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saràquelchesarà.
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non capisco, ma l'anno scorso non c'era il limite di età? . -
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Selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 855 unità per la terza area
funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario, per attività
amministrativo-tributaria
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
DISPONE
l’avvio di una selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di
ottocentocinquantacinque unità, per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo
professionale funzionario, per attività amministrativo-tributaria.
1. Ripartizione dei posti
1.1 Nelle seguenti regioni il numero dei posti è così ripartito:
- Lombardia, posti n. 320
- Piemonte, posti n. 75
- Veneto, posti n. 100
- Friuli Venezia Giulia, posti n. 25
- Emilia Romagna, posti n. 85
- Toscana, posti n. 40
- Marche, posti n. 25
- Lazio, posti n. 100
- Campania, posti n. 25
- Sicilia, posti n. 25
- Puglia, posti n. 25
2
- Calabria, posti n. 10
1.2 In materia di riserva di posti si applicano le disposizioni di cui all’art. 7, comma 2, della
legge n. 68/1999, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili, nei limiti della complessiva
quota d’obbligo prevista dall’art. 3, comma 1, della medesima legge e agli artt. 1014, comma 3,
e 678, comma 9, del d. lgs. n. 66/2010 (codice dell’ordinamento militare).
1.3 E’ garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro così come previsto
dal d.lgs n. 198/2006 e dall’art. 35 del d.lgs. n. 165/2001.
2. Requisiti di ammissione
2.1 Alla procedura selettiva di cui al presente bando possono partecipare coloro che, alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei requisiti
sottoindicati:
a) diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio o diplomi di
laurea equipollenti per legge, conseguiti presso una università o altro istituto universitario
statale o legalmente riconosciuto, o i corrispondenti titoli di studio di I livello, denominati
laurea (L), previsti dall’art. 3 del regolamento adottato dal Ministro dell’Università,
dell’Istruzione e della Ricerca con decreto del 22 ottobre 2004, n. 270; alla procedura selettiva
possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero,
o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai
pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree sopra indicate;
b) cittadinanza italiana;
c) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
d) godimento dei diritti politici e civili;
e) idoneità fisica all’impiego.
2.2 Sono esclusi coloro che sono stati interdetti dai pubblici uffici, nonché coloro che sono stati
destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione,
ovvero sono stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che
l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidità non sanabili.
3
2.3 L’Agenzia delle Entrate si riserva la facoltà, in ogni momento della procedura, di
procedere, con atto motivato, all’esclusione dei candidati che abbiano riportato sentenze penali
di condanna ancorché non passate in giudicato o di patteggiamento, tenuto conto dei requisiti di
condotta e di moralità necessari per svolgere le mansioni proprie del profilo professionale di
funzionario, nonché del tipo e della gravità del reato commesso.
3. Presentazione delle domande - Termine e modalità
3.1 La domanda va redatta su carta libera secondo le indicazioni contenute nel modello allegato
al presente bando e reperibile presso le Direzioni Regionali dell’Agenzia delle Entrate. Il
modello è anche disponibile nel sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.it,
e delle Direzioni Regionali interessate alla procedura.
3.2 I candidati devono dichiarare nella domanda:
• il cognome e il nome;
• la residenza;
• la data e il luogo di nascita;
• il codice fiscale;
• il tipo di laurea, l’università presso la quale è stata conseguita, la data di conseguimento e la
relativa votazione;
• il possesso della cittadinanza italiana;
• il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti;
• l’idoneità fisica all’impiego;
• di non avere riportato condanne penali o sentenze di patteggiamento (in caso positivo
specificare quali);
• di non avere in corso procedimenti penali (in caso positivo specificare quali);
• di non essere stati interdetti dai pubblici uffici né destituiti ovvero licenziati o dispensati
dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento
che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidità non sanabile;
4
• l’eventuale appartenenza alle categorie riservatarie previste dalle disposizioni normative
richiamate al punto 1.2, nonché l’eventuale possesso dei titoli di preferenza di cui all’art. 5 del
D.P.R. n. 487/1994 e successive modificazioni;
• la lingua straniera scelta dal candidato per la prova orale.
