Nuovo bando dirigenti dogane

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  1. impiegatuccio
     
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    sì, è il più usato, ma i partecipanti al precedente concorso lo hanno definito insufficiente.

    Mi chiedo se ci sia una valida e più completa alternativa.
     
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  2. labefanatrullalla
     
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    per doganale, tributario, lavoro o amminstrativo?
     
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  3. impiegatuccio
     
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    fondamentalmente doganale... ma non vorrei comprare un manuale enorme per ogni materia, trattandosi ancora di quiz. di amm.vo ho fresco il caringella, ma mi sembra eccessivo ripeterlo.
     
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  4. nuotatore2013
     
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    Roma - Tagli, tagli, tagli: alle forze dell’ordine, ai costi della politica, alle auto blu, agli incentivi alle imprese, alle partecipate, alla difesa, alle prefetture, alle capitanerie di porto, alle consulenze, all’illuminazione pubblica, agli immobili, alle pensioni di guerra e di reversibilità. È un elenco lunghissimo, di 33 voci, quello con cui il Commissario per la spending review, Carlo Cottarelli, si è presentato venerdì scorso a Palazzo Chigi per sottoporre al governo il suo piano.

    Il dossier di Cottarelli si muove su 5 capitoli di spesa, analizzati punto per punto. In molti casi il commissario è ripartito dal lavoro già intrapreso dai suoi predecessori, Pietro Giarda e Enrico Bondi. Per esempio nella voce che riguarda i consumi energetici e l’illuminazione delle aree pubbliche, con l’operazione che Bondi aveva soprannominato “Cieli bui” e da cui nel 2012 si puntavano a recuperare 500 milioni di euro a regime.

    Il primo capitolo dell’ex capo degli Affari fiscali del Fmi riguarda oggi l’efficientamento diretto della pubblica amministrazione, da cui ottenere, anche grazie al lavoro della Consip, 2,2 miliardi quest’anno (dei 7 teorici complessivi nei 12 mesi), 5,2 miliardi nel 2015, fino ai 12,1 del 2016.

    Per il 2014, sono previsti 800 milioni da beni e servizi, 200 milioni dalla pubblicazione telematica degli appalti pubblici, 100 milioni dalla riduzione delle consulenze e delle auto blu, 500 milioni dal taglio dei dirigenti della pubblica amministrazione, 100 milioni dai corsi di formazione, 100 appunto dall’illuminazione pubblica, 400 da altre proposte da gruppi ministeriali.

    Il secondo capitolo riguarda invece le “riorganizzazioni”: delle province (100 milioni quest’anno) e delle spese degli enti pubblici (altri 100 milioni). Dello stesso ramo fanno parte anche le sinergie tra i corpi di polizia, la digitalizzazione, le prefetture, i vigili del fuoco, le comunità montane, che però cominceranno a dare i loro frutti nel 2015. Dal ridimensionamento dei costi della politica (Comuni, Regioni e finanziamento ai partiti, oltre a organi costituzionali), Cottarelli punta ad ottenere 400 milioni quest’anno.

    Dalla riduzione dei trasferimenti inefficienti, quarto capitolo, potrebbero invece arrivare 2 miliardi (1,4 miliardi dalla riorganizzazione dei trasferimenti statali e regionali alle imprese, 300 milioni dai trasferimenti alle ferrovie, 100 dalle partecipate locali del trasporto pubblico, 200 dai microstanziamenti vari).

    Ci sono infine 2,2 miliardi di spese settoriali, quelle in cui il commissario ha inserito anche le pensioni, oggetto di tensione con Renzi. Nelle slide di Cottarelli il contributo temporaneo dagli assegni pensionistici vale 1,4 miliardi quest’anno, 1 miliardo nel 2015 e 500 milioni nel 2016. Soldi da cui il governo non intende però fare uso.

    Sul capitolo Difesa, la riduzione degli F35 è al primo posto, ma il risparmio si vuole ottenere anche con la chiusura di 385 caserme e con la creazione di una task force per gestirne la vendita. Questi sono i due principali impegni presi dal ministro della Difesa Roberta Pinotti, nel prospettare una piano di spending review per il comparto.

    Tra le ipotesi ci sarebbe anche la dismissione e la vendita della portaerei Garibaldi che ha da poco superati i 3o anni ed è stata affiancata dalla più nuova e moderna Cavour.
     
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  5. paitta
     
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    Quindi lo annulleranno questo concorso?
     
