempio quello delle liste elettorali e quindi non posso neanche compilarlo a penna...che devo fare?
     
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  15. maty
     
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    CITAZIONE (funny @ 16/12/2010, 16:18) 
    CITAZIONE (Carmen79 @ 16/12/2010, 11:59) 
    E non dimenticare la fotocopia del documento di identità.
    :)

    Probabilmente non riesco a compilare la domanda perchè non mi compaiono tutti i campi...Non mi compare ad esempio quello delle liste elettorali e quindi non posso neanche compilarlo a penna...che devo fare?

    anche a me è successa la stessa cosa : compilato a penna!
     
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154 replies since 15/12/2010, 11:31   6898 views
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