Lo studio del diritto civile....

su quali manuali?

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  1. ARANCIA.meccanica
     
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    Che dire, il Torrente è un ottimo testo ma veramente essenziale (sintetico è un termine che non si addice al manuale, tratta un po' di tutto, a suo modo). Alla fine può andar bene per l'esame di diritto privato ed è stato concepito proprio a tale fine.
    Il Gazzoni ha tutti i suoi pregi e difetti ma a tratti è davvero ostico e poi pecca da un punto di vista definitorio, sul Caringella non mi esprimo. Alla fine è come se chiedessi, se è meglio comprare un'auto blu, rossa o gialla. Dipende dai tuoi gusti
     
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  2. playgold
     
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    CITAZIONE (ivanfxx @ 23/12/2015, 19:02) 
    Ciao a tutti!

    Attualmente sto svolgendo la pratica forense presso l'Avvocatura dello Stato, dopo un primo periodo trascorso in uno studio privato. Dopo i primi mesi di pratica ho deciso di rimettermi a studiare seriamente per preparare, innanzitutto, l'esame di abilitazione alla professione forense, e successivamente il concorso per magistrato ordinario.

    A tal fine, vista l'attuale limitatezza delle mie risorse economiche, pensavo di orientarmi fin da subito verso l'acquisto di un testo di diritto civile che sia funzionale alla preparazione per l'esame di stato, ma che costituisca soprattutto un'ottima base per il concorso da magistrato.

    Ho letto la miriade di commenti positivi sul Gazzoni, ma anche quelli negativi. Spinto dalla curiosità sono andato a consultare tale manuale in biblioteca. Devo dire che come linguaggio è decisamente ostico in alcuni passaggi. Quello che mi ha colpito è che non riporta quasi mai il testo della norma, ma parte spedito con riflessioni e considerazioni che possono spiazzare. Per tale motivo sono ancora indeciso sul fatto di affrontarlo o meno.

    Ho letto anche l'estratto del manuale di Caringella - Buffoni, il quale mi è sembrato molto molto chiaro. Sicuramente un testo diverso dal Gazzoni, ma molto valido a giudicare dalle poche pagine che ho avuto modo di leggere.

    Ora, avendo una preparazione universitaria basata esclusivamente sui testi di Galgano (che adoro), secondo voi mi conviene tenere questi come base ed integrarli con un manuale "concorsistico" quale è il Caringella - Buffoni?

    Oppure, mi conviene buttarmi subito sul Gazzoni ed integrarlo con i testi di Galgano per le parti più difficili?

    E del tanto amato Torrente (che non conosco) che mi dite?

    Partiamo dalla fine :)
    Il Torrente è uno dei testi più chiari che ci siano in commercio, ma, a mio parere, necessita di troppe integrazioni per risultare "conveniente" in un'ottica concorsuale soprattutto se vieni da Galgano (non proprio l'ultimo della classe). In compenso mi pare utilissimo ai fini del superamento dell'esame da avvocato.
    Sul Gazzoni non mi esprimo, ma non mi sento di consigliarlo "a chi inizia".
    Il Caringella lo conosco bene e ti posso dire che alcune parti sono ben fatte (per es. la responsabilità) mentre altre molto meno (es. diritti reali, obbligazioni). Ti consiglio quindi, almeno per lo studio del civile finalizzato al concorso in magistratura, di fare le singole partizioni su testi diversi. (Nella sezione "Cercasi consigli da chi ha superato gli scritti" troverai maggiori dettagli sul punto)
     
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  3. ramsel
     
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    Tralasciando il concorso in magistratura, per altri concorsi il Torrente puo' esser un valido manuale? in alternativa?
    Grazie.
     
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  4. ARANCIA.meccanica
     
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    CITAZIONE (ramsel @ 24/12/2015, 14:25) 
    Tralasciando il concorso in magistratura, per altri concorsi il Torrente puo' esser un valido manuale? in alternativa?
    Grazie.

    Vai su Google books per avere un'idea. Per me va bene a livello universitario o per un orale, è chiarissimo ma alla fine spiega i concetti giuridici fondamentali
     
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  5. ivanfxx
     
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    Grazie a tutti!

    Mi sembra di capire che la cosa migliore sia scegliere il manuale con cui ci si trova meglio, visto che la capacità di ragionamento e di collegamento tra i vari istituti non dipende solo dal manuale, ma dall'impegno che ognuno mette nello studio.

    Quello che voglio evitare è di fossilizzarmi troppo su un unico testo "non scorrevole".
     
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199 replies since 14/4/2004, 23:07   7829 views
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