Lo studio del diritto civile....

su quali manuali?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. miki1771
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (michelebellon @ 14/1/2006, 10:35)
    CITAZIONE (kentaki @ 13/1/2006, 20:49)
    Secondo me invece e' molto meglio il simone del trabucchi.


    per julia 82 se i tuoi prof li odiavano un motivo forse c'era... piu' Simone venduti meno loro libri venduti.

    i testi della Simone informano si ma non "formano" per niente un buon giurista...
    Il Trabucchi è un testo spettacolare ottimo, davvero il migliore come testo base..

    Concordo pienamente con michelebellon, il Trabucchi è un testo dalla completezza entusiasmante per chi intende avere una conoscenza istituzionale del diritto civile orgnaica ed esaustiva.
    Il Torrente è un manuale certamente più semplice, è un vero testo istituzionale, nel senso che è difficile che si possano incontrare ostacoli nella comprensione degli istituti così come trattati dallo stesso, tuttavia è troppo elementare in molte parti perchè lo si possa considerare adeguato per un approccio al concorso in magistratura.
    Per quanto riguarda gli orali dell'esame di avvocato, invece, ritengo che sia più che bastevole, casomai integrato dal testo della Simone o addirittura (per uno studio d'eccellenza, ma assolutamente superfluo ai fini della prova) dal Trabucchi.
    Un saluto
     
    .
  2. julia82
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (kentaki @ 13/1/2006, 20:49)
    per julia 82 se i tuoi prof li odiavano un motivo forse c'era... piu' Simone venduti meno loro libri venduti.

    Hai certamente ragione... biggrin.gif
    però personalmente non mi sento di dar loro torto! I testi della Simone, con tutto il rispetto per chi li usa, non mi hanno mai soddisfatta, sono troppo schematici, ti danno la "pappetta" pronta e non ti "formano" (come giustamente dice Michele)!
    Naturalmente, questo non significa che i tutti i testi scritti da professoroni siano fenomenali...anzi, ne conosco alcuni che... sick.gif
     
    .
  3. michelebellon
     
    .

    User deleted


    Sui testi della "Simone" ribadisco che secondo me possono essere utilissimi per fermare in mente alcune nozioni basilari ma non certo per uno studio in vista del concorso di Uditore.
    Inoltre, essendo noi tutti già laureati in giurisprudenza , creto che almeno una infarinatura base ce l'abbiamo tutti sulle tre materie principali, quindi, specie in vista del concorso, credo sia inutile perdere tempo con testi troppo elementari e "formarsi" su manuali un po' più approfonditi e critici.. Tipo i vari Gazzoni, Bianca, Trabucchi ecc per civile..

    Altro discorso se poi uno/a arriva alla laurea e alla conseguente preparazione del concorso senza più sapere nullo a quasi ... ;-)
     
    .
  4. fimac
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (julia82 @ 13/1/2006, 10:24)
    CITAZIONE (mike975 @ 13/1/2006, 09:20)
    Le mie domande:
    1) il manuale del trabucchi è chiaro e comprensibile come il torrente?
    2) tra trabucchi, torrente e manuale simone ai fini dell'esame orale per l'abilitazione cosa mi consigliate?
    grazie

    Ciao Mike. Questa la mia opinione:
    1) non troverai mai un manuale più chiaro, ma per questo anche più "elementare" (il che non è affatto un difetto!) del torrente.
    2) Lascia perdere i Simone (a parte quello di Caringella di amm.vo), i miei professori all'università li odiavano! In ogni caso, poichè il Torrente da studiare è semplice, non credo valga la pena usare il simone.

    Ci sono almeno 2 manuali, secondo me, più chiari del Torrente: Galgano e Roppo.
    Sono davvero fantastici per chiarezza e semplicità: con loro comprendi realmente i principi portanti della materia civile!
    provare per credere!
     
    .
  5. sery
     
    .

    User deleted


    Qual'è la casa editrice del manuale del Trabucchi?
     
    .
  6. kentaki
     
    .

    User deleted


    Cedam
     
    .
  7. raiz
     
    .

    User deleted


    se qualcuno è interessato vorrei inziare una discussione per capire se esiste un manuale di diritto civile che abbia le seguenti caratteristiche: sia un ottimo testo base, esauriente e con un numero limitato di pagine; a me viene in mente solo il gazzoni, ma è possibile che nel panorama giuridico italiano non ne esistano degli altri?
     
    .
  8. michelebellon
     
    .

    User deleted


    Esiste altro eccome: esiste il miglior testo base in assoluto il bellissimo Trabucchi "Istituzioni di diritto civile" ed. Cedam

    P.S. Uno dei massimi magistrati della Corte d'Appellp di Venezia lo ritiene di molto superiore al Gazzoni per capacità di far stimolare la mente...
     
