TAR - Corte dei Conti

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  1. pazziaeragione
     
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    CITAZIONE (Bassotuba @ 15/1/2010, 14:54) 
    Quanto al prestigio, bè, la Corte dei conti è un organo costituzionale, di antichissima istituzione (1862), grazie ad una formidabile intuizione del conte Cavour.
    E' un organo costituzionale; svolge funzioni sia consultive, sia più giurisdizionali in materia oggettivamente delicate.
    I Tar sono di istituzione recente (1972) non sono un organo costituzionale, e svolgono unicamente funzioni giurisdizionali.
    Quanto alla difficoltà del concorso, a mio modesto avviso, per un giurista il concorso per magistrato contabile è uno dei più difficili, soprattutto perchè impegna il candidato non soltanto allo studio del diritto civile, commerciale, penale, amministrativo, tributario, oltre alle relative procedure, ma soprattutto per le materie economiche che, normalmente, sono abbstana ostiche per il dottore in giurisprudenza. Senza dimenticare la macro-materia contabilità dello stato, tutt'altro che semplice.
    Lo stesso non può dirsi per il concorso al Tar; non è richiesta alcuna conoscenza di diritto e procedura penale, nè di diritto commerciale. Il "livello" di preparazione in scienza delle finanze e diritto tributario necessario al superamento del concorso è inferiore.
    Quanto alla remuneratività dei compensi, il concorso alla Corte dei conti è unico sia per le funzioni giurisdizionali in primo grado, sia in appello.
    Il Tar, come è noto, è un organo di primo grado, soltanto alcuni magistrati dei Tar riescono, a fine carriera, a diventare Consiglieri di Stato.
    Ultimamente, poi, diversi magistrati contabili assumono la presidenza di collegi arbitrali, benchè vi sia una certa prevalenza di magistrati dei Tar, ma soprattutto dei Consiglieri di Stato.
    Quanto ai carichi di lavoro, i Tar sono decisamente intasati di ricorsi, soprattutto certe in certe regioni (principalmente Lazio e Campania).
    Lo stesso non può dirsi della Corte dei conti, anche in ragione di recenti modifiche legislative che hanno notevolmente diminuito i processi per "danno all'immagine" della p.a.

    la cdc non è un organo costituzionale, ma solo di rilevanza costituzionale.
    la retribuzione tra magistrati tar e cdc, a parità di qualifica, è identica.
    in linea di massima i magistrati tar sono, giuridicamente, più preparati di quelli cdc (tra l'altro per i primi è più numerosa la percentuale di quelli che arrivano dalla magistratura ordinaria; nella cdc tanti arrivano dai ruoli della p.a.)
    è vero che la cdc è più ambita, per varie ragioni, non ultima che non è oberata come i tar.

    CITAZIONE (pazziaeragione @ 2/12/2010, 11:56) 
    CITAZIONE (Bassotuba @ 15/1/2010, 14:54) 
    Quanto al prestigio, bè, la Corte dei conti è un organo costituzionale, di antichissima istituzione (1862), grazie ad una formidabile intuizione del conte Cavour.
    E' un organo costituzionale; svolge funzioni sia consultive, sia più giurisdizionali in materia oggettivamente delicate.
    I Tar sono di istituzione recente (1972) non sono un organo costituzionale, e svolgono unicamente funzioni giurisdizionali.
    Quanto alla difficoltà del concorso, a mio modesto avviso, per un giurista il concorso per magistrato contabile è uno dei più difficili, soprattutto perchè impegna il candidato non soltanto allo studio del diritto civile, commerciale, penale, amministrativo, tributario, oltre alle relative procedure, ma soprattutto per le materie economiche che, normalmente, sono abbstana ostiche per il dottore in giurisprudenza. Senza dimenticare la macro-materia contabilità dello stato, tutt'altro che semplice.
    Lo stesso non può dirsi per il concorso al Tar; non è richiesta alcuna conoscenza di diritto e procedura penale, nè di diritto commerciale. Il "livello" di preparazione in scienza delle finanze e diritto tributario necessario al superamento del concorso è inferiore.
    Quanto alla remuneratività dei compensi, il concorso alla Corte dei conti è unico sia per le funzioni giurisdizionali in primo grado, sia in appello.
    Il Tar, come è noto, è un organo di primo grado, soltanto alcuni magistrati dei Tar riescono, a fine carriera, a diventare Consiglieri di Stato.
    Ultimamente, poi, diversi magistrati contabili assumono la presidenza di collegi arbitrali, benchè vi sia una certa prevalenza di magistrati dei Tar, ma soprattutto dei Consiglieri di Stato.
    Quanto ai carichi di lavoro, i Tar sono decisamente intasati di ricorsi, soprattutto certe in certe regioni (principalmente Lazio e Campania).
    Lo stesso non può dirsi della Corte dei conti, anche in ragione di recenti modifiche legislative che hanno notevolmente diminuito i processi per "danno all'immagine" della p.a.

    la cdc non è un organo costituzionale, ma solo di rilevanza costituzionale.
    la retribuzione tra magistrati tar e cdc, a parità di qualifica, è identica.
    in linea di massima i magistrati tar sono, giuridicamente, più preparati di quelli cdc (tra l'altro per i primi è più numerosa la percentuale di quelli che arrivano dalla magistratura ordinaria; nella cdc tanti arrivano dai ruoli della p.a.)
    è vero che la cdc è più ambita, per varie ragioni, non ultima che non è oberata come i tar.

    dimenticavo: i tar sono previsti dalla Costituzione (art. 125) e, in quanto organi chiamati a conoscere di interessi soggettivi (art. 103 Cost.), che esulano dalla giurisdizione del g.o., vanno annoverati, almeno secondo certa dottrina, tra gli organi (in questo caso si) costituzionali.
     
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31 replies since 15/1/2010, 08:58   2586 views
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