-
baldo.76.
User deleted
Più difficile / prestigioso/ remunerativo il concorso per la magistratura contabile o per quella amministrativa? 
. -
Bassotuba.
User deleted
In tutti e tre i casi, Corte dei conti 
. -
baldo.76.
User deleted
Ti ringrazio della risposta! Potrei chiederti in base a quali considerazioni, visto che le retribuzioni tabellari più o meno dovrebbero essere le stesse? Qualità e quantità del lavoro? Ulteriori incarichi remunerati?
. -
Bassotuba.
User deleted
Quanto al prestigio, bè, la Corte dei conti è un organo costituzionale, di antichissima istituzione (1862), grazie ad una formidabile intuizione del conte Cavour.
E' un organo costituzionale; svolge funzioni sia consultive, sia più giurisdizionali in materia oggettivamente delicate.
I Tar sono di istituzione recente (1972) non sono un organo costituzionale, e svolgono unicamente funzioni giurisdizionali.
Quanto alla difficoltà del concorso, a mio modesto avviso, per un giurista il concorso per magistrato contabile è uno dei più difficili, soprattutto perchè impegna il candidato non soltanto allo studio del diritto civile, commerciale, penale, amministrativo, tributario, oltre alle relative procedure, ma soprattutto per le materie economiche che, normalmente, sono abbstana ostiche per il dottore in giurisprudenza. Senza dimenticare la macro-materia contabilità dello stato, tutt'altro che semplice.
Lo stesso non può dirsi per il concorso al Tar; non è richiesta alcuna conoscenza di diritto e procedura penale, nè di diritto commerciale. Il "livello" di preparazione in scienza delle finanze e diritto tributario necessario al superamento del concorso è inferiore.
Quanto alla remuneratività dei compensi, il concorso alla Corte dei conti è unico sia per le funzioni giurisdizionali in primo grado, sia in appello.
Il Tar, come è noto, è un organo di primo grado, soltanto alcuni magistrati dei Tar riescono, a fine carriera, a diventare Consiglieri di Stato.
Ultimamente, poi, diversi magistrati contabili assumono la presidenza di collegi arbitrali, benchè vi sia una certa prevalenza di magistrati dei Tar, ma soprattutto dei Consiglieri di Stato.
Quanto ai carichi di lavoro, i Tar sono decisamente intasati di ricorsi, soprattutto certe in certe regioni (principalmente Lazio e Campania).
Lo stesso non può dirsi della Corte dei conti, anche in ragione di recenti modifiche legislative che hanno notevolmente diminuito i processi per "danno all'immagine" della p.a.. -
.CITAZIONE (baldo.76 @ 15/1/2010, 08:58)Più difficile / prestigioso/ remunerativo il concorso per la magistratura contabile o per quella amministrativa?
- i soldi sono gli stessi, e gli scatti sono automatici e legati unicamente al'anzianità (ma bisognerebbe dove si riesce ad accaparrarsi più facilmente degli incarichi extra)
- la difficoltà è soggettiva. la corte dei conti sembrerebbe presentare delle insidie per chi abbia una preparazione squisitamente giuridica, ma alla fine anche lì ci sono civile e amm.vo come prime due prove scritte, e ho la sensazione che siano meno ostiche che al tar. mentre il tema di contabilità (in luogo del tributario previsto per il concorso tar) è in genere ridicolo.
- dovremmo dire che anche il prestigio è soggettivo. ma per uno che vuole lavorare a certi livelli con il diritto, la meta deve essere il tar, non la corte dei conti. il vantaggio della corte dei conti è, come diceva soler, legato alla carriera interna, perché diventi magistrato di appello.
direi:
per chi si sente giurista puro e di spessore (ovviamente con una preferenza per amm.vo e anche civile) tar,
per chi si sente più eclettico, e andrebbe volentieri anche ad occuparsi di cose che con il diritto vero e proprio hanno poco a che fare, corte dei conti.. -
baldo.76.
User deleted
Vi ringrazio delle risposte.
