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il_grande_pdor_figlio_di_kmer.
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Rivolgo una domanda a chi ha già fatto il concorso:
sugli elaborati vengono apposte correzioni da parte della commissione e vi è una motivazione alla valutazione, o la Commissione può limitarsi ad un semplice voto numerico?
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Numeri, tristi numeri, e nulla più...
Bacioni indiscutibili
Fulsere. -
ciruzzo.
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Vorrei fare una domanda anch'io.
E' vero che le modalità di correzione sono riposte in penetralibus pontificum, ma, che voi sappiate, la lettura dei temi avviene ad alta voce davanti a tutta la commissione o sottocomissione, oppure a ciascun commissario sono assegnati una parte dei temi che egli corregge per fatti suoi, leggendoli in silenzio?. -
aspirante sarda.
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CITAZIONE (ciruzzo @ 17/12/2005, 15:53)Vorrei fare una domanda anch'io.
E' vero che le modalità di correzione sono riposte in penetralibus pontificum, ma, che voi sappiate, la lettura dei temi avviene ad alta voce davanti a tutta la commissione o sottocomissione, oppure a ciascun commissario sono assegnati una parte dei temi che egli corregge per fatti suoi, leggendoli in silenzio?
il compito si legge ovviamante a voce alta, ma non davanti a tutta la commissione.
per ogni materia c'è una sottocommissione che legge il compito a voce alta e questo viene valutato.
poi le tre (nel nostro caso due ) sottocommissioni tutte insieme annotano i tre 8 o due) voti ed il gioco è fatto.
questo è avvenuto in un concoro degli anni 90:
non so se ora si organizzino diversamente.
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noodles77.
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CITAZIONE (ciruzzo @ 17/12/2005, 15:53)Vorrei fare una domanda anch'io.
E' vero che le modalità di correzione sono riposte in penetralibus pontificum, ma, che voi sappiate, la lettura dei temi avviene ad alta voce davanti a tutta la commissione o sottocomissione, oppure a ciascun commissario sono assegnati una parte dei temi che egli corregge per fatti suoi, leggendoli in silenzio?
Ciruzzo, stavo per fare una domanda identica.
Mi auguro una correzione quanto più collegiale possibile.
Segnatamente per stare (più) tranquilli contro eventuali favoritismi.
E’ bene, perciò, saperlo.
Speriamo che qualcuno sappia darci lumi in merito.
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fradiavolo145.
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la valutazione è collegiale.
vengono prelevati i due elaborati relativi al singolo candidato dal bustone grande e vengono affidati alle due rispettive sottocommissioni, ad es. quella che corregge civ. e quella che corregge pen., i due elaborati vengono corretti separatamente dalle due sottocommissioni che esprimono un giudizio in termini numerici sugli elaborati; all'esito di questa prima operazione le due sottocommissioni si riuniscono: se la valutazione è due insuffi. o due suff. nulla quaestio...se invece la valutazione è di sufficienza anche magari con voti molto elevati su una prova (es. 16-18) e di una insufficienza risicata (es. 11 nell'altra prova) si può procedere ad una rilettura/revisione del giudizio e la commissione può (o meglio questo mi si dice accadeva soprattutto quando le prove erano tre e le sufficienze due) procedere alla cd. "stampellatura del tema quasi sufficiente.
Le modalità di correzione collegiale costituiscono garanzia ... e le note vicende (e in particolare l'allontanamento del commissario infedele) testimoniano la serietà delle modalità di correzione...
perciò studiamo serenamente...
certo la fortuna, gli effetti da alone, ecc. giocheranno il loro ruolo, ma....dobbiamo crederci!
in bocca al lupo
Edited by fradiavolo145 - 19/12/2005, 13:56. -
Fabrizio50.
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comunque le sottocommissioni non sono due.
quando le prove erano 3, le sottocommissioni erano più o meno 8-9, destinandosi 3 membri ad ogni sottocommissione.
adesso che le prove sono 2 non saprei, ma mi sembrerebbe difficile immaginare sottocommissioni composte da 13-14 commissari.. -
fradiavolo145.
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vabbè questo lo davo per scontato...nel senso che atteso che il numero degli elaborati è evidente la necessità di scissione ulteriore...dal quel che mi consta tuttavia ogni sottocommissione è composta comunque da minimo tre persone.
Edited by fradiavolo145 - 19/12/2005, 20:42. -
sarduspater.
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CITAZIONE (fradiavolo145 @ 19/12/2005, 13:46)Le modalità di correzione collegiale costituiscono garanzia ... e le note vicende (e in particolare l'allontanamento del commissario infedele) testimoniano la serietà delle modalità di correzione...
perciò studiamo serenamente...
... ma che cavolo dici!!
proprio quel avvenimento dice tanto. su certi modi di fare in sede di correzione.... -
GIUSTIZIA.
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CITAZIONE (fradiavolo145 @ 19/12/2005, 13:46)Le modalità di correzione collegiale costituiscono garanzia ... e le note vicende (e in particolare l'allontanamento del commissario infedele) testimoniano la serietà delle modalità di correzione...
perciò studiamo serenamente...
Questa frase è la dimostrazione che il troppo studio adombra la lucidità,,,,
Ti auguro di ritrovare la retta via al più presto.
Edited by GIUSTIZIA - 20/12/2005, 11:10. -
.CITAZIONE (sarduspater @ 20/12/2005, 10:42)CITAZIONE (fradiavolo145 @ 19/12/2005, 13:46)Le modalità di correzione collegiale costituiscono garanzia ... e le note vicende (e in particolare l'allontanamento del commissario infedele) testimoniano la serietà delle modalità di correzione...
perciò studiamo serenamente...
