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Yussef.
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CITAZIONE (vale_fa @ 2/8/2008, 12:31)CITAZIONEopta per una pratica fittizia
Cosa intendi precisamente?? Semplicemente senza impegnarcisi più di tanto?
Forse intendeva dire facendo il minimo indispensabile, e cioè o part-time, o se possibile prendendo solo le presenze necessarie, e dedicando la maggior parte della giornata allo studio. Ma io non credo sia possibile, almeno per me..o forse ce l'avrei anche un amico, un civilista, che mi potrebbe fare da dominus "apparente", ma non frequentando lo studio non imparerò niente, quindi non vedrò neanche clienti, e di conseguenza seppure prenderò l'abilitazione non saprò cosa farmene (specialmente se si vuol lavorare nel penale...). Io sono per la scelta netta: o si decide di preparasi per il concorso, ed allora si pensa solo allo studio e a nient'altro, o si fa la pratica (per bene, perchè se vuoi sperare di lavorare devi essere più bravo degli altri) e allora non si pensa più alla magistratura.
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vale_fa.
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Mmmm.. il fatto è che anche io come te ho bisogno di concentrarmi su un unico obiettivo e soprattutto devo poter fare una cosa per volta, altrimenti non mi esce nulla bene!! C'è da dire inoltre che non mi piacerebbe affatto fare l'avvocato.... se non passassi il concorso in magistratura mi piacerebbe lavorare nel campo della cooperazione umanitaria.. ma so che è molto difficile. . -
Yussef.
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Beh, io mi trovo allora in una situazione un pò diversa...Ho cominciato a studiare legge con l'obiettivo di diventare avvocato, cosa che ancora oggi non mi dispiacerebbe affatto (pur dovendo "farmi da solo"). Ad un passo dalla laurea mi è cominciata a balenare l'idea della magistratura, su consiglio di qualche persona che mi vedrebbe più tagliato per quest'ultima, e ciò rende le cose ancora più complicate...
Nel tuo caso invece avrei pochi dubbi, mi dedicherei subito allo studio per il concorso a tempo pieno, e, in background, mi comincerei a fare un pò di spazio nella cooperazione.. -
vale_fa.
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Grazie per il consiglio!!Ciò che mi fa riflettere sulle scelte da fare è il semplice fatto che fino ad ora mi sono mantenuta con le borse di studio, d'ora in poi non ce ne saranno più. Devo comunque mantenermi e non so quanto ciò sia compatibile con lo studio pro concorso!!!! . -
Allu.
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CITAZIONE (vale_fa @ 3/8/2008, 15:37)Grazie per il consiglio!!Ciò che mi fa riflettere sulle scelte da fare è il semplice fatto che fino ad ora mi sono mantenuta con le borse di studio, d'ora in poi non ce ne saranno più. Devo comunque mantenermi e non so quanto ciò sia compatibile con lo studio pro concorso!!!!
E' dura, perchè per studiare per questo concorso si spendono un bel po' di soldini e ci vuole uno studio molto intenso. Ti auguro di riuscire a conciliare studio e lavoro, magari con un part-time.
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Yussef.
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CITAZIONE (vale_fa @ 3/8/2008, 15:37)Grazie per il consiglio!!Ciò che mi fa riflettere sulle scelte da fare è il semplice fatto che fino ad ora mi sono mantenuta con le borse di studio, d'ora in poi non ce ne saranno più. Devo comunque mantenermi e non so quanto ciò sia compatibile con lo studio pro concorso!!!!
Mi viene da sorridere, perché la stessa cosa che ho pensato anche io, e che ho annoverato tra i c.d. "contro" che accompagnano la scelta dell'eventuale concorso. Però devi pensare che anche facendo pratica da un avvocato non vedrai un euro per un pò di tempo...La cosa migliore sarebbe stata quella di vincere un bel dottorato con borsa, così per tre anni hai uno stipendiuccio assicurato, e intanto ti prepari al concorso, ma non la vedo una cosa plausibile, almeno nella mia posizione.
In più penso che dovrai mantenerti, anzi dovremo mantenerci in qualche modo, per un bel pò di tempo, anche perché a quanto pare i tempi di espletamento della procedura concorsuale sono anche lunghetti! Io avrei calcolato un 5 anni, sspl compresa, alla fine dei quali c'è il grosso punto interrogativo del superamento di tutte le prove.
Non so tu di dove sia, ma ho letto che dalle mie parti (Napoli) c'è una sspl convenzionata con la banca Monte dei Paschi che concede prestiti agevolati per gli iscritti alla sspl. Avevo pensato anche a questo, ma ci sono pochissimi posti a disposizione, e verranno favoriti i primi che si sono utilmente inseriti in graduatoria per l'accesso alla sspl.... -
aspirantissimagrazia.
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a giudicare dai magistrati che fanno le lezioni (specie consiglieri di stato) si direbbe che non fanno nulla... . -
Koiné.
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CITAZIONE (aspirantissimagrazia @ 12/11/2009, 14:59)a giudicare dai magistrati che fanno le lezioni (specie consiglieri di stato) si direbbe che non fanno nulla...
In realtà loro possiedono il dono dell'ubiquità
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quisquedepopulo.
