Trattato di diritto civile

Galgano

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  1. scorpioncina79
     
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    Carissimi, sono in preda al panico. Civile è la materia che, non solo mi piace meno, ma che ho fatto pure peggio all'università. Quindi per questi scritti la vedo dura, ma non mollo!!Per questo vi chiedo se qualcuno di voi ha fatto il galgano quattro volumi, come lo ha trovato. inoltre visto i tempi piuttosto stretti ritenete che possa fare il galgano ed integrarlo con gli studi di diritto civile di caringella?Se sapete darmi qualche consiglio..accetto volentieri!!
     
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  2. Duke of Mar
     
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    Stimo moltissimo Galgano.
    Il Trattato del quale parli ha alcuni pregi innegabili.
    Il primo è la chiarezza espositiva.
    Il secondo è la giusta mediazione tra le nozioni istituzionali e un grado di approfondimento valido, ma non tale da appesantire lo studio. Molto ben fatte le parti sulle associazioni, sui diritti reali, sulla responsabilità civile e sulla tutela del credito. Complete le sezioni relative ad obbligazioni e contratto (in generale e per le singole figure). Non dà molto spazio al dibattito dottrinale e giurisprudenziale (come Gazzoni), ma ha un approccio alla materia più operativo e calato nella realtà degli affari. Integrato con la giurisprudenza, a mio parere, va bene ai fini concorsuali. Al limite, puoi usare anche il terzo volume del Bianca sul contratto. ;)
     
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  3. attesaperenne
     
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    Ciao a tutti. Mi trovo un pò in difficoltà nella scelta di un testo base di civile (con il gazzoni ci faccio troppo a cazzotti, pur riconoscendo che è un ottimo testo e il bianca non è troppo aggiornato).. Volevo sapere, se c'è qualcuno che lo ha usato, cosa ne pensate del trattato di diritto civile di Galgano, perchè me ne hanno parlato bene, come di un testo chiaro e scorrevole..
     
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  4. cristiambo
     
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    CITAZIONE (attesaperenne @ 28/2/2007, 12:50)
    Ciao a tutti. Mi trovo un pò in difficoltà nella scelta di un testo base di civile (con il gazzoni ci faccio troppo a cazzotti, pur riconoscendo che è un ottimo testo e il bianca non è troppo aggiornato).. Volevo sapere, se c'è qualcuno che lo ha usato, cosa ne pensate del trattato di diritto civile di Galgano, perchè me ne hanno parlato bene, come di un testo chiaro e scorrevole..

    Ho letto alcune parti dell'opera (presente nello studio dove lavoro) relative alle obbligazioni, ai contratti in generale, ai singoli contratti (la vendita e l'appalto) ed alle società in genere.
    In effetti dà l'impressione di essere chiaro ma mi sembra (opinione, la mia, da nullità in confronto al Prof. Avv. "echipiùnehapiùnemetta" Galgano) privo di quella criticità che dovrebbe caratterizzare una tale opera (è o non è un trattato?): ha un approccio personale, è vero, ma istituzionale.
    Inoltre manca di rimandi/confronti alla giurisprudenza ed ai suoi orientamenti (nonostante Galgano curi un'opera, degna di nota, sui grandi orientamenti della giurisprudenza...tutt'altra qualità rispetto alle raccolte di giurisprudenza Caringelliane!); non mi sembra infine ci siano approfondimenti alle varie tendenze della dottrina.
    Insomma sembra un manuale di istituzioni (particolare, lo ripeto) in più tomi...forse, visto anche il costo, è conveniete rivolgersi ad altre opere "ad una mano" (ad es. Bianca) più complete, che, forse, permettono uno studio, se si vuole, a più livelli.
    Se me lo concedi, ti consiglio come manuali per diritto civile: il classico Trabucchi per uno studio istituzionale e l'indigesto Gazzoni per un approccio/approdo verso la trattatistica; TI SCONSIGLIO il manuale "Diritto privato" di Galgano di fatto un sunto del suo "trattato" e quel monstrum del manuale di Caringella frutto di nonsisapràmaiquantiautoriecollaboratori e di collazioni di scritti d'occasione finalizzati solo ad uno spasmodico aggiornamento (esagerato, immagino, anche per il concorso cosi come è congengnato attulmente) alla giurisprudenza anche più ovvia e consolidata...perchè prima di studiare quello che dicono i giudici ed il c.d. diritto vivente non si studiano le norme??? (scusa lo sfogo!)
    Nonostante ciò, la parte "commerciale" del trattato di Galgano e quella relativa agli enti è da tener presente per eventuali, sempre necessari, approfondimenti.
    Spero d'esserti stato d'aiuto...buono studio! :woot:
    P.S. Ma i tipi della UTET quando si decideranno ad pubblicare un aggiornamento del Sistema del Grande e Indimenticato Barbero...per rendersi conto dello stato dell'arte, basti pensare che un tempo per formarsi (nelle professioni legali...se non nella vita) si studiavano opere come il Sistema, mentre, oggigiorno, si discute se studiare le """"opere""" del Consigliere Caringella (il quale potrebbe proficuamente continuare ad occuparsi solo di diritto amministrativo, materia in cui, a quanto so, non se le cava male...forse...)