    .
  9. Cavalieredelsepolcro
     
    .

    User deleted


    Un noto civilista mi consigliò, per brevità e chiarezza, il testo del Trimarchi, di cui elogiava la parte relativa alla causa e alla resp. extracontrattuale. Purtroppo non ho ancora avuto il tempo di prenderlo in prestito in biblioteca, ma provvederò sicuramente questa estate
    Alcuni colleghi, cultori della cattedra di diritto civile, utilizzano come testo base il Bessone o il Galgano(manuale, non trattato), esprimendo nel contempo opinioni poco convinte sul Gazzoni, che peraltro io apprezzo. Anche per questi testi sono in attesa di riscontro personale...a quanto pare avrò un bel da fare questa estate :D
     
    .
  10. pallina78
     
    .

    User deleted


    Trimarchi l'ho usato all'università, è molto chiaro e scorrevole, però per me è valido solo come testo di riferimento quando intendi schematizzare un concetto
     
    .
  11. ofra
     
    .

    User deleted


    Per me il miglior testo base è il TORRENTE.

    Offre un inquadramento generale di tutta la materia e delle validissime basi sugli istituti generali. Questo per consentire a ciascuno di acquisire gli strumenti e poi muoversi nel mondo del diritto.

    Inoltre, ha una straordinaria chiarezza, molta linearità e delle proposte di approfondimento in fondo ad ogni paragrafo che possono essere stimolanti.

    Ha, però, alcuni limiti: non è basato sulle teorie oggi di moda e non ha un approfondimento di ogni istituto molto forte.

    Però, le teorie di moda a volte complicano l'esistenza e lo schema della dottrina classica consente di sopravvivere benissimo anche nell'universo giuridico attuale; inoltre, un manuale di diritto privato non deve essere approfondito, perchè va inevitabilmente a scapito di chiarezza e leggibilità.
     
    .
  12. assuntore
     
    .

    User deleted


    come testo base io ho il torrente, ma è ottimo anche il trimarchi, che ho utilizzato all'università.
    non mi è piaciuto per nulla il gazzoni, pertanto mi chiedo quale sia l'alternativa a tale manuale di approfondimento. qual'è il testo che tratta tutto il diritto civile (compresi i singoli contratti e le successioni), onde poterlo impiegare come manuale di approfondimento? vi è chi consiglia il bianca, i primi 3 volumi e chi consiglia il bessone. riportano la giurisprudenza prevalente?
    grazie a chi può fornirmi una descrizione di questi testi, delinarmi le caratteristiche, i pregi e i difetti. difatti il diritto civile è la materia in cui mi sento meno ferrata.
    utilizzate manuali di approfondimento anche per le materie il cuis tudio è richiesto in sede di orale, o per quelle è sufficiente un testo base?
    grazie!!! :)

    ....sono di nuovo io...
    potreste dirmi i titoli e gli autori precisi, quando rispondete? sapete, di bianca ne esistono molti.
    pardon la mia ignoranza in materia, ma proprio il civile non me gusta mucho
     
    .
  13. bianca03
     
    .

    User deleted


    anch'io sostengo il buon vecchio Trabucchi: negli anni è stato costantemente aggiornato, e le più recenti edizioni contengono qualche riferimento giurisprudenziale in più; appartiene alla c.d. dottrina classica del diritto civile, non senza spunti di attenzione alle tematiche più recenti
    Fatto bene quello, si hanno già delle basi solidissime per approcciare gli approfondimenti giurisprudenziali
     
    .
  14. isabe
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (bianca03 @ 12/5/2006, 15:26)
    anch'io sostengo il buon vecchio Trabucchi: negli anni è stato costantemente aggiornato, e le più recenti edizioni contengono qualche riferimento giurisprudenziale in più; appartiene alla c.d. dottrina classica del diritto civile, non senza spunti di attenzione alle tematiche più recenti
    Fatto bene quello, si hanno già delle basi solidissime per approcciare gli approfondimenti giurisprudenziali

    io ho sempre studiato sul gazzoni anche se francamente non lo trovo entusiasmante, da ricordi universitari, se non mi sbaglio, mi pare che la differenza tra il gazzoni e il trabucchi sia che il primo è molto più ricco di riferimenti giurisprudenziali.
     
    .
  15. Cavalieredelsepolcro
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (pallina78 @ 12/5/2006, 10:59)
    Trimarchi l'ho usato all'università, è molto chiaro e scorrevole, però per me è valido solo come testo di riferimento quando intendi schematizzare un concetto

    Naturalmente! ^_^
    Infatti facciamo riferimento a manuali cc.dd. "base"; appare ovvio che per approfondire occorre rivolgersi altrove.. :rolleyes:
     
    .
199 replies since 14/4/2004, 23:07   7829 views
  Share  
.