RISCATTO ANNI DI LAUREA

PENSIONE

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  1. speriamoche
     
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    Qualcuno di voi ha riscattato gli anni di laurea ai fini pensionistici?
    Si prega di tenere accesa la discussione perchè è un argomento che interessa tutti
     
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  2. labeone
     
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    no, mai riscattati ma so che il costo è molto oneroso tanto da non valerne al pena.

    ps. ma dobbiamo tenerla attiva fino alla pensione la discussione? ^_^
    scusa, ma qua ancora non si lavora e dobbiamo pensare alla pensione... :no.gif:
    io ritengo che la nostra generazione forse nemmeno andrà in pensione...
     
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  3. speriamoche
     
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    Tienila accesa almeno fin quando ci saranno dati il più possibile certi che riguardano il costo anche con riferimento alla nuova legge sul welfare.
    Infatti all' INPDAP non dicono nulla.
    Io ho chiesto il riscatto di laurea, Scuola di specializzaz. prof. legali e servizio militare e nonostanze le mie richieste sul possibile costo non mi hanno detto nulla.

    N:B ma i fessi in pensione ci vanno?

    Temo di si, purtroppo.
     
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  4. labeone
     
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    CITAZIONE (speriamoche @ 5/2/2008, 16:32)
    Tienila accesa almeno fin quando ci saranno dati il più possibile certi che riguardano il costo anche con riferimento alla nuova legge sul welfare.
    Infatti all' INPDAP non dicono nulla.
    Io ho chiesto il riscatto di laurea, Scuola di specializzaz. prof. legali e servizio militare e nonostanze le mie richieste sul possibile costo non mi hanno detto nulla.

    N:B ma i fessi in pensione ci vanno?

    Temo di si, purtroppo.

    non tiso dare numeri, ma i costi sono elevatissima cmq in decine di migliaia di euro---
     
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  5. Federico Massimo
     
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    CITAZIONE (labeone @ 5/2/2008, 18:14)
    CITAZIONE (speriamoche @ 5/2/2008, 16:32)
    Tienila accesa almeno fin quando ci saranno dati il più possibile certi che riguardano il costo anche con riferimento alla nuova legge sul welfare.
    Infatti all' INPDAP non dicono nulla.
    Io ho chiesto il riscatto di laurea, Scuola di specializzaz. prof. legali e servizio militare e nonostanze le mie richieste sul possibile costo non mi hanno detto nulla.

    N:B ma i fessi in pensione ci vanno?

    Temo di si, purtroppo.

    non tiso dare numeri, ma i costi sono elevatissima cmq in decine di migliaia di euro---

    per informazioni puoi chiedere all'ufficio riscatti inps che si trova in aspromonte...
     
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  6. labeone
     
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    federico sei un cabarettista!!! forse hai sbagliato mestiere...
     
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  7. GIULIO CESARE ROMANO
     
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    CITAZIONE (Federico Massimo @ 5/2/2008, 18:20)
    CITAZIONE (labeone @ 5/2/2008, 18:14)
    non tiso dare numeri, ma i costi sono elevatissima cmq in decine di migliaia di euro---

    per informazioni puoi chiedere all'ufficio riscatti inps che si trova in aspromonte...

    :lol: :lol: :lol:
     
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    CITAZIONE (labeone @ 5/2/2008, 18:14)
    CITAZIONE (speriamoche @ 5/2/2008, 16:32)
    Tienila accesa almeno fin quando ci saranno dati il più possibile certi che riguardano il costo anche con riferimento alla nuova legge sul welfare.
    Infatti all' INPDAP non dicono nulla.
    Io ho chiesto il riscatto di laurea, Scuola di specializzaz. prof. legali e servizio militare e nonostanze le mie richieste sul possibile costo non mi hanno detto nulla.

    N:B ma i fessi in pensione ci vanno?

