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ginomillennium.
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Complimenti a iureconsulto che ha in pieno azzeccato il dilemma che colpisce i frequentatori di questo forum 
Nell'italia dei titoli nobiliari. accademici, professionali è come se esistesse una regola non scritta che impedisce a un laureato in giurisprudenza di fare concorsi da diplomato, quasi che possa essere messo in discussione attreverso un " simile comportamento" il prestigio della nostra "casta", così come è stato efficacemente sostenuto da Carmen...
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gigio74.
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concordo in pieno con Carmen 79. Finalmente una persona orgogliosa e di sane e giuste ambizioni. Io per parte mia ho vinto un concorso al ministero dell'Interno (80 posti da collaboratore amministrativo) ma quando saputo l'ammontare della retribuzione mensile (1.400,00 Euro netti al mese) sono rimasto molto amareggiato perchè la ritengo sproporzionatamente bassa rispetto alla formazione che ho acquisito negli anni e all'impegno che è stato necessario profondere in questo concorso. Sto pensando di rinunciare e dedicarmi alla libera professione che, proprio come dice Carmen, non mi inchioda a vita a mansioni e salari umilianti ma mi consente di mettere in pratica quello per cui ho studiato e mi da la prospettiva di migliorare la mia posizione grazie al mio impegno e capacità.il tutto anche a costo di una lunga gavetta. sono sicuro che alla fine il rischio è vita e il coraggio prima o poi premia. . -
marxme.
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..Mah, questo vale per pochi. Io oltre alla laurea ho anche il diploma di sp., ma i concorsi più rilevanti li provo un pò tutti. . -
Homonovus.
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Ragazzi cari la vita è fatta di scelte, come quella di iniziare a lavorare a 18 anni, o quella di continuare a studiare al fine di laurearsi...
Lo sgomento che accompagna il laureato qualora si trovi dinanzi ad un concorso per soli diplomati deriva dal fatto che il laureato, se avesse saputo prima che avrebbe fatto un concorso da diplomato, forse non avrebbe sprecato tempo, magari maturando anche maggiori contributi...
Dinanzi a questa evenienza vi è chi regge e chi non la manda proprio giù, per il semplice motivo che nessuno potrà restituire, 5 anni di giovinezza (5 nella migliore delle ipotesi)...
Purtroppo non siamo realmente liberi di scegliere, nel senso che la libertà è viziata da fattori personali (quali l'età e l'attitudine al rischio) e da fattori esterni (quali il bisogno di un lavoro e la scarsa offerta di lavoro)
Rende chiara la situazione l'elenco di queste dicotomie che puntualmente ci affliggono:
dipendente pubblico o libera professione?
lavoro pubblico o lavoro privato?
concorso in magistratura o un qualsiasi concorso?
Ebbene non esiste una regola, visto che le scelte le fa la nostra sensibilità e le conseguenze di esse le paga la nostra spiritualità, o addirittura la fisicità se manca da mangiare...
La saggezza spinge a pensare che fino a quando si è giovani e ambiziosi occorra selezionare le nostre possibilità...
Ma quando l'età incalza occorre avere l'umiltà di accettare quanto è offerto dalla vita, nel limite del lecito e nel rispetto dei diritti dell'uomo!!!
P.S. il lavoro, qualunque esso sia, è davvero nobilitante e lo dice espressamente la Costituzione.
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AlterAlly.
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Il consiglio che mi sento di dare a chi si sente troppo qualificato per uno stupido concorso per soli diplomati, anzi peggio, per chi possiede la licenza media 
, avendo la laurea e quant'altro è piuttosto semplice: non presentate domanda, così lasciate il posto a chi non è né si sente così nobile e ha, magari, solo e semplicemente voglia di lavorare. 
Nessuno vi vieta di fare la libera professione o di sputare su uno stipendio mensile di 1.400,00 euro al mese, che certo, è davvero ridicolo 
specie per un laureato. Ma sinceramente mi sembrano discorsi non solo allucinanti, al giorno d'oggi e con la crisi a livello occupazionale che c'è, ma anche fuori luogo... Restate tranquillamente sul vostro bel piedistallo che tanto nulla vi tange e fate, ovviamente, solo i concorsi che si addicono al vostro titolo. Ah: di solito la Banca d'Italia bandisce anche i concorsi per coadiutore dove chiede il voto minimo di Laurea pari a 105...mi pare che faccia proprio al caso vostro, no? Così quando lo supererete potrete guardare dall'alto in basso i vostri colleghi laureati che svolgono mansioni schifosissime da semplice licenza media e magari trovare anche soddisfazione
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gigio74.
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vada per coadiutore alla Banca d'Italia.Quando esce il bando ?indiscrezioni, prognosi, scommesse sulle date ? . -
lostsoul.