Con riferimento all'ultima osservazione, debbo però dire che approfondendo la tematica della responsabilità contabile è possibile verificare che è tutt'altro che estranea a problematiche giuridiche di alto spessore (inquadramento generale delle nozioni di danno, di dolo e colpa grave, di rapporto di servizio etc.).
Ho idea, peraltro, che tra i magistrati della CDC le funzioni prettamente giurisdizionali siano le meno ambite
. -
.CITAZIONE (baldo.76 @ 19/1/2010, 12:08)Vi ringrazio delle risposte.
Con riferimento all'ultima osservazione, debbo però dire che approfondendo la tematica della responsabilità contabile è possibile verificare che è tutt'altro che estranea a problematiche giuridiche di alto spessore (inquadramento generale delle nozioni di danno, di dolo e colpa grave, di rapporto di servizio etc.).
Ho idea, peraltro, che tra i magistrati della CDC le funzioni prettamente giurisdizionali siano le meno ambite
non è così.
all'inizio vieni mandato nelle sezioni di controllo, e non fai assolutamente attività da magistrato. devi imparare a guardare i bilanci degli eell e delle asl, principalmente si tratta di quello (è a roma che trattano il bilancio dello stato).
dopo, potresti finire ad occuparti di danno erariale in procura, ed è considerata roba di spessore (ma tieni presente che i tuoi pari grado del tar nel frattempo staranno avendo a che fare con gli appalti),
oppure essere assegnato presso la sezione giurisdizionale, ad occuparti per lo più di pensioni (e qualcuno preferisce questa opzione per passare meno tempo in ufficio),
o ancora finire in qualche sezione che viene creata a fronte di nuove funzioni assegnate (es.: sezione autonomie).
Edited by _reckless_ - 20/1/2010, 07:43. -
Bassotuba.
User deleted
CITAZIONE (_reckless_ @ 19/1/2010, 11:36)CITAZIONE (baldo.76 @ 15/1/2010, 08:58)Più difficile / prestigioso/ remunerativo il concorso per la magistratura contabile o per quella amministrativa?
- i soldi sono gli stessi, e gli scatti sono automatici e legati unicamente al'anzianità (ma bisognerebbe dove si riesce ad accaparrarsi più facilmente degli incarichi extra)
- la difficoltà è soggettiva. la corte dei conti sembrerebbe presentare delle insidie per chi abbia una preparazione squisitamente giuridica, ma alla fine anche lì ci sono civile e amm.vo come prime due prove scritte, e ho la sensazione che siano meno ostiche che al tar. mentre il tema di contabilità (in luogo del tributario previsto per il concorso tar) è in genere ridicolo.
- dovremmo dire che anche il prestigio è soggettivo. ma per uno che vuole lavorare a certi livelli con il diritto, la meta deve essere il tar, non la corte dei conti. il vantaggio della corte dei conti è, come diceva soler, legato alla carriera interna, perché diventi magistrato di appello.
direi:
per chi si sente giurista puro e di spessore (ovviamente con una preferenza per amm.vo e anche civile) tar,
per chi si sente più eclettico, e andrebbe volentieri anche ad occuparsi di cose che con il diritto vero e proprio hanno poco a che fare, corte dei conti.
ti dirò, per quella che è la mia (scarsissima) esperienza "di foro", ho trovato i magistrati della Corte dei conti mediamente più preparati dei magistrati dei Tar.
con alcune eccezioni.
benchè si occupino di questioni maggiormente "di nicchia" e non strettamente giuridiche, trovo decisamente più "giurista" il magistrato della Corte dei conti, fors'anche per la maggiore apertura mentale.
esistono peraltro magistrati dei Tar degnissimi e preparatissimi ma, se ci fai caso, questi studiano per il concorso come consigliere di Stato.
tra un magistrato dei Tar ed un consigliere di Stato c'è - oggettivamente - un abisso.. -
.CITAZIONE (Bassotuba @ 19/1/2010, 14:54)ti dirò, per quella che è la mia (scarsissima) esperienza "di foro", ho trovato i magistrati della Corte dei conti mediamente più preparati dei magistrati dei Tar.