    Temo di si, purtroppo.

    non tiso dare numeri, ma i costi sono elevatissima cmq in decine di migliaia di euro---

    Per quanto ne so io, l'ultima finanziaria si occupa della cosa. E' vero, i costi sono e restano considerevoli, ma per la prima volta è stata prevista la possibilità di spalmarli nel tempo, con un bel numero di rate (mi pare da 80 a 120).
    Purtroppo non posso essere più preciso, tutto questo l'ho appreso da una fugace conversazione con un consulente del lavoro.
    In ogni caso non c'è da stare allegri; mi sa tanto che questa è una di quelle disposizioni che avrebbero richiesto un decreto di attuazione di un governo che non c'è più.
    Vi farò sapere...
     
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  9. siculo76
     
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    è la legge sul welfare che stabilisce la possibilità di pagare in 10 anni e senza interessi il riscatto anni di laurea; sul sito del ministero del lavoro c'è qualche info in più. Non dovrebbe servire regolamento al massimo qualche circolare esplicativa.
    Inoltre, la prima legge che redistribuiva il tesoretto fiscale(luglio 2007) ha previsto l'istituzione di un fondo per aiutare i giovani nel riscatto. I
    n questo caso dovrebbe esserci pure regolamento di attuazione ma non se hanno fatto in tempo ad emanarlo
     
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  10. Riciliù
     
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    Per questo anno c'è una agevolazione molto vantaggiosa per chi è interessato:
    pagamento in 120 rate mensili senza nessun interesse.

    il costo è enorme: per la fascia retributiva di un funzionario siamo all'incirca sui 5000 euro per anno da riscattare.

    Segnalo un elemento importantissimo: il riscatto vale solo ai fini pensionistici e non di TFR.

    Conviene, in teoria e rebus sic stantibus:

    - a chi ha iniziato a lavorare mooolto giovane per ottenere la pensione di anzianità con il massimo contributivo sensibilmente prima dell'età pensionabile
    - a chi ha iniziato a lavorare molto tardi (oltre i 34/35 anni) per evitare di raggiungere l'età pensionabile obbligatoria senza avere il massimo contributivo.

    Per il servizio militare mi sembra che ci siano ulteriori facilitazioni, ma forse mi sbaglio.

    Sul sito del sole 24 ore qualche settimana fa c'era una approfondita sezione, non so se c'è ancora.

    Certo che è un bel dilemma...
     
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    vantaggi ulteriori sono per chi, con il riscatto, va a recuperare anni anteriori alla riforma del 1995, e così ottiene che il sistema di calcolo della pensione passi da contributivo a misto.

    almeno così mi venne detto quando, due anni fa, feci la domanda.
     
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  12. WildBunch
     
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    Rispetto al sistema di riscatto vigente per le domande presentate fino al 31/12/2007, il protocollo sul welfare (contenuto nella L.247/07) non ha modificato le modalità di calcolo dell'onere a carico del richiedente, ma ha introdotto alcune agevolazioni in materia di pagamento e di individuazione dei soggetti aventi titolo a presentare l'istanza di riscatto.
    Se possibile, tento di rispondere alle domande pervenute in questa sezione del forum.

    MODALITA' DI CALCOLO.
    Se gli anni da riscattare si collocano dopo il 1995, il sistema di calcolo è quello CONTRIBUTIVO. Per il calcolo dell'onere da riscatto si utilizzano i seguenti parametri:
    a. retribuzione percepita nelle 52 settimane precedenti alla domanda di riscatto. Se, al momento della domanda, si è percepita una retribuzione per un periodo inferiore, si utilizzerà questo minor periodo. Fino al 31/12/2007 era necessario aver percepito la retribuzione almeno per una settimana;
    b. aliquota di riscatto.
    c. numero di anni da riscattare.