... ma che cavolo dici!!
proprio quel avvenimento dice tanto. su certi modi di fare in sede di correzione...
Abbiamo la certezza giuridica che una irregolarità c'è stata.
Dopo di che spetta al singolo interpretare la cosa come segno dell'efficienza dei controlli, per cui chi ci prova è inesorabilmente scoperto, o come la punta di un iceberg...
Personalmente penso che sia la punta di un macigno di medie dimensioni, (facciamo un 5% ? Che comunque è fin troppo, sia chiaro !) anche alla luce di altri concorsi discussi e ancora sub iudice e di certi temi "vincenti" di alcuni concorsi che sono stati richiesti e letti da persone di mia fiducia e il cui contenuto ci ha lasciato a bocca aperta... (memorabile uno di un vecchio concorso in cui il futuro magistrato non citava la dottrina, ma la casa editrice del testo a cui faceva riferimento !)
Ma ripeto, la cosa importante da sapere per tutti noi è che c'è AMPIO spazio per i non raccomandati, ammesso e solo parzialmente concesso che raccomandati ci siano stati in passato o, spero proprio di no, ci siano o ci saranno in futuro.
E' quello che dà un senso al nostro provarci, no ?
Buono studio e
Bacioni
Fulsere. -
GIUSTIZIA.
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Complessivamente fulsere ha ragione.
Il problema che qui l'alea è massima.Ci sono migliaia di candidati (e più aumentano i candidati più aumentano i raccomandati, ammesso e concesso che ci siano, resta da interrogarsi sul numero), ci sono pochi commissari (e ciò comporterà alla fissazione delle fastidiose percentuali giornaliere), c'è l'incognita della traccia...Insomma, la preparazione conta veramente poco qui.Conta più una preparazione (e io l'ho fatta così) a 360 gradi, della serie so scrivere e so un po' di tutto. -
.CITAZIONE (GIUSTIZIA @ 20/12/2005, 11:22)Complessivamente fulsere ha ragione.
Il problema che qui l'alea è massima.Ci sono migliaia di candidati (e più aumentano i candidati più aumentano i raccomandati, ammesso e concesso che ci siano, resta da interrogarsi sul numero), ci sono pochi commissari (e ciò comporterà alla fissazione delle fastidiose percentuali giornaliere), c'è l'incognita della traccia...Insomma, la preparazione conta veramente poco qui.Conta più una preparazione (e io l'ho fatta così) a 360 gradi, della serie so scrivere e so un po' di tutto
Aggiungerei, nel capitolo "alea relativa", aver fatto (E RICORDARE CORRETTAMENTE...) la o le sentenze recenti che saranno oggetto dei temi.
Cosa non indispensabile ma che certo aiuta non poco.
Più se ne fa, più è facile che accada, ma non puoi ricordarle tutte quelle degli ultimi due, tre anni, e in più puoi ricordarle e non passare, o non ricordarle ma fare comunque un tema così buono da passare (serenità, attenzione e competenza delle commissione adiuvantibus, col che si torna al lato assolutamente aleatorio della cosa...).
Studiare serenamente, non preoccuparsi più di tanto di qualche EVENTUALE raccomandato (abbiamo dubbi giudizialmente fondati per il passato, questa che viene è una nuova commissione che ha il diritto di essere ritenuta "innocente" fino a prova contraria, senza che su di essa possano pesare le risultanze negative di quelle che la hanno preceduto !), e ricordarsi sempre che il nostro valore di esseri umani non dipende dal nostro farcela o meno, come non dipende dai soldi o dal prestigio o da altre cose effimere, ma dalla nostra umanità, dai valori che facciamo nostri e che ci sforziamo di perseguire nella nostra vita quotidiana.
E questo sì che dipende solo da noi...
Bacioni
Fulsere. -
noodles77.
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CITAZIONE (Fulsere @ 20/12/2005, 11:18)...anche alla luce di altri concorsi discussi e ancora sub iudice e di certi temi "vincenti" di alcuni concorsi che sono stati richiesti e letti da persone di mia fiducia e il cui contenuto ci ha lasciato a bocca aperta... (memorabile uno di un vecchio concorso in cui il futuro magistrato non citava la dottrina, ma la casa editrice del testo a cui faceva riferimento !)
Fulsere
Sarò chiaro, e spero voi la pensiate allo stesso modo, se dovessi accorgermi che qualcuno dei candidati durante la prova avesse con sé materiale non consentito o dovesse provare a copiare da fogliettini o appunti vari, come nel concorso farsa per l’abitazione professionale di avvocato, non tarderei un attimo ad alzarmi e segnalare il fatto a chi è tenuto alla vigilanza.
Non è cattiveria o mancanza di solidarietà.
Semmai è atto di lealtà per tutti gli altri candidati, quindi dovuto non solo verso se stessi.
Ben lieto della videosorveglianza e dei controlli, in particolar modo su coloro che provengono dall’area bagno.
Così come del fatto che , nel passato concorso, ci siano state espulsioni immediate, grazie alla “onestà collaborativa” degli altri candidati.
Espulsioni con tanto di verbale che oltrettutto, mi auguro, serva ad estrometterli per sempre dal concorso.
Incito quindi tutti i lettori del forum a fare parimenti, per ogni eventuale comportamento fraudolento che si dovesse notare.
Poi vinca pure il migliore (rectius, il più fortunato).
Edited by noodles77 - 20/12/2005, 21:54. -
Lo specchio della vita.
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Caro noodles, non sono d'accordo.
Rimango per la necessità di farsi gli affari propri.Se qualcuno copia, affari suoi.
Io mi faccio i miei..