3.3 I candidati devono indicare nella domanda di partecipazione una sola sede, fra quelle
elencate nel punto 1.1, per la quale intendono concorrere. La mancanza di tale indicazione o la
richiesta di partecipazione a più regioni comportano l’esclusione dalla procedura.
3.4 La domanda deve essere presentata a mano o spedita, a mezzo di raccomandata con avviso
di ricevimento, alla Direzione Regionale cui si riferiscono i posti per i quali si intende
concorrere, ovvero inviata a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo PEC
(indicando nell’oggetto che si desidera inviare la mail all’ufficio del Personale della Direzione
interessata), entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando nel sito Internet dell’Agenzia
delle Entrate, www.agenziaentrate.it. Nella medesima data si dà notizia della pubblicazione del
bando con avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – IV serie speciale –
Concorsi ed esami del 5 luglio 2011.
3.5 La data di presentazione della domanda è stabilita dal timbro a calendario apposto dalla
Direzione Regionale, quella di spedizione è comprovata dal timbro dell’ufficio postale, mentre
quella di invio a mezzo PEC è attestata dalla ricevuta di accettazione. Il termine di
presentazione scade il 4 agosto 2011.
3.6 Sulla busta accanto all’indirizzo il candidato dovrà indicare il seguente codice identificativo
del concorso: COD. 855 TRIB. Nel caso di invio a mezzo PEC tale codice dovrà essere
indicato nell’oggetto della mail cui devono essere allegati la domanda e la documentazione
richiesta dal bando in formato pdf.
3.7 Gli indirizzi delle sedi interessate e di posta certificate sono i seguenti:
• Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Lombardia – Via Manin, 25 – Cap. 20121
Milano; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Amministrazione
del Personale – tel. 02/65504655; 02/65504633);
5
• Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Piemonte - Corso Vinzaglio, 8 – Cap. 10121
Torino; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Amministrazione del
Personale – tel. 011/5587039; 011/5587073; 011/5587494);
• Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Via G. De Marchi, 16 – Cap.
30175 Venezia Marghera (VE); indirizzo PEC [email protected] (Ufficio
Amministrazione del Personale – tel. 041/2904720; 041/2904719);
• Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia – Via Giulia, 75 –
34126 Trieste; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio
Risorse Umane – tel. 040/4198461; 040/4198401; 040/4198438);
• Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Emilia-Romagna – Via Marco Polo, 60 –
Cap. 40131 Bologna; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio
Amministrazione del Personale – tel. 051/6103190; 051/6103194);
• Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale della Toscana – Via della Fortezza, 8 – Cap.
50129 Firenze; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio
Amministrazione del Personale – tel. 055/4978211; 055/4978278);
• Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale delle Marche - Via Palestro, 15 - 60122 Ancona;
indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Risorse Umane – tel.
071/2274344; 071/2274339; 071/2274522);
• Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale del Lazio – Via Giovanni Capranesi, 60 – Cap.
00155 Roma; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Amministrazione
del Personale – tel. 06/225982300);
• Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Campania – Via Diaz, 11 – Cap. 80134
Napoli; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Amministrazione del
Personale – tel. 081/4281658);
• Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Sicilia – Via Konrad Roentgen, 3 – Cap.
90146 Palermo; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Amministrazione
del Personale – tel. 091/6803352 – 091/6803316);
6
• Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Puglia – Via Amendola, 201/7 – Cap.
70126 Bari; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Amministrazione del
Personale – tel. 080/5490114; 080/5490090);
• Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Calabria – Via Lombardi s.n.c. – Cap.
88100 Catanzaro; indirizzo PEC [email protected] (Ufficio Risorse
Umane – tel. 0961/542628; 0961/542623).
3.8 Nella domanda il candidato autocertifica, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000,
il possesso dei requisiti di ammissione nonché dei titoli di cui al punto 7.7.
3.9 La domanda deve recare la firma autografa del candidato e ad essa deve essere allegata
copia fotostatica di un documento d’identità ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n.