    Edited by cristiambo - 1/3/2007, 16:02
     
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  5. incasinatissima
     
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    Ti sconsiglio vivamente il Galgano!!!
    Io ho comprato il manuale (non il trattato) per gli orali, ma me ne sono amaramente pentita: ho notato che adotta sempre tesi minoritarie (in particolare, dice sempre l'opposto del Gazzoni) e non cita mai le sentenze (al limite dice che c'è un orientamento giurisprudenziale contrario o favorevole, ma solo una volta ogni mille...).
    Non so per quanto riguarda l'approfondimento (ho studiato da un libro più breve di quello che vuoi acquistare), ma di certo non cambierà opinione da un libro ad un altro!!!
    Ti conviene, se proprio non riesci a farti piacere il Gazzoni (io non ci sono mai riuscita), comprare Trabucchi e Manuale di Caringella e studiare da lì, oppure comprare il Bianca e approfondirlo con le sentenze recenti (ma questo potrebbe rivelarsi complicato, soprattutto per quanto riguarda la responsabilità)
     
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  6. Fidal1
     
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    CITAZIONE (incasinatissima @ 28/2/2007, 21:44)
    Ti sconsiglio vivamente il Galgano!!!
    Io ho comprato il manuale (non il trattato) per gli orali, ma me ne sono amaramente pentita: ho notato che adotta sempre tesi minoritarie (in particolare, dice sempre l'opposto del Gazzoni) e non cita mai le sentenze (al limite dice che c'è un orientamento giurisprudenziale contrario o favorevole, ma solo una volta ogni mille...).
    Non so per quanto riguarda l'approfondimento (ho studiato da un libro più breve di quello che vuoi acquistare), ma di certo non cambierà opinione da un libro ad un altro!!!
    Ti conviene, se proprio non riesci a farti piacere il Gazzoni (io non ci sono mai riuscita), comprare Trabucchi e Manuale di Caringella e studiare da lì, oppure comprare il Bianca e approfondirlo con le sentenze recenti (ma questo potrebbe rivelarsi complicato, soprattutto per quanto riguarda la responsabilità)

    Probabilmente è vero, il manuale del Galgano è un'opera monca, è
    un pò come se ci fosse un manuale del Bianca.
    Per entrambi i testi il trattato è l'opera completa che deve essere valutata:
    nel trattato di Galgano la giurisprudenza non manca.
    Personalmente non credo a questa teoria dell'autore con tesi minoritarie: ad esempio, nel 2003 Sacco era minoritario, poi le S.U. sull'onere della prova proposero il suo orientamento.
    Tutti gli autori sono minoritari in qualche punto.
     
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  7. incasinatissima
     
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    sì, ma lui dà per scontate molte cose che invece non solo non sono scontate, ma sono unanimemente ritenute erronee...
    Credo che per un concorso del genere dare corda ad una dottrina minoritaria sia addirittura controproducente
     
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  8. Fidal1
     
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    CITAZIONE (incasinatissima @ 28/2/2007, 22:02)
    sì, ma lui dà per scontate molte cose che invece non solo non sono scontate, ma sono unanimemente ritenute erronee...
    Credo che per un concorso del genere dare corda ad una dottrina minoritaria sia addirittura controproducente

    Anche se i risultati dicono che dovrei credere ciecamente alle tue parole,
    concordo di più con Cristiambo; effettivamente ci sono testi più critici del Galgano,
    il problema è capire cosa cerchi il lettore.

    Edited by Fidal1 - 1/3/2007, 11:17
     
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  9. incasinatissima
     
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    CITAZIONE (Fidal1 @ 1/3/2007, 11:02)
    Anche se i risultati dicono che dovrei credere ciecamente alle tue parole

    Nessuno deve credere ciecamente alle parole di nessuno, non trovi?
    Penso che ognuno abbia il suo metodo personale ed i suoi testi preferiti; questo non c'entra nulla con i risultati personali.
    Non vorrei mai che le mie parole venissero scambiate per la verità assoluta: non ho la ricetta perfetta per passare il concorso. Ho solo espresso una mia personale opinione, come tutti.
    Mi scuso, anzi, se può esserti sembrato che io abbia cercato di imporre le mie idee
     
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  10. attesaperenne
     
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    grazie a tutti per i consigli.. sinceramente, con i testi di caringella (a parte le raccolte giurisprudenziali che sono innegabilmente utili) non mi trovo.. se il bianca fosse aggiornato, sarebbe perfetto! A questo punto, darò un'occhiata attenta al trabucchi e vediamo che succede.. grazie ancora
     
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  11. Capitan tempesta
     
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    CITAZIONE
    Ti sconsiglio vivamente il Galgano!!!
    Io ho comprato il manuale (non il trattato) per gli orali, ma me ne sono amaramente pentita: ho notato che adotta sempre tesi minoritarie (in particolare, dice sempre l'opposto del Gazzoni) e non cita mai le sentenze (al limite dice che c'è un orientamento giurisprudenziale contrario o favorevole, ma solo una volta ogni mille...).

