Trattato di diritto civile

Galgano

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  1. AntonioS.
     
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    Gusti personalissimi che non costituiscono la regola, sottolinerei utente diritto civile.
     
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  2. AntonioS.
     
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    Utente diritto civile le "tue", sui testi, sono opinioni personali e come tali vanno trattate. Il "trattatello" come lo chiami tu, mi è stato caldamente consigliato da un Consigliere di Stato che onestamente credo ne sappia più di te a riguardo. E cmq perdonerai la mia diffidenza sul fatto che tu abbia potuto studiare approfonditamente il Chinè, il Caringella, il trattato di Galgano, il Gazzoni per elargire questi giudizi. Il tuo mi sembra piuttosto un atteggiamento volto a denigrare tutto quello che non è il testo da te tanto decantato a destra e a manca.
     
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  3. diritto civile
     
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    Ho studiato tutti quei testi da lei menzionati e molti altri ancora. Sono tenuto a farlo.
    é di assoluta evidenza, inoltre, come le considerazioni in precedenza svolte siano riferibili esclusivamente alla mia persona, lungi da me ogni tipo di pretesa assolutistica.
    Pertanto, eviterei con accuratezza certe uscite mal ponderate ed assai poco elganti ( oserei dire del tutto infelici ).
    Il fatto che la consultazione del predetto tomo sia stato sollecitata da un magistrato del Consiglio di stato non assume, di per sè, alcun significato.
    Non mi pare di ricordare, infatti, che i giudici di Palazzo Spada possano essere rettamente qualificati alla stregua di civilisti.
    Tenga bene a mente che il settore di elezione di questi ultimi è sempre stato e rimane tuttora il diritto amministrativo. Il fatto che i vari Consiglieri negli ultimi tempi abbiano deciso di cimentarsi nelle più disparate branche ordinamentali ( con risultati, il più delle volte, assai poco soddisfacenti) discende da una pericolosa quanto patologica tendenza che si sta progressivamente affermando.
    Si ricordi che il giurista tuttologo non esiste,a meno di non voler scomodare giganti del calibro di Francesco Carnelutti.

    Le sarei inoltre sinceramente grato se, invece di dubitare continuamente, volesse confrontarsi sulle svariate questioni di merito che, per esempio, ho più volte sollevato in ordine al manuale edito dalla nel diritto. Nutro però il sospetto che preferisca arrestarsi su posizioni meramente ostruzionistiche, del tutto prive di qualsivoglia accenno argomentativo
    La invito,infine, a moderare il tono dei suoi interventi, così inutilmente sopra le righe.
     
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  4. aresius12
     
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    "Si ricordi che il giurista tuttologo non esiste,a meno di non voler scomodare giganti del calibro di Francesco Carnelutti."

    Quoto al 100%...
     
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  5. AntonioS.
     
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    [QUOTE=diritto civile,24/6/2010, 01:35]
    Ho studiato tutti quei testi da lei menzionati e molti altri ancora. Sono tenuto a farlo.
    é di assoluta evidenza, inoltre, come le considerazioni in precedenza svolte siano riferibili esclusivamente alla mia persona, lungi da me ogni tipo di pretesa assolutistica.
    Pertanto, eviterei con accuratezza certe uscite mal ponderate ed assai poco elganti ( oserei dire del tutto infelici ).
    Il fatto che la consultazione del predetto tomo sia stato sollecitata da un magistrato del Consiglio di stato non assume, di per sè, alcun significato.

    Invece gli interventi di un normale utente dovrebbero averne di significato??? Mi sembra un pò arrogante come affermazione, converrà con me.

    Io non "faccio il tifo" per alcun testo, anche perchè rileggendo le discussioni di coloro che hanno passato gli scritti potrà notare che molti non hanno utilizzato il Gazzoni e ciò nonostante hanno raggiunto l'obiettivo quindi......

    Cordiali saluti
     
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  6. vins5
     
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    CITAZIONE (AntonioS. @ 24/6/2010, 11:55)
    Io non "faccio il tifo" per alcun testo, anche perchè rileggendo le discussioni di coloro che hanno passato gli scritti potrà notare che molti non hanno utilizzato il Gazzoni e ciò nonostante hanno raggiunto l'obiettivo quindi......

    OT se posso permettermi...antonio, è vero tu "non fai il tifo" ma "gufi" gazzoni :D
     
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  7. AntonioS.
     
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    Carissimo Vins5 io non gufo nulla semplicemente non ritengo che il Gazzoni sia l'unico testo dal quale necessariamente debba passare la preparazione del diritto civile. L'esperienze di tanti che hanno superato il concorso senza aver studiato sul Gazzoni ne sono la riprova.
     