445/2000. La domanda inviata a mezzo PEC è considerata equivalente a quella sottoscritta con
firma autografa, ai sensi dell’art. 65, comma 2, del d. lgs. n. 82/2005.
3.10 Il candidato è tenuto a comunicare, a mezzo raccomandata, ogni eventuale variazione
dell’indirizzo indicato nella domanda.
3.11 L’Agenzia non assume alcuna responsabilità in caso di mancata ricezione della domanda o
di altre comunicazioni dipendente da mancata o inesatta indicazione del recapito o da mancata
o tardiva o inesatta segnalazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Agenzia stessa.
3.12 L’Agenzia può disporre, in qualsiasi momento, l’esclusione dei candidati nel caso di:
a) domande prive della firma autografa;
b) domande presentate, spedite o inviate tramite PEC oltre il termine fissato al punto 3.5;
c) mancanza dei requisiti;
d) sussistenza delle condizioni di cui ai punti 2.2 e 2.3.
3.13 L’Agenzia effettua idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dal
candidato. Qualora il controllo accerti la falsità del contenuto delle dichiarazioni il candidato è
escluso dalla selezione, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n.
445/2000.
7
3.14 Ai candidati disabili si applicano le norme di cui agli artt. 20 della legge n. 104/1992 e 16
della legge n. 68/1999, che consentono agli interessati di usufruire dei tempi aggiuntivi e dei
sussidi previsti in relazione all’handicap.
3.15 La condizione di inabilità deve essere attestata mediante idonea certificazione rilasciata
dalla struttura pubblica competente ovvero mediante dichiarazione sostitutiva nella quale si
faccia riferimento a precedenti accertamenti sanitari effettuati da organi abilitati
all’accertamento d’invalidità.
3.16 I candidati già ammessi al tirocinio teorico-pratico della procedura selettiva per 825 unità
per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario, per attività
amministrativo-tributaria, che non abbiano potuto iniziare o proseguire la frequenza del
tirocinio per maternità o gravi motivi di salute e che abbiano chiesto con apposita istanza
l’ammissione al tirocinio della successiva procedura concorsuale, devono presentare domanda
di partecipazione alla procedura nei termini previsti dal presente bando e, previa verifica della
sussistenza dei requisiti prescritti, verranno ammessi direttamente al tirocinio nella regione per
la quale avevano concorso. Qualora per tale regione non siano presenti posti a concorso, i
candidati potranno scegliere di partecipare per una regione confinante.
4. Prove selettive
4.1 La procedura di selezione prevede le seguenti fasi:
a) prova oggettiva tecnico-professionale;
b) prova oggettiva attitudinale;
c) tirocinio teorico-pratico integrato da una prova finale orale.
4.2 Le sedi, il giorno e l’ora di svolgimento della prova oggettiva tecnico-professionale saranno
pubblicati il giorno 14 ottobre 2011, con valore di notifica a tutti gli effetti, nel sito Internet
dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.it.
4.3 I candidati ammessi alla prova oggettiva attitudinale sono avvisati almeno quindici giorni
prima della data in cui la stessa deve essere sostenuta.
4.4 Il candidato che non si presenta nel giorno, luogo ed ora stabiliti è escluso dalle prove.
8
4.5 Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono essere muniti di un valido
documento di riconoscimento.
5. Prova oggettiva tecnico-professionale
5.1 La prova oggettiva tecnico-professionale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla
per accertare la conoscenza delle seguenti materie:
a) diritto tributario;
b) diritto civile e commerciale;
c) diritto amministrativo;
d) elementi di diritto penale;
e) contabilità aziendale;
f) organizzazione e gestione aziendale;
g) scienza delle finanze;
h) elementi di statistica.
5.2 La prova è valutata in trentesimi.
5.3 Sono ammessi alla prova oggettiva attitudinale i candidati che riportano il punteggio di
almeno 24/30 e rientrano in graduatoria nel limite massimo di tre volte il numero dei posti per i
quali concorrono. I candidati che si collocano a parità di punteggio nell’ultimo posto utile in
graduatoria sono comunque ammessi alla prova oggettiva attitudinale.