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CITAZIONE (gigio74 @ 24/3/2010, 17:47)concordo in pieno con Carmen 79. Finalmente una persona orgogliosa e di sane e giuste ambizioni. Io per parte mia ho vinto un concorso al ministero dell'Interno (80 posti da collaboratore amministrativo) ma quando saputo l'ammontare della retribuzione mensile (1.400,00 Euro netti al mese) sono rimasto molto amareggiato perchè la ritengo sproporzionatamente bassa rispetto alla formazione che ho acquisito negli anni e all'impegno che è stato necessario profondere in questo concorso. Sto pensando di rinunciare e dedicarmi alla libera professione che, proprio come dice Carmen, non mi inchioda a vita a mansioni e salari umilianti ma mi consente di mettere in pratica quello per cui ho studiato e mi da la prospettiva di migliorare la mia posizione grazie al mio impegno e capacità.il tutto anche a costo di una lunga gavetta. sono sicuro che alla fine il rischio è vita e il coraggio prima o poi premia.
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Carmen79.
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CITAZIONE (AlterAlly @ 24/3/2010, 19:13)Il consiglio che mi sento di dare a chi si sente troppo qualificato per uno stupido concorso per soli diplomati, anzi peggio, per chi possiede la licenza media , avendo la laurea e quant'altro è piuttosto semplice: non presentate domanda, così lasciate il posto a chi non è né si sente così nobile e ha, magari, solo e semplicemente voglia di lavorare. Nessuno vi vieta di fare la libera professione o di sputare su uno stipendio mensile di 1.400,00 euro al mese, che certo, è davvero ridicolo specie per un laureato. Ma sinceramente mi sembrano discorsi non solo allucinanti, al giorno d'oggi e con la crisi a livello occupazionale che c'è, ma anche fuori luogo... Restate tranquillamente sul vostro bel piedistallo che tanto nulla vi tange e fate, ovviamente, solo i concorsi che si addicono al vostro titolo. Ah: di solito la Banca d'Italia bandisce anche i concorsi per coadiutore dove chiede il voto minimo di Laurea pari a 105...mi pare che faccia proprio al caso vostro, no? Così quando lo supererete potrete guardare dall'alto in basso i vostri colleghi laureati che svolgono mansioni schifosissime da semplice licenza media e magari trovare anche soddisfazione
Il discorso è molto semplice: io non mi sento affatto troppo qualificata, voglio solo dire che se avessi immaginato di finire a svolgere tale lavoro, non mi sarei rotta il bip a studiare per tutti questi anni, sarei andata a fare la parrucchiera ed a quest'ora avrei già un bel conto in banca.
Ma che senso ha partecipare ad un concorso che in teoria sarebbe riservato a quelli con la licenza media? Non credi che noi laureati potremmo soltanto togliere loro una delle poche possibilità che hanno di vincere un concorso pubblico, data la rarità con cui tali concorsi vengono banditi?
Inviterò mio cugino a presentare la domanda, mentre io non lo farò, sapendo che sicuramente farei meglio di lui, non perché sia migliore, ma semplicemente perché, a differenza sua, ho avuto la forza e la volontà di proseguire gli studi. Secondo me i tuoi argomenti sono solo una scusa per non ammettere che ti stai svalutando.
È ovvio che non parlo di gente che ha bisogno di mantenere famiglia e quant'altro, a cui va tutta la mia stima. Se un giorno sarò costretta a considerare anche questi concorsi, allora svolgerò il mio lavoro con dignità, ma sicuramente con immensa frustrazione, ma finché non avrò esaurito tutte le mie cartucce non mi arrenderò, non mi arrenderò prima del tempo, quanto meno. Preciso che in passato ho fatto la commessa sia in negozi di abbigliamento che in una panetteria, quindi, a me non si può certo dire che abbia la puzza sotto il naso! Sbagliato proprio!
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Ningun.
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dal basso del mio pragmatismo spicciolo dico che questo concorso è da prendere in considerazione sul serio:
1 perchè (mi sembra che) la retribuzione sia effettivamente quella che ho fornito,cioè 1600 euro netti,che sono scandalosamente alti per un diplomato se si considera che un C1 ministeriale viaggia sui 1400-1500 e un C1-F1 del parastato sui 1600,a seguito di concorsi come l'AE e l'INPS che sono 10000 volte più difficili di questo,ma cosa di cui a noi,in tutta sincerità non deve fregarcene per niente
2 perchè questo è un concorso PER CUI NON BISOGNA STUDIARE,perchè è solo su cultura generale,quindi si va al concorso su quello che si è appreso in 25,26,27,30 etc anni di vita.
Comunque conosco una persona che ha un parente che lavora come impiegato alla Banca d'Italia,se riesco a vederla in questi giorni le chiederò quanto prende di stipendio e vi farò sapere,ma la notizia dei 1600 euro l'ho letta su un sito,quindi non mi sembra tanto infondata,seppure,come ho detto,scandalosa.
Io questo concorso vorrei tentarlo poi dovro' solo vedere se coincide con altri concorsi e con altri impegni che avrò in quel periodo.
P.S.