a me è capitato invece di avere a che fare (in altri contesti) con un certo numero di magistrati tar e soprattutto corte dei conti, ed ho avuto l'impressione opposta.
le nostre personalissime statistiche possono dar luogo a giudizi differenti, ma ad ogni modo non è questo il punto. voglio sottolineare altro, e cioè che molti magistrati della corte dei conti sono magistrati solo di nome ma non di fatto (e quindi non puoi averli incontrati in udienza). non è affatto un insulto, è solo una constatazione della realtà, legata alle differenti e variegate funzioni della corte dei conti. come ho già spiegato, infatti, non tutti finiscono ad occuparsi di danno erariale; nelle sezioni di controllo non hai proprio a che fare con il Diritto come lo intendi tu, ma è proprio lì che generalmente vengono assegnati i nuovi (e quelli di nomina).
è questione di punti di vista, a qualcuno questo tipo di attività può piacere di più, basta che si sappia bene di cosa si sta parlando.
un'altra cosa: a me risulta che il decantato prestigio della corte sia in forte calo.. -
Bassotuba.
User deleted
CITAZIONE (_reckless_ @ 19/1/2010, 18:59)CITAZIONE (Bassotuba @ 19/1/2010, 14:54)ti dirò, per quella che è la mia (scarsissima) esperienza "di foro", ho trovato i magistrati della Corte dei conti mediamente più preparati dei magistrati dei Tar.
a me è capitato invece di avere a che fare (in altri contesti) con un certo numero di magistrati tar e soprattutto corte dei conti, ed ho avuto l'impressione opposta.
le nostre personalissime statistiche possono dar luogo a giudizi differenti, ma ad ogni modo non è questo il punto. voglio sottolineare altro, e cioè che molti magistrati della corte dei conti sono magistrati solo di nome ma non di fatto (e quindi non puoi averli incontrati in udienza). non è affatto un insulto, è solo una constatazione della realtà, legata alle differenti e variegate funzioni della corte dei conti. come ho già spiegato, infatti, non tutti finiscono ad occuparsi di danno erariale; nelle sezioni di controllo non hai proprio a che fare con il Diritto come lo intendi tu, ma è proprio lì che generalmente vengono assegnati i nuovi (e quelli di nomina).
è questione di punti di vista, a qualcuno questo tipo di attività può piacere di più, basta che si sappia bene di cosa si sta parlando.
un'altra cosa: a me risulta che il decantato prestigio della corte sia in forte calo.
molti magistrati della corte dei conti, anche di prima nomina, vengono destinati, da una parte, alle funzioni di controllo, ma anche alla funzione dei giudice unico in materia di pensioni.
in quell'ambito, ho avuto modo di apprezzare la preparazione e la capacità dei predetti.
dire che, nell'ambito del giudizio pensionistico, non si affrontino questioni di diritto è una grave inesattezza.
senza dimenticare che, ogni tanto, i medesimi giudici (della sezione di controllo) svolgono funzioni giudicanti anche nei giudizi di conto e di responsabilità.
quindi, so bene di cosa sto parlando.
. -
alfio72.
User deleted
...quanti parteciperanno ad entrambi i con
corsi?. -
newmamma.
User deleted
Io sono stata ammessa al TAR ma non ci andrò...
non me la sento, non ho studiato per nulla!. -
baldo.76.
User deleted
CITAZIONE (alfio72 @ 22/1/2010, 18:56)...quanti parteciperanno ad entrambi i con
corsi?
Credo che la maggior parte dei candidati partecipi ad entrembi i concorsi, vista la contiguità dei requisiti e delle materie d'esame.. -
alfio72.
User deleted
... credo sia importante provare per acquisire almeno l'abitudine.
E poi... chissà. -
StudioPoco.
User deleted
CITAZIONE (alfio72 @ 22/1/2010, 18:56)...quanti parteciperanno ad entrambi i con
corsi?
io parteciperò ad entrambi anche se "tifo" per la Corte dei conti
:-)).