    Esempio 1
    Supponiamo che un lavoratore abbia conseguito nell'anno precedente alla domanda un reddito lordo contributivo di 20.000 euro, che l'aliquota della gestione pensionistica in cui versa (es Inps, lavoratori dipendenti ordinari) sia del 32,70%, che gli anni di laurea da riscattare siano 4.
    L'onere da riscatto sarà pari a: 20.000x0.3270x4=26.160
    Con le norme vigenti fino al 31/12/2007, che si applicano per le domande presentate fino al 31/12/2007, questo ammontare puo' essere ripartito al massimo in 60 rate mensili e si applicano gli interessi.
    Inoltre, le somme pagate annualmente sono interamente deducibili dal reddito percepito. Quindi, se pago in 5 anni la somma di 26.160€, posso dedurre ogni anno dalla dichiarazione dei redditi un importo pari a 5232€. Il risparmio d'imposta dipenderà dall'aliquota marginale d'imposta che grava sul mio reddito: su un reddito di 20.000€, è pari al 27% e quindi, il risparmio d'imposta sarà di 5232x0,27=1412€, per cui l'onere annuo effettivo che graverà sul lavoratore sarà di 5232-1412=3819€.

    Esempio 2.
    Lavoratore che ha iniziato a lavorare da un mese e presenta la domanda di riscatto, non appena percepisce la prima busta paga mensile. Lordo mensile previdenziale: 2500€. Annualizzato: 2500x12=30.000€. Poi, si interviene esattamente come nell'esempio 1.


    NOVITA' DEL PROTOCOLLO SUL WELFARE.
    1. Si puo' pagare in 120 rate mensili invece che in 60. Non si applicano gli interessi.
    2. Puo' richiedere il riscatto ANCHE CHI NON LAVORA. In tal caso, l'onere di riscatto viene calcolato su una RETRIBUZIONE FITTIZIA, che è pari al MINIMALE CONTRIBUTIVO della gestione commercianti (circa 14.000 € per l'anno 2008). Inoltre, l'onere da riscatto è DETRAIBILE da parte del genitore del richiedente, nel limite del 19% di quanto pagato.

    Es. richiedente non lavoratore che vuol riscattare 4 anni di laurea e presenta la domanda dopo il 31/12/2007.

    Calcolo dell'onere. 14.000x0,327x4=18.312€
    Quest'onere puo' essere ripartito in 10 anni, cioè 1.831€ all'anno.
    Il genitore del richiedente potrà detrarre dalla propria dichiarazione dei redditi il 19% di quanto paga ogni anno, cioè 348 euro annue.

    Problemi?

    PS. per gli anni collocati ante 1996, si utilizza un sistema di calcolo dell'onere da riscatto che considera una serie di parametri, quali sesso, anni da riscattare, anzianità contributiva alla data di presentazione della domanda, età del richiedente.
    PSS. il servizio militare NON si riscatta, ma se ne puo' chiedere, ai soli fini PENSIONISTICI, il mero accredito FIGURATIVO, senza necessità di pagare alcunchè
     
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  13. speriamoche
     
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    Caro Wildbunch,
    la materia pensionistica è estremamente complessa.
    Mi aiuti a fare due calcoli?
    Sono un ispettore del lavoro cat c, posizione economica c2, assunto il 10 dicembre 2007, ed ieri ho presentato all INPDAP domanda per il riscatto di
    4 anni di laurea, 2 di specializzazione e servizio militare.
    Guadagno poco più di 1500 nette € al mese e quasi 2000 €. al lordo, dal 2006 al 2007 sono stato co.co.co presso una ASL percependo uno stipendio di 1000 €. lorde ed 860,00 €. al netto, secondo te quanto devo pagare?


    a presto
     
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  14. MAMBOKING
     
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    [grazie mille per la tua più che esaustiva spiegazione
     
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    wild, adesso sei fregato:-)

    approfitto anche io per una questioncella.

    al momento della presentazione della domanda usufruivo di un meraviglioso part time, preso proprio per studiare quei famosi concorsini.

    essendo il part time al 33%, la retribuzione era pari a poco più di un buono pasto..

    nel calcolo che hai descritto posso considerare la mia retribuzione reale o quella che avrei percepito se il mio contratto fosse stato full time?

    proponenderei per la prima ipotesi, ma mi interessa il tuo parere.
     
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124 replies since 5/2/2008, 16:23   9216 views
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