Anche io ho come voi la laurea in giurisprudenza,presa anche con quasi il massimo dei voti,e sto per prendere anche il diploma della sspl ma dall'esperienza che mi sono fatto in questo anno e mezzo dopo la laurea mi sono reso conto che non si può sputare su nulla,e che la prospettiva di arrivare a un'età come 32 anni (per me fortunatamente ancora lontana) con nulla in mano è un prospettiva che io troverei terribile.
Detto questo sia chiaro che non ho detto quello che ho detto per convincervi a partecipare a questo concorso e fer esserci più concorrenti,ma solo per un senso di onestà che ho visto essere sempre presente in questo forum.
Poi è ovvio OGNI PERSONA FA LE SUE SCELTE.
dimenticavo di dire che io al diploma delle superiori ebbi 90 per cui non so se potrò partecipare alla selezione,questo solo per diritto di cronaca.. -
LGIP-330NA-800mAh.
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A vostro avviso per rientrare nei primi 4.000 quale punteggio occorrerà avere calcolato che il max è di 5,5????
Se decidessi di partecipare avrei come titoli di partenza un miserello 3,5, per voi suffy per accedere ai 4.000????. -
AlterAlly.
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CITAZIONE (Carmen79 @ 24/3/2010, 21:25)Secondo me i tuoi argomenti sono solo una scusa per non ammettere che ti stai svalutando.
Pensa quello che vuoi. Io la vedo semplicemente come opportunità e più o meno per lo stesso discorso che fa Ningun poco sopra. Inoltre, ognuno sa le sue cose e fa le sue scelte in base a questo. Se tu ritieni di essere troppo qualificata per fare questo concorso, non farlo. E' molto semplice. Dedicati alla libera professione e guadagnerai centomila volte di più.
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*nausicaa*.
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CITAZIONE (ginomillennium @ 24/3/2010, 17:26)Complimenti a iureconsulto che ha in pieno azzeccato il dilemma che colpisce i frequentatori di questo forum Nell'italia dei titoli nobiliari. accademici, professionali è come se esistesse una regola non scritta che impedisce a un laureato in giurisprudenza di fare concorsi da diplomato, quasi che possa essere messo in discussione attreverso un " simile comportamento" il prestigio della nostra "casta", così come è stato efficacemente sostenuto da Carmen...
Con il diploma è un conto, ma con la terza media un altro. A questo punto perchè non tentare quelli con la licenza elementare? Se il problema è economico, basta aprire una bella macelleria: il mio macellaio ha un tenore di vita molto più alto del mio. Concordo con Carmen: di insoddisfatti nella vita ne conosco tanti e magari potrebbe andare bene all'inizio, ma poi ci si annoierebbe. Penso sia più saggio cimentarsi prima con i concorsi più difficili e solo in caso di esito negativo, passare a qualli non consoni alle proprie aspettative. Come si fa a concepire di svolgere per tutta la vita un lavoro che non ci gratifica? Resta ferma l'eccezione per chi ha impellenti necessità economiche: in quel caso, esprimo la mia solidarietà. Poi, in mancanza di altre prospettive, se lo stipendio è buono, il posto di lavoro vicino casa (perchè 1400 euro non sono molti se 1000 se ne vanno per la locazione di un appartamento) e si riesce a conciliare lavoro e studio per concorsi più impegnativi, va bene, ma altrimenti...io la penso così, ma forse perchè penso che fermarsi al primo concorso vinto non sia mai una scelta saggia se non è il lavoro che aspiriamo a svolgere. Parlo per me. dopo aver vinto due concorsi sto pensando al terzo.
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Ningun.
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X Alter Ally:mi fa piacere che ci sia qualcuno che ha fatto il mio stesso ragionamento,significa che la mia non è un'idea campata in aria,ora spero solo di riuscire a rientrare nei 4000.
Secondo voi con ottimo al diploma delle medie e 90 a quello del liceo ce la faccio a rientrare?
Oppure devo ritornare (dopo quasi 8 anni) a maledire le scuole superiori che ho fatto?. -
AlterAlly.
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CITAZIONE (Ningun @ 25/3/2010, 12:26)X Alter Ally:mi fa piacere che ci sia qualcuno che ha fatto il mio stesso ragionamento,significa che la mia non è un'idea campata in aria,ora spero solo di riuscire a rientrare nei 4000.
Secondo voi con ottimo al diploma delle medie e 90 a quello del liceo ce la faccio a rientrare?
Oppure devo ritornare (dopo quasi 8 anni) a maledire le scuole superiori che ho fatto?
Sul forum concorsi.it stanno facendo una divertente 
( specie per i commenti ) graduatoria approssimativa in base ai punteggi che vengono attribuiti dal sistema ad ogni domanda...dai un'occhiata così ti fai un'idea
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cucciolina24.
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secondo me bisgna chiedersi perchè si è fatta giurspruenza enon un altra facoltà...e dalla risposta si dovrebbe capire...."un mucchio di cose".
Per quanto riguarda la vincitrice del concorso a 1400 al mese, io sinceramente vorrei fare cambio...:-).