6. Prova oggettiva attitudinale
6.1. La prova oggettiva attitudinale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira ad
accertare il possesso da parte del candidato delle attitudini e delle capacità di base necessarie
per acquisire e sviluppare la professionalità richiesta.
6.2. La prova è valutata in trentesimi.
6.3. Sono ammessi al periodo di tirocinio i candidati che riportano il punteggio di almeno 24/30
e rientrano in graduatoria nel limite massimo dei posti per i quali concorrono, aumentati fino al
30%. L’eventuale frazione decimale è arrotondata all’intero per eccesso. I candidati che si
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collocano a parità di punteggio nell’ultimo posto utile in graduatoria sono comunque ammessi
al periodo di tirocinio.
7. Tirocinio teorico-pratico integrato dalla prova finale
7.1 Il tirocinio teorico-pratico si svolge presso gli uffici dell’Agenzia ed è finalizzato a
verificare nelle concrete situazioni di lavoro, sulla base di metodologie e criteri predeterminati
dall’Agenzia, l’abilità del candidato ad applicare le proprie conoscenze alla soluzione di
problemi operativi, nonché i comportamenti organizzativi.
7.2 Il tirocinio ha la durata di sei mesi ed è retribuito. Il direttore dell’ufficio cui il candidato è
assegnato organizza l’orario del tirocinio, di complessive 36 ore settimanali su cinque giorni
lavorativi, anche in relazione alle esigenze locali.
7.3 L’esito del periodo di tirocinio è valutato dal direttore dell’ufficio cui il candidato è
assegnato.
7.4 La commissione di esame, tenendo conto della valutazione espressa sul tirocinio dal
direttore dell’ufficio, sottopone i candidati alla prova finale orale per valutarne la preparazione
professionale, le attitudini e le motivazioni, anche con l’assistenza di personale esperto per lo
svolgimento di prove comportamentali.
7.5 La prova orale verterà sulle seguenti materie:
a) diritto tributario;
b) diritto civile e commerciale;
c) contabilità aziendale.
7.6 Durante la prova orale si procede anche all’accertamento della conoscenza degli elementi di
informatica e della lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: inglese, spagnolo,
tedesco e francese.
7.7 La commissione tiene conto, altresì, del conseguimento dell’idoneità in precedenti concorsi
espletati dall’Agenzia, della qualificazione conseguita nelle discipline attinenti ai settori di
attività dell’Agenzia mediante la partecipazione con profitto a stage presso gli uffici
dell’Agenzia, a corsi per dottorato di ricerca, a corsi di specializzazione e formazione presso
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università italiane o estere o altre istituzioni ed enti nonché delle comprovate esperienze
lavorative maturate nelle stesse discipline. Tali titoli devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione.
7.8 La valutazione finale è espressa in trentesimi. Superano la prova i candidati che hanno
riportato il punteggio di almeno 24/30.
7.9 Ai tirocinanti è assegnata una borsa di studio di importo mensile pari a euro 1.450,00 lordi.
Sull’ammontare dei ratei della borsa di studio sono effettuate le ritenute erariali previste dalla
legge.
7.10 Ai tirocinanti, già dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, continua ad essere corrisposta, se
più vantaggiosa, la retribuzione relativa alla fascia retributiva dell’area di appartenenza. Non
compete loro il trattamento economico accessorio previsto dal contratto collettivo nazionale di
lavoro delle Agenzie fiscali, né indennità di missione.
7.11 I candidati verranno tempestivamente informati riguardo alla data d’inizio del tirocinio e
dovranno presentare, a pena di decadenza, una dichiarazione scritta entro i termini fissati
dall’Agenzia nella quale manifestano la propria volontà di partecipare allo stesso.
7.12 I candidati che, pur avendo dichiarato di voler partecipare al tirocinio, non si presentano,
senza valida giustificazione, nel giorno indicato nella comunicazione sono considerati
rinunciatari.
