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Cap ARAGORN.
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CITAZIONEe che vuol dire?
non mi è chiaro.
gis..vuol dire proprio ciò che hailetto e riportato. IL praticante che intende iscriversi nel registro degli abilitati all'esercizio del patorcinio, svolgendo attività analoga in tutto, tranne che nei limiti legali, all'attività dell'avvocato, è correttamente ai sensi dell'art. 3 della legge professionale sottoposto al vincolo di dichiarazione di non svolgere altra attività che non sia una tra quelle contemplate dalla legge professinale stessa come compatibile con l'esericzio dell'attività di avvocato.
Si Urban... il semplice praticante non è sottoposto ad alcun limite, salvo gli obblighi, se intende avere la certificazione utile all'iscrizione all'aesame di avvocato, relativi alla documentazione circa le udienze e l'attività d'ufficio.
Ciao.. -
.CITAZIONE(Cap ARAGORN @ 12/3/2006, 17:33)CITAZIONEe che vuol dire?
non mi è chiaro.
gis..vuol dire proprio ciò che hailetto e riportato. IL praticante che intende iscriversi nel registro degli abilitati all'esercizio del patorcinio, svolgendo attività analoga in tutto, tranne che nei limiti legali, all'attività dell'avvocato, è correttamente ai sensi dell'art. 3 della legge professionale sottoposto al vincolo di dichiarazione di non svolgere altra attività che non sia una tra quelle contemplate dalla legge professinale stessa come compatibile con l'esericzio dell'attività di avvocato.
Si Urban... il semplice praticante non è sottoposto ad alcun limite, salvo gli obblighi, se intende avere la certificazione utile all'iscrizione all'aesame di avvocato, relativi alla documentazione circa le udienze e l'attività d'ufficio.
Ciao.
molto bene.
il mio dubbio derivava dal fatto che il quesito di valuccia non riguardava la compatibilità del patrocinio del praticante con altri lavori (anche privati), ma la compatibilità del pubblico impiego con l'iscrizione nel registro dei praticanti "semplici".
compatibilità che mi pare decisamente probabile
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Cap ARAGORN.
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Compatibilità assoluta, tenuto conto dei limiti di cui sopra nel caso in cui si debba svolgere attività di udienza durante l'orario di lavoro 
, e fatto salva l'incompatibilità nell'ipotesi in cui ci si voglia iscrivere nel registro dei patrocinanti.
Ciao.. -
il_grande_pdor_figlio_di_kmer.
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Ok beati voi che avete di queste certezze.
Quanto al diritto legittimo è la prima volta che lo sento nominare. (forse intendevi dire interesse legittimo...).
Quello della PA non i sembra un capriccio ma una pretesa più che comprensibile .
Ovviamente è solo il mio parere.
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.CITAZIONE(il_grande_pdor_figlio_di_kmer @ 14/3/2006, 12:49)Quanto al diritto legittimo è la prima volta che lo sento nominare. (forse intendevi dire interesse legittimo...).
Quello della PA non i sembra un capriccio ma una pretesa più che comprensibile .
Ovviamente è solo il mio parere.
secondo me, invece, voleva dire diritto soggettivo
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il_grande_pdor_figlio_di_kmer.
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Il suo è un diritto soggettivo, ma non credo si riferisse a quello perchè la parola legittimo con diritto soggettivo... . -
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l'esegesi del pensiero di valuccia mi appassiona:
valuccia ha scritto "diritto legittimo"
l'endiadi non vuol dire nulla, come hai rilevato tu.
le due ricostruzioni
a) interesse legittimo
b) diritto soggettivo
sono "quantitativamente" equiprobabili, perchè consistono nella sostituzione di uno dei due termini;-)
poichè quello di valuccia è un diritto soggettivo, e poichè noi preferiamo la lectio difficilior, opterei per "diritto soggettivo".
che ne pensi?
Edited by giskard - 14/3/2006, 13:33. -
valucciapa.
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..nn avevo letto gli altri msg..quindi nn riuscivo a capire di cosa stavate parlando...
ora dato che la mia espressione "diritto legittimo" ha creato confusione cerco di chiarirla...(questione poco interessante a parer mio!)...l'aggettivo legittimo voleva essere un rafforzativo dell'espressione o sostantivo diritto dove legittimo sta per : rispondente alla situazione o condizione prescritta dalla legge..ovvero conforme alla legge..Visto il caso si specie riepto col dire che è un mio diritto..abilitarmi senza che la P.A. "me lo impedisca" senza giustificato motivo...
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valuccia, così mi rompi nel uova nel paniere ...avevo quasi convinto pdor che ricostruivi la fattispecie in termini di diritto soggettivo ritenendo la PA carente di potere e tu te ne esci con quel post??
PS
tornando seri..
secondo me nel tuo caso manca la norma che attribuisca alla PA il potere di valutare la compatibilità della pratica forense (dunque hai un diritto soggettivo..)..norma che invece esiste per valutare se il dipendente part time intende svolgere attività professionali che contrastano con l'interesse curato dalla PA ....(dunque interesse legittimo..). -
il_grande_pdor_figlio_di_kmer.
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carenza di potere - diritto soggettivo???
QUesta era l'affermazione scherzosa?
Credo si! Una volta approvata la graduatoria la posizione giuridica soggettiva non è dell'interesse legittimo ma bensì del diritto soggettivo. -
.CITAZIONE(il_grande_pdor_figlio_di_kmer @ 14/3/2006, 14:26)carenza di potere - diritto soggettivo???
QUesta era l'affermazione scherzosa?
Credo si! Una volta approvata la graduatoria la posizione giuridica soggettiva non è dell'interesse legittimo ma bensì del diritto soggettivo
non ho ben capito il tuo post.
che c'entra la graduatoria?. -
danistell.
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Ehm, scusate: mi intrometto per rammentarvi che il candidato vincitore di una procedura concorsuale non ha alcun diritto soggettivo a ricoprire il posto. E neppure un interesse legittimo.
Al massimo, se l'Amministrazione si è posta in contatto con lui, richiedendogli documenti o dichiarazioni o atti da compiere affinchè venga convocato a stipulare il contratto individuale di lavoro, è titolare di un diritto soggettivo alla correttezza delle trattative (1337 c.c.).
Baci.
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electro glide.
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CITAZIONE(danistell @ 14/3/2006, 14:49)Al massimo, se l'Amministrazione si è posta in contatto con lui, richiedendogli documenti o dichiarazioni o atti da compiere affinchè venga convocato a stipulare il contratto individuale di lavoro, è titolare di un diritto soggettivo alla correttezza delle trattative (1337 c.c.).
Baci.
O di un interesse legittimo, rectius, procedurale?
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mi intrometto nell'intromissione:-)
la graduatoria non c'entra proprio nulla...si stava parlando (un po' faticosamente) di compatibilità tra iscrizione nel registro dei praticanti e pubblico impiego...
qualcuno può spiegarmi che c'entra la posizione del vincitore prima dell'assunzione??:-). -
electro glide.
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CITAZIONE(giskard @ 14/3/2006, 14:58)mi intrometto nell'intromissione:-)
la graduatoria non c'entra proprio nulla...si stava parlando (un po' faticosamente) di compatibilità tra iscrizione nel registro dei praticanti e pubblico impiego...
qualcuno può spiegarmi che c'entra la posizione del vincitore prima dell'assunzione??:-)
Nulla infatti. Mi ero intromesso anche io nell'intromissione
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