-
kentaki.
User deleted
Ma e' uscita una nuova edizione?
E' aggiornata fatemi sapere.
. -
francesco2004.
User deleted
il galli è un ottimo testo peraltro aggiornato. la nuova edizione è in commercio da pochissimo temo. ho molti testi di amm.: caringella, ed simoni. casetta, franceschini, ma il galli è un mondo a parte ti permette di fare tua la materia . -
washington.
User deleted
CITAZIONE (francesco2004 @ 6/3/2005, 19:11) il galli è un ottimo testo peraltro aggiornato. la nuova edizione è in commercio da pochissimo temo. ho molti testi di amm.: caringella, ed simoni. casetta, franceschini, ma il galli è un mondo a parte ti permette di fare tua la materia
Tu, Francesco, segui Galli?. -
michelebellon.
User deleted
confermo che del Galli è da pochissimo in commercio la nuova edizione in due tomi per un totale di 2034pagine ed un costo complessivo di € 115,00.
A mio parere è il miglior testo di diritto amministrativo assieme al caringella ed giuffrè.(che però non è un manuale nel senso classico del termine).
Si legge facilmente anche se lo sconsiglio a che della materia ha solo vaghissimi ricordi universitari.........
. -
GIULIO CESARE ROMANO.
User deleted
CITAZIONE (ragazza bionda @ 3/3/2005, 16:11)Salve, sono nuova del forum e vorrei conoscere le vostre opinioni sul libro di Galli "Corso di diritto amministrativo".
Grazie,
Deborah
l'ultima edizione del libro di Galli è molto aggiornata. Però ci sono troppe cose....troppe. -
francesco2004.
User deleted
ho acquistato molti testi di amministrativo ma il galli è insuperabile, poi l ultima ed. è da poco tempo in commercio. naturalmente sono opportuni vari tagli perchè altrimenti ci si perde . -
anele74.
User deleted
Anch'io uso attualmente il Galli: frequento anche il corso, il che è indubbiamente una grande facilitazione per "entrare" nel suo stile e capire meglio, tramite appunti, alcuni passi del testo.
Ma a parte questo aspetto, personalmente lo trovo completo e stimolante come pochi altri: premetto che in questi due anni, da quando mi dedico al concorso in magistr, ho acquistato e quindi fatto esperienza di Casetta, Caringella-simone e Caringella-giuffrè, nonchè qualche incursione nel caro vecchio Sandulli universitario (non certo per gli argomenti di attualità, ma per certe impostazioni e nozioni istituzionali è una sicurezza!)
Ebbene, escluso il Casetta che ritengo insufficiente e utilizzo a spot, ho iniziato col Caringella simone, che ho trovato magnifico, per poi approfondirne i temi sull'edizione giuffrè, ancora più illuminante perchè davvero "spiega", "apre"la materia: all'epoca dunque mi sembrava il massimo, e ancora oggi mi fa da "parafrasi" per quando non capisco bene Galli, ma devo dire che oggi lo trovo quasi troppo "semplice", e mi irrita lo stile un pò "lungo" ed eccessivamente "sottoparagrafante" che invece ieri apprezzavo perchè massimamente esplicativo.
Tutto ciò solo per dire che c'è un buon margine di soggettività nel discorso: di certo io due anni fa non avrei capito il galli e lo avrei trovato incomprensibile, sconsigliandolo, mentre oggi è il mio punto di riferimento, da cui partire per poi "spizzicare" anche sugli altri....detto questo, direi che volendo cercare una oggettività, forse il caringella Simone è effettivamente un ottimo punto di partenza per chi ha una media preparazione di base...purchè non resti il solo!!
Questa ovviamente è solo la mia esperienza, ma mi sento di consigliare, anche se ha un certo prezzo (non solo economico), di dotarsi di più manuali, così come di più "riviste" (io per esempio ho l'abbonamento con Guida al diritto, che offre un aggiornamento sempre puntuale ma con note per lo più meramente esplicative, e con il Foro italiano, che non è aggiornato ma è frequentato da "penne" di rilievo, in grado di offrire spunti di riflessione notevoli)..
Insomma, più strumenti si hanno, più la mente si apre, a patto di saperli gestire..... -
kolya1.
User deleted
il testo di galli non è, intanto, adeguatamente aggiornato.
la prosa del consigliere ha un carattere masturbatorio: i concetti anche quelli di più agevole comprensione vengono resi attraverso una inutile miriade di subordinate che hanno il solo scopo di autocompiacere l'autore; abbonda di ripetizioni.
rischi di perdere molto tempo senza avere in cambio alcuna contropartita.
io userei dei testi più snelli unitamente alla lettura delle pronunce più significative del cons.di stato.
il casetta va bene per quanto attiene allo studio dei principi della materia, trattati in modo trasversale alla recente legislazione.
. -
sabbia.
User deleted
"masturbatorio"? . -
kolya1.