    Premesso che il Galgano non piace neppure a me (che pure non l'ho letto...), io sarei un pò più prudente nel censurare autori illustri.
    Piuttosto, nessuno tra i testi consigliati per il diritto civile indica - semplicemente - il codice civile? (non commentato, si intendeimage).

     
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  12. ilmatteo
     
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    Circa un anno fa, cominciai a leggere il volume del Trattato di Galgano sulle obbligazioni ed il contratto.
    Posso dire che non mi è piaciuto proprio per niente e che non mi ha lasciuto nulla.
    Preferiso di gran lunga il Trattato di Bianca, anche se meno aggiornato.
    Chiaramente è solo un'opinione personale, anche se un po' diffusa...
     
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  13. scorpioncina79
     
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    CITAZIONE (ilmatteo @ 2/3/2007, 09:11)
    Circa un anno fa, cominciai a leggere il volume del Trattato di Galgano sulle obbligazioni ed il contratto.
    Posso dire che non mi è piaciuto proprio per niente e che non mi ha lasciuto nulla.
    Preferiso di gran lunga il Trattato di Bianca, anche se meno aggiornato.
    Chiaramente è solo un'opinione personale, anche se un po' diffusa...

    NON è NEPPURE UN PARAGONE DA FARE TRA BIANCA E GALGANO SONO DUE COSE DIVERSE!IL BIANCA NON è UN TESTO BASE, IL GALGANO A MIO PARERE PUò ESSERLO CONSIDERATO KE è1Pò + DI1 MANUALE DI DIRITTO PRIVATO MA NON UN VERO TRATTATO. QUINDI FATTO QUELLO SONO OPPORTUNE INTEGRAZIONI PER LE PARTI+ IMPORTANTI. COME TESTO BASE PER ME è BUONO CONSIDERATO CHE MOLTO FACILE DA CAPIRE E SCORREVOLE!
     
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  14. Karl Kraus
     
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    Oggi in libreria ho sfogliato la nuova edizione del TRATTATO DI DIRITTO CIVILE di Galgano, ed CEDAM.
    Si fregia già della data 2009. :B):

    Rispetto all'edizione con copertina rossa (mi pare 2004), cambia qualcosa?
    Io di Galgano ho un bellissimo ricordo del capitolo del Trattato (con copertina rossa) sul negozio a titolo gratuito e sulle liberalità (cioè l'argomento della terza traccia), ma pure del capitolo sulla causa del contratto.
    Prima di fare una follia e acquistarlo, ho pensato di parlarne con voi.

    I volumi sono tre.
    Io ho potuto sfogliare solo il vol. II e III. Copertina giallino "Maria Teresa d'Austria" (scusate il riferimento, ma è il colore che Karl Kraus vede più di frequente per le vie viennesi).
    Il II, bello ampio (diciamo che come ampiezza del dorso di copertina arriva al Gazzoni), è dedicato a Obbligazioni, Contratti (in generale, e tipici), Fatti illeciti. Al modico prezzo di 120 € di copertina.
    Il III al diritto commerciale e fallimentare.
    Il I, che non avevano in libreria, immagino sia dedicato a famiglia, successioni e diritti reali.
    Le note in calce sono su due colonne (come fa Cassazione penale, per capirci).

    Qualcuno di voi l'ha spulciato? Cambia molto rispetto al precedente?
    E secondo voi cosa cambia rispetto a volumetti gemelli con copertina blu dedicati a Contratti, Obbligazioni e Fatti illeciti?

    Grazie :)

    p.s. a Galgano non si può dedicare un 3d apposito come succede per Gazzoni e Caringella? :unsure: Siete tutti gazzoniani e dunque sposate l'odio di Gazzoni per il commercialista improvvisatosi civilista?
    Anche io sono di formazione Gazzoniana, però Galganuccio bello non è male, anzi... i due insieme sarebbero imbattibili :rolleyes:

    Edited by Karl Kraus - 27/11/2008, 15:11
     
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  15. nondeltuttopazzo
     
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    non conosco quest'ultima edizione. Quello che non mi piace di Galgano è il fatto che talvolta espone la propria tesi, dimenticando di dire che si tratta di una posizione assolutamente minoritaria. Il che può essere molto rischioso, soprattutto nelle ipotesi in cui la giurisprudenza opina diversamente.
     
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142 replies since 31/1/2007, 23:29   10903 views
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