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  8. vins5
     
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    CITAZIONE (AntonioS. @ 24/6/2010, 12:07)
    Carissimo Vins5 io non gufo nulla semplicemente non ritengo che il Gazzoni sia l'unico testo dal quale necessariamente debba passare la preparazione del diritto civile. L'esperienze di tanti che hanno superato il concorso senza aver studiato sul Gazzoni ne sono la riprova.

    OT scherzavo eh...qualora non si fosse capito!

    Hai ragione, io sto studiando sul gazzoni ma uno dei due manuali dei cons. vorrei acquistarlo, credo infatti di aspettare settembre ormai per fare l'acquisto in quanto mi pare che in tale mese dovrebbe uscire sia il chinè che in caringella.
    Anche se non so se aspettare effetivamente questi 3 mesi....
    A tal proposito invoco consigli!
     
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  9. AntonioS.
     
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    Ho riscontrato positivamente che anche il manuale di diritto civile studi superiori della Simone è fatto veramente molto bene. Sono circa 1900 pagine se non ricordo male ed è scritto da un magistrato di Cassazione se la memoria non mi inganna
     
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  10. vins5
     
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    Ti dico la verità se devo prendere un nuovo manuale credo sia meglio orientarsi su uno dei due (caringella o chinè)
     
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  11. diritto civile
     
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    Una cosa è superare le prove scritte del concorso ( per questo possono andare più che bene i nuovi testi a carattere giornalistico , i cosidetti usa e getta); ben altro discorso è, di contro, formarsi nelle materie oggetto di cimento concorsuale ( e qui le opere di Francesco Gazzoni o di altri indiscussi esponenti dell'accademia italiana divengono imprescindibili).
     
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  12. Cavalieredelsepolcro
     
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    Egregi colleghi, fornisco anche il mio modesto contributo.
    Conosco bene sia il testo di Gazzoni (essendo questo la mia scelta primaria) che il testo di Galgano.
    A mio personale parere, e ci tengo a ribadirlo, il testo di Galgano del Trattato non ha alcunchè. Ad onor del vero, mi sembra più un manuale classico con qualche sparuto approfondimento (nemmeno di qualità eccelsa).
    Oserei dire che siamo ben lungi dai ragionamenti che ci propone il mitico Gazzoni e gli altri indiscussi maestri del passato (ritengo, e forse a torto, che l'opera di Bianca rappresenti ancora l'apoteosi nella spiegazione del diritto civile, per quanto datata.)
    Sul Chinè non mi pronuncio, in quanto non l'ho ancora visionato (ma rimedierò a breve, ovviamente dopo il concorso).
    Ad abundantiam, mi pare francamente esagerato valutare un testo unicamente in base all'equazione "autorevolezza di chi lo consiglia=autorevolezza del testo". Mi pare preferibile che ciascuno formi la propria opinione in maniera autonoma attraverso il confronto con gli altri testi, segno questo anche di una certa "maturità" giuridica.
    Per quanto riguarda il manuale della simone, sono davvero curioso. Ho sempre ritenuto l'ST7 un ottimo testo, giusta via di mezzo tra un manuale istituzionale e i vari mallopponi che vanno di moda adesso. Ovviamente da integrare tramite una rivista (per me requisito sempre imprescindibile.). Se per il diritto civile la musica è la stessa, non posso che essere contento!
     
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  13. AntonioS.
     
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    Cavalieredelsepolcro quando parli del testo di Galgano ti riferisci al Trattato o al manuale singolo?
     
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  14. Cavalieredelsepolcro
     
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    CITAZIONE (AntonioS. @ 24/6/2010, 19:23)
    Cavalieredelsepolcro quando parli del testo di Galgano ti riferisci al Trattato o al manuale singolo?

    Del trattato, che altro non è se non la riproposizione del vetusto "diritto civile e commerciale" (volumi rossi). Confrontare gli indici per credere. Salvo aggiornamenti e integrazioni sparse, l'impianto è il medesimo.
    Poi ovviamente, ribadisco, è una questione del tutto personale. Sicuramente c'è anche qualche nota positiva...ad esempio la parte sulle persone giuridiche l'ho trovata di indubbio pregio.
    Altre un po' meno, specie quelle che poi Gazzoni cita per burlarsi di Galgano stesso :D :D.
    Ma l'ST21 di civile? Io ho visto solo gli estratti sul sito della simone. Mi sembra un po' sbrigativo (vedi le poche righe dedicate al rifiuto del coaquisto da parte del coniuge...con tutta la giurisprudenza che c'è mi è sembrato un po' scarso)
     
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  15. AntonioS.
     
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    Cavalieredelsepolcro hai il link dell'indice del trattato di Galgano?
     
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142 replies since 31/1/2007, 23:29   10903 views
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