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Difatti non sono magistrati ordinari (potere giudiziario, e tutte quelle cose lì) bensì magistrati amministrativi e dunque speciali, che al Consiglio di Stato non hanno più di due-tre udienze al mese (la giurisdizione amministrativa non ha certo i numeri di quella ordinaria).
Inoltre, al Consiglio di Stato le decisioni sono prese da collegi di 5 componenti, dunque ammesso che le udienze siano costituite anche da 25 procedimenti, ognuno può di fatto essere nominato relatore di 5 procedimenti (che saranno i fascicoli che materialmente guarderà per illustrarli agli altri), e poi materialmente estensore di 5 provvedimenti, che al mese fanno dunque 10 o 15.
La maggior parte dei magistrati ordinari (civili o penali) ha in media 10 udienze al mese, con circa 40 procedimenti ad udienza in media (dai 10-15 degli agiati Tribunali del Nord fino ai 100 delle sezioni distaccate dei Tribunali del sud), e sono quasi sempre udienze monocratiche, dove a studiare la questione, deciderla e scrivere il relativo provvedimento è sempre lo stesso.
Si potrebbe dire che spesso i procedimenti e provvedimenti che si affrontano al Consiglio di Stato saranno più complessi, ma non è affatto detto che sia così, e poi secondo me la importanza di un provvedimento (sub specie di rilevanza concreta) non è sempre data dalla sua difficoltà ed anzi come giudice ordinario si ha la possibilità di incidere molto più da vicino sulle vite e gli interessi personali delle persone comuni.
Solo per delicatezza tralascio ogni discorso sulle differenze retributive tra le due figure.
Trovo un pò strano il fatto che chi ha l'aspirazione di diventare magistrato ordinario non riesca a cogliere da solo queste differenze.
Così come del resto ho sempre trovato singolare il fatto che quasi tutti i corsi in cui si insegna a superare il concorso per magistrato ordinario siano tenuti da soggetti che, a prescindere dalle loro indubbie capacità, non hanno quasi per nulla svolto in concreto il lavoro di magistrato ordinario.
Buona domenica.. -
trez78.
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io direi che siamo sulle 10 ore al giorno, in media, incluse buona parte delle domeniche, ferie e feste comandate.
In relazione alla qualità/quantità del lavoro, stipendio da fame. Vergognoso.
Soprattutto in proporzione a quanto percepito da Barbareschi, ad es.. -
.CITAZIONE (trez78 @ 16/11/2009, 14:21)io direi che siamo sulle 10 ore al giorno, in media, incluse buona parte delle domeniche, ferie e feste comandate.
è una media un po' difficile da stimareCITAZIONE (trez78 @ 16/11/2009, 14:21)In relazione alla qualità/quantità del lavoro, stipendio da fame. Vergognoso.
non mi pare da fame.
anche se la fame dipende dall'appetito
CITAZIONE (trez78 @ 16/11/2009, 14:21)Soprattutto in proporzione a quanto percepito da Barbareschi, ad es.
per non parlare di ronaldinho
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torse.
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intanto Dinho ci farà vincere lo scudetto ihih 
Forza Milan, scusate l'OT
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trez78.
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apparte il fatto che lo stipendio di ronaldinho è un problema di chi lo paga e non il mio (ehm forse 
)
Gisky hai capito benissimo che, per quanto mi riguarda, dai diecimila euro in su potremmo iniziare (iniziare) a parlare di stipendio adeguato.
p.s. confermo la media di dieci ore al giorno ut supra, secondo mia personalissima stima
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lillina75.
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CITAZIONE (trez78 @ 16/11/2009, 14:21)io direi che siamo sulle 10 ore al giorno, in media, incluse buona parte delle domeniche, ferie e feste comandate.
Capita anche 12 ore. Il mio fidanzato in tribunale lavora, lavora, lavora.... torna a casa e lavora, lavora, lavora...CITAZIONE (trez78 @ 16/11/2009, 14:21)In relazione alla qualità/quantità del lavoro, stipendio da fame. Vergognoso.
Non è uno stipendio da fame; è semmai basso rispetto alla quantità di lavoro svolta e le relative ore di lavoro.
Se qualcuno che non ha lavoro sente che un magistrato -finito il tirocinio- prende 3000 € non credo sarebbe d'accordo sulla definizione "stipendio da fame". -
vins5.
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CITAZIONE (lillina75 @ 24/11/2009, 11:53)CITAZIONE (trez78 @ 16/11/2009, 14:21)io direi che siamo sulle 10 ore al giorno, in media, incluse buona parte delle domeniche, ferie e feste comandate.
Capita anche 12 ore.CITAZIONE (trez78 @ 16/11/2009, 14:21)In relazione alla qualità/quantità del lavoro, stipendio da fame. Vergognoso.
Non è uno stipendio da fame; è semmai basso rispetto alla quantità di lavoro svolta e le relative ore di lavoro.
Se qualcuno che non ha lavoro sente che un magistrato -finito il tirocinio- prende 3000 € non credo sarebbe d'accordo sulla definizione "stipendio da fame"
esatto!
non si deve mai dimenticare che ci sono i lavori "non intellettuali" che espongono chi li compie e numerose ore di lavoro sottopagato e particolarmente rischioso...tutto questo al fine di poter mantenere se stessi e le loro eventuali famiglie.
Un magistrato qualunque lavoro faccia con qualunque intensità non rischierà mai di patire la fame.
Almeno io la vedo così..