8. Assenze durante il tirocinio
8.1 Le assenze per motivi di salute devono essere comunicate al direttore dell’ufficio di
assegnazione del candidato entro il primo giorno di assenza. L’assenza deve essere giustificata
anche per un solo giorno e il relativo certificato medico deve essere inviato entro il secondo
giorno.
8.2 I candidati possono assentarsi, senza riduzione dell’importo della borsa di studio, per i
seguenti casi:
a) motivi personali n. 10 giorni;
b) gravi motivi familiari n. 3 giorni;
11
c) donazione di sangue n. 1 giorno.
Le assenze di cui alle lettere b) e c) devono essere debitamente documentate.
8.3 L’assenza per motivi non indicati nei punti 8.1. e 8.2. è considerata assenza ingiustificata e
comporta la riduzione dell’importo della borsa di studio.
9. Esclusione dal tirocinio
9.1 Le assenze, a qualsiasi titolo effettuate, che superino i 20 giorni complessivi, comportano
l’esclusione del candidato dal tirocinio.
9.2 L’esclusione dal tirocinio può, altresì, essere disposta dal Direttore regionale nelle ipotesi di
cui al punto 2.3 e per comportamenti contrari ai principi di diligenza, correttezza e buona fede e
comunque non conformi alle norme contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti
delle pubbliche amministrazioni (D.P.C.M. 28/11/2000) e nel Regolamento di indipendenza ed
autonomia tecnica del personale delle Agenzie fiscali (D.P.R. n. 18/2002).
9.3 Coloro che non abbiano la possibilità di iniziare o proseguire la frequenza del tirocinio per
maternità o gravi motivi di salute, da comprovare tempestivamente con idonea
documentazione, possono presentare istanza di ammissione al tirocinio della prossima
procedura concorsuale che sarà bandita dall’Agenzia.
10. Commissioni d’esame
10.1 Le commissioni d’esame sono nominate dal Direttore dell’Agenzia nel rispetto dei
principi dettati in merito dall’art. 35, comma 3, lettera e), del d.lgs. n. 165/2001.
11. Documentazione
11.1 I candidati ammessi al tirocinio devono presentare, entro trenta giorni dal ricevimento
della relativa comunicazione di convocazione, a pena di decadenza, le dichiarazioni sostitutive
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di certificazione nonché il titolo di studio e gli eventuali documenti che possono essere richiesti
ai fini della verifica dei requisiti previsti.
11.2 La documentazione presentata per il periodo di tirocinio è valida, qualora non siano
intervenute variazioni, anche ai fini dell’assunzione.
12. Graduatorie finali
12.1 Le commissioni d’esame formano le graduatorie di merito secondo la votazione
conseguita nella prova finale di cui al punto 7.4.
12.2 Il Direttore regionale, accertata la regolarità della procedura, approva la graduatoria
regionale di merito e dichiara i vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, tenuto conto
della riserva dei posti prevista al punto 1.2 del presente bando, nonché degli eventuali titoli di
preferenza di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 da far valere a parità di punteggio. Qualora
sussistano ulteriori parità sarà preferito il candidato più giovane di età, secondo quanto previsto
dall’art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, così come modificato dall’art. 2, comma 9, della
legge n. 191/1998.
13. Trattamento dei dati personali
13.1 L’Agenzia si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai
candidati e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura
selettiva ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro.
13.2 L’Agenzia può avvalersi anche di società esterne per il trattamento automatizzato dei dati
personali finalizzato all’espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse.
13.3 Le medesime informazioni possono essere comunicate unicamente alle amministrazioni
pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato.
14. Responsabili del procedimento
14.1 Ciascuna Direzione Regionale individua i responsabili del procedimento e dei
provvedimenti relativi alla procedura di selezione.
13
15. Decadenza dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro
15.1 La mancata presentazione, senza giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula del
contratto individuale di lavoro implica la decadenza dal relativo diritto.
16. Ricorsi
16.1 Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura selettiva, può essere prodotto
ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione o dalla data di notifica dell’atto che il
candidato abbia interesse ad impugnare.