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  6. buenavida
     
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    Rinvio della pubblicazione delle date e delle sedi di svolgimento della prova preselettiva del concorso pubblico, per esami, a complessivi 49 posti di dirigente di seconda fascia presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
     
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  7. labefanatrullalla
     
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    QUOTE (paitta @ 19/3/2014, 14:15) 
    Quindi lo annulleranno questo concorso?

    questo è davedere, quel che è certo è che il bando è stato impugnato ed è stata chiesta la sospensiva
     
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  8. nuotatore2013
     
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    Stoppato il concorso per 49 posti da dirigente di 2ª fascia all'Agenzia delle dogane. Il Tar del Lazio, con l'ordinanza n. 2015/2014, ha accolto la richiesta di sospensione della procedura presentata da Dirpubblica
     
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  9. buenavida
     
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    http://www.giustizia-amministrativa.it/Doc...01402015_05.XML
     
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  10. impiegatuccio
     
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    evvai -______-
     
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  11. nuotatore2013
     
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    Dirigenti alle Dogane,
    stoppato il concorso
    Stoppato il concorso per 49 posti da dirigente di 2ª
    fascia all’Agenzia delle dogane. Il Tar del Lazio, con
    l’ordinanza n. 2015/2014, ha accolto la richiesta di sospensione
    della procedura presentata da Dirpubblica,
    che già aveva portato in contenzioso il concorso da 175
    posti da dirigente bandito dall’Agenzia delle entrate.
    L’udienza di merito è stata fi ssata dai giudici amministrativi
    all’8 ottobre 2014: fi no a quel giorno, quindi,
    la selezione indetta dalle Dogane nel dicembre scorso
    non avrà luogo. «Ancora una volta siamo di fronte a un
    concorso mirato a sanare incarichi dirigenziali assegnati
    ad personam in maniera illegittima, mascherato
    da un concorso a cui tutti possono accedere», commenta
    Giancarlo Barra, segretario generale Dirpubblica,
    «come già avvenuto per le Entrate anche stavolta si
    stava cercando di regolarizzare comportamenti e procedure
    irregolari, tali da danneggiare sia i contribuenti
    sia i diritti dei quasi 5 mila candidati che avevano presentato
    domanda. I cittadini hanno diritto a una p.a.
    imparziale e autorevole».
    A giudizio della seconda sezione del Tar romano «sulla
    base della valutazione sommaria propria della presente
    fase cautelare si ritiene che sussistano i presupposti
    per l’accoglimento della proposta istanza cautelare».
    Tra cinque mesi i magistrati discuteranno nel merito
    la richiesta di annullamento del concorso presentata
    dal sindacato. Si ricorda che l’Agenzia delle dogane e
    dei monopoli aveva destinato agli interni una riserva
    pari al 50% dei posti a disposizione.
    Dirpubblica nel frattempo ha anche inviato una lettera
    al presidente del consiglio, Matteo Renzi, e al ministro
    dell’economia, Pier Carlo Padoan, in merito alla successione
    al vertice dell’Agenzia delle entrate. «Riteniamo
    che il sostituto di Attilio Befera non possa essere
    scelto tra gli attuali esponenti delle agenzie fi scali o
    del Mef che in questi anni hanno supportato questa
    gestione», conclude Barra, «è necessario un cambio
    di rotta. Il futuro direttore delle Entrate deve essere
    individuato dal governo attraverso una procedura a
    evidenza pubblica, come
    già fatto per altre amministrazioni
    e come avviene
    abitualmente all’estero».
    Valerio Stroppa
     
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  12. coof cup
     
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    ....Voglia di imparzialità o forse la sspa e chi sta dietro non vogliono tolto il potere di gestione dell'accesso all'area dirigenziale. Non è che il concorso sspa sia proprio il massimo della trasparenza con la banca dati dei quiz che non viene neanche pubblicata.
    Questo, sempre che il motivo di diritto alla base del ricorso sia quello delle modalità procedurali in violazione con il criterio del corso concorso nazionale.

    Qualcuno conosce i motivi di impugnazione? :unsure:
     
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  13. quaevis
     
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    [QUOTE=coof cup,14/5/2014, 09:17 ?t=67854900&st=30#entry557112029]
    ....Voglia di imparzialità o forse la sspa e chi sta dietro non vogliono tolto il potere di gestione dell'accesso all'area dirigenziale. Non è che il concorso sspa sia proprio il massimo della trasparenza con la banca dati dei quiz che non viene neanche pubblicata.
    Questo, sempre che il motivo di diritto alla base del ricorso sia quello delle modalità procedurali in violazione con il criterio del corso concorso nazionale.

    No, le modalità di accesso alla dirigenza sono per metà corso concorso sspa aperto ai soli laureati e per metà concorso bandito dalla singola PA e aperto agli esterni. Non conosco nel dettaglio i motivi di impugnazione, ma immagino che sia per la riserva del 50 % agli interni. Le PA non vogliono per dirigenti esterni che provengano da altre PA di settori magari completamente diversi...e lo posso pure capire.
     
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  14. Bim Bum Bach
     
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    :ilcannaperplesso.gif:
    allora pure quello di AE (403 dirigenti pubblicato ieri) sarebbe a rischio?
    pure lì c'è la riserva del 50%
     
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  15. nuotatore2013
     
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    CITAZIONE (Bim Bum Bach @ 14/5/2014, 11:57) 
    :ilcannaperplesso.gif:
    allora pure quello di AE (403 dirigenti pubblicato ieri) sarebbe a rischio?
    pure lì c'è la riserva del 50%

    Non è che sarebbe a rischio: è a rischio e sarà anch'esso impugnato dalla dirpubblica al tar!
     
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50 replies since 27/12/2013, 19:16   3108 views
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