User deleted
CITAZIONE (sabbia @ 4/5/2005, 16:55)"masturbatorio"?
sì.
l'uso di tante subordinate deve avere una giustificazione. diversamente diventa una sorta di autoelogio: "come sono bello" "come sono bravo a scrivere". in questo senso parlavo di autoerotismo.
il testo del consigliere risulta gratuitamente pesante da leggere. ti fa perdere ore per acquisire concetti che su altri testi ti sarebbero chiari in tempi ridotti.
a volte è lo stesso argomento a presentare una complessità difficile da rendere chiara e lineare in un ipotetico manuale:
ma se devi dire che hai sete non v'è necessità di utilizzare 20 righe!!!!!!!!
il giudice è molto attento alla forma. egli ritiene,e non è il solo, di dimostrare quanto è bravo dal modo oscuro e complesso che ha di rendere i concetti.
insomma come molte persone capaci tende all'autocompiacimento.
spero di aver reso l'idea.
. -
anele74.
User deleted
Chiaramente ognuno la pensa come vuole.
E' evidente che scrivere un tema di concorso alla Galli equivale a bocciatura sicura, perchè lo stile più apprezzato (riporto l'esperienza di chi oggi è uditore, essendo anche stato bocciato alla prima botta) è quello alla Simone, o se volete per certi aspetti quello alla Bianca:il registro linguistico non può che essere il più semplice e lineare, soggetto/verbo/complemento, quindi guai a prendere Galli come esempio stilistico!
Tuttavia, essendo stati interpellati dalla richiesta di consiglio di Ragazza bionda, mi sento di ribadire l'altra visione della faccenda, in modo che lei si possa fare un'idea + a 360°: ebbene secondo me, ciò che ad alcuni può giustamente apparire "masturbatorio", ad altri invece, ed è la mia personale osservazione, risulta in un certo senso "stimolante", perchè non capire in via immediata ti obbliga ad interrogarti, sicchè forse il galli ti allena ad una maggiore profondità di ragionamento, cosa che non avviene quando ti trovi la pappa bella fatta e aperta da subito....mi rendo conto che non sia un pregio essere "problematici" a tutti i costi, ma diciamo allora che è una "palestra", un esercizio valido per chi ha già solide basi di amministrativo, senz'altro del tutto sconsigliabile per chi torna alla materia dopo anni di digiuno.
Saluti a tutti!
. -
condorfly.
User deleted
CITAZIONE (anele74 @ 3/5/2005, 20:34), in grado di offrire spunti di riflessione notevoli)..
Insomma, più strumenti si hanno, più la mente si apre, a patto di saperli gestire....
...e di avere il tempo
. -
kolya1.
User deleted
CITAZIONE (anele74 @ 4/5/2005, 20:11)Chiaramente ognuno la pensa come vuole.
E' evidente che scrivere un tema di concorso alla Galli equivale a bocciatura sicura, perchè lo stile più apprezzato (riporto l'esperienza di chi oggi è uditore, essendo anche stato bocciato alla prima botta) è quello alla Simone, o se volete per certi aspetti quello alla Bianca:il registro linguistico non può che essere il più semplice e lineare, soggetto/verbo/complemento, quindi guai a prendere Galli come esempio stilistico!
Tuttavia, essendo stati interpellati dalla richiesta di consiglio di Ragazza bionda, mi sento di ribadire l'altra visione della faccenda, in modo che lei si possa fare un'idea + a 360°: ebbene secondo me, ciò che ad alcuni può giustamente apparire "masturbatorio", ad altri invece, ed è la mia personale osservazione, risulta in un certo senso "stimolante", perchè non capire in via immediata ti obbliga ad interrogarti, sicchè forse il galli ti allena ad una maggiore profondità di ragionamento, cosa che non avviene quando ti trovi la pappa bella fatta e aperta da subito....mi rendo conto che non sia un pregio essere "problematici" a tutti i costi, ma diciamo allora che è una "palestra", un esercizio valido per chi ha già solide basi di amministrativo, senz'altro del tutto sconsigliabile per chi torna alla materia dopo anni di digiuno.
Saluti a tutti!
stimolante?
galli non è l.mengoni.
ripeto: quando la tecnica di traduzione dei concetti giuridici in segni alfabetici richiede una prosa complessa allora sono d'accordo con te.in quel caso senza dubbio si stimola il lettore a dover superare delle difficoltà, a doversi interrogare, a dover ragionare: una sorta di "io"- "non io" -" super io"- fichtiano.
viceversa la gratuità delle subordinate,delle ripetizioni infinite, delle complicazioni verbali, stanca il lettore e gli fa perdere tempo.
tieni conto poi che,come dice condorflay, i tempi di studio sono contingentati;
ed inoltre,lo dici tu stessa,assimilare le strutture linguistiche del buon giudice comporta qualche rischio.
io non do consigli perchè non sono in grado. posso solo riferire la mia esperienza di studio:
ad es. pubblico impiego da galli,che so, 15 ore con varia confusione;
caringella: 5 ore con maggiore chiarezza.
se poi hai bisogno di stimoli intellettuali puoi sempre leggere gli autori puri della materia:
sandulli,giannini,nigro,virga.(anche se i testi sono datati).
. -
.
Memento rebus in arduis aequam servare mentem
- Group
- Administrator
- Posts
- 2,149
- Location
- All'ombra del Vesuvio
- Status
- Offline
Povero Galli... :-) . -
emografo.
User deleted
concordo con Kolya1
questo tema lo dobbiamo fare sì o no?....con Galli ci si sente grandi ma alla fine si scrive poco.....