17. Condizioni d’impiego
17.1 I candidati dichiarati vincitori e in regola con la documentazione prescritta sono assunti in
servizio, previa sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, e sono tenuti a permanere
nella regione di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.
17.2 Ad essi viene attribuito il trattamento economico previsto per la terza area funzionale,
fascia retributiva F1, dal contratto collettivo nazionale di lavoro delle Agenzie Fiscali.
Roma, 1° luglio 2011
Attilio Befera
e bando fu!non capisco, ma l'anno scorso non c'era il limite di età?
no. se legig qui noterai che come evidenziava eventus docet la modifica è nella percentuale [ www.agenziaentrate.gov.it/wps/porta...le+funzionario/]
lìetà faceva riferimento alla frmula precedente (quella dei cfl per intenderci)
Edited by togasana - 5/7/2011, 12:19. -
Carmen79.
User deleted
non capisco, ma l'anno scorso non c'era il limite di età?
No.. -
.
credo che faccia confusione con quello di qualche anno fa in cui si richiedeva di non aver compiuto il 32° anno di età all'atto della firma del contratto.
ma quello era strutturato in maniera differente anche riguardo ale prove ed al profilo contrattuale.
il nuovo concorso segue regole differenti!
ibal!!!
è aperto il toto- regione!. -
immacl.
User deleted
ragazzi,
da dove è possibile esercitarsi con i quiz sia della prima prova che della seconda?. -
saràquelchesarà.
User deleted
credo che faccia confusione con quello di qualche anno fa in cui si richiedeva di non aver compiuto il 32° anno di età all'atto della firma del contratto.
ma quello era strutturato in maniera differente anche riguardo ale prove ed al profilo contrattuale.
il nuovo concorso segue regole differenti!
ibal!!!
è aperto il toto- regione!
Ah ecco, forse si..Io in passato avevo fatto domanda per questo concorso, dietro suggerimento di una mia amica, anche se non mi ero presentata a sostenerlo. Perchè dici che c'è dfferenza di profilo contrattuale e di prove con quello precedente?
x immacl: se nn sbaglio la simone fa dei testi specifici per la preparazione. almeno, che io sappia, sono abbastanza gettonati.. -
Carmen79.
User deleted
credo che faccia confusione con quello di qualche anno fa in cui si richiedeva di non aver compiuto il 32° anno di età all'atto della firma del contratto.
ma quello era strutturato in maniera differente anche riguardo ale prove ed al profilo contrattuale.
il nuovo concorso segue regole differenti!
ibal!!!
è aperto il toto- regione!
Ah ecco, forse si..Io in passato avevo fatto domanda per questo concorso, dietro suggerimento di una mia amica, anche se non mi ero presentata a sostenerlo. Perchè dici che c'è dfferenza di profilo contrattuale e di prove con quello precedente?
x immacl: se nn sbaglio la simone fa dei testi specifici per la preparazione. almeno, che io sappia, sono abbastanza gettonati.
Era questo il bando, mi sa.
www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/c...e269fc065cef0e8. -
.x immacl: se nn sbaglio la simone fa dei testi specifici per la preparazione. almeno, che io sappia, sono abbastanza gettonati.
quello era cfl poi trasformato in indeterminato.
qui vinto il concorso entri come indeterminato.. -
PescevelocedelBaltico.
User deleted
Faccio la domanda anch'io. . -
.
In cosa consistono precisamente le due prove?
Grazie!!!. -
alicasa.
User deleted
Io Veneto. . -
confusa.
User deleted
Io sono indecisa..la testa mi dice Lombardia, il cuore Veneto . -
saràquelchesarà.
User deleted
Io credo la farò per il lazio . -
gocciadirugiada.
User deleted
ma rimane sempr poi il problema di chi passa le prove, fa il tirocinio...e poi viene viene lasciato a casa... . -
rising_sun.
User deleted
scusate ma le prove si sostengono in una sede situata nella regione scelta ovvero in un'unica sede a prescindere dalla scelta? .