dottorato

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  1. -Reven-
     
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    CITAZIONE (sempreavanti @ 31/1/2009, 15:53)
    Non bisogna parlare di meritocrazia quando si parla dei concorsi all'università, perchè lì proprio é una chimera.

    Come non quotarti -_-
     
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  2. drumlesson
     
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    Quando io mi sono laureato volevo fare il dottorato in storia del dir italiano. Il prof mi disse: guardi lei è sicuramente meritevole ma attualmente non so se avrei l' influenza per permettergli di entrare nel dottorato. In ogni caso vado in pensione tra due anni, quindi lei finirebbe il dottorato dopo il mio pensionamento e non diventerebbe ricercatore se non con un miracolo. Una volta in pensione qui si è come morti. Le conviene provare una strada diversa da quella universitaria.

    Direi che è un esempio esplicativo.

    Aggiungo che durante i colloqui per la tesi lo sentii parlare apertamente al tel di rapporti di forza e influenza in non si quale commissione di non so quale concorso.

    è assolutamente la regola. le eccezioni la confermeno solo.
     
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  3. drumlesson
     
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    :rolleyes: dimenticavo di finire la storia. Allora scelsi la sspl. Ottima soluzione anche quella..non c' è che dire!
     
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  4. labeone
     
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    ah volvo quotare bassottomatteo... ma mi sa che ha cancellato...

    paura che ti leggeva il prof?? :D :P
     
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  5. edoardo.lex
     
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    domanda: se uno viene ammesso al dottorato ma senza borsa riesce comunque a sopravvivere con qualche attività collegata (per esempio collaborazioni occasionali retribuite dall'università)?
     
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  6. bassottomatteo
     
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    CITAZIONE (labeone @ 13/2/2009, 13:39)
    ah volvo quotare bassottomatteo... ma mi sa che ha cancellato...

    paura che ti leggeva il prof?? :D :P

    volevo modificare una cosa e ho cancellato... meglio così, in fondo non voglio scoraggiare nessuno, ognuno ha i suoi sogni!
    "per quanto occorrer possa" (come diceva un ottimo notaio ;) ) a chi sogna la carriera accademica, continuo a consigliare di fare la valigia.... ma sono e sarò sempre lieta di apprendere di eccezioni, per questa nostra malandata università e per questo nostro malandatissimo paese.
    un abbraccio, bm
     
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  7. labeone
     
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    CITAZIONE (bassottomatteo @ 26/2/2009, 21:33)
    CITAZIONE (labeone @ 13/2/2009, 13:39)
    ah volvo quotare bassottomatteo... ma mi sa che ha cancellato...

    paura che ti leggeva il prof?? :D :P

    volevo modificare una cosa e ho cancellato... meglio così, in fondo non voglio scoraggiare nessuno, ognuno ha i suoi sogni!
    "per quanto occorrer possa" (come diceva un ottimo notaio ;) ) a chi sogna la carriera accademica, continuo a consigliare di fare la valigia.... ma sono e sarò sempre lieta di apprendere di eccezioni, per questa nostra malandata università e per questo nostro malandatissimo paese.
    un abbraccio, bm

    eccezioni ce ne sono poche... purtroppo... ma l'univ è proprio un luogo impossibile, anche per i più volenterosi e se sei bravino fai meglio ad andartene... purtroppo... :no.gif: :dunno.gif:
     
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  8. maddly
     
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    io qualche settimana fa ho fatto una follia: ho partecipato direttamente ad un concorso per un solo posto da ricercatore, senza aver fatto il dottorato ma con qualche pubblicazione, il diploma sspl, il titolo d'avvocato e vari anni di attività di cultore della materia (non pagata e sfruttatissima). Eravamo 3 iscritti, ci siamo presentati in due, ho scoperto che il terzo era così piccolo di età che non avrebbe avuto nemmeno un titolo per parteciparvi. Piena di coraggio e speranze sono andata, mi sono seduta, ho fatto un buon tema su un argomento astruso (grazie allo studio di magistratura), sono passata allo scritto e il giorno seguente sono andata a fare l'orale. Nel corridoio l'altra concorrente prima di entrare mi ha detto: comunque vadano le cose io ti consiglio di fare, con lo stesso professore, il dottorato di ricerca..a me è venuto un colpo quando ti ho vista, ma non per niente, perchè mi distraevi (????)...davvero, prova con il dottorato..
    E così, demoralizzata mi sono presentata a fare l'orale. C'erano due buste differenti, chiuse, una per lei e una per me, con domande di diversa difficoltà. Ovviamente non sono passata, nè avrei avuto modo di farlo perchè le mie domande erano sempre più incalzanti, sempre più particolari, sempre più nel dettaglio ed io non avevo studiato con quel professore, non conoscevo le sue teorie come lei. Ho partecipato perchè mi interessava il progetto di ricerca. E per vedere come andavano le cose davvero. Oggi sono ancora più convinta di voler fare il pubblico ministero.
     
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  9. cucciolina24
     
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    Io penso che una parte del problema è fare il dottorato...in quanto il grosso punto interrogativo si pone dopo che uno l'ha finito...conosco gente che ha addirittura 2 dottorati ma, a quanto sembra, non bastano per rimanere in università...poi conosco gente che invece ha speso il tempo a tessere relazioni e, senza dottorato, sono prof a contratto in uni,,,,,che senso ha fare un dottorato fine a se stesso?impiegare tempo ed energia per cosa??
     
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    cari colleghi,
    vi racconto la mia esperienza...dopo un lungo periodo di collaborazione gratis con il prof della tesi, mi presentai al concorso del dottorato nonostante fossi stata dissuasa dal partecipare.
    allo scritto arrivai prima, con il plauso e lo stupore di molti professori, in quanto c'erano candidati con nomi insigni...all'orale fecero di tutto per farmi cadere, quasi senza neanche farmi parlare...così vinsi il posto senza borsa!!!non ho mollato perchè amo troppo la ricerca e la didattica...
    ora ho abbandonato, ho accettato un altro lavoro, perchèl a mia serenità mentale e il desiderio di una dignità economica sono prevale sulla passione! :cry: ne ho viste troppe...

    ci sono le eccezioni, è vero, ma il mondo accademico è una casta e fin quando non ci rimetti la salute, gli anni di vita ecc...speri sempre di essere tu l'eccezione...è raro trovare prof. meritocratici che facciano valere nelle sedi giuste i tuoi meriti...ognuno di loro in fondo si prostrerà sempre a qualcuno di più forte per interessi personali o equilibri imperscrutabili :worthy.gif: , a meno che non sia egli stesso il più influente...
    è vero, ognuno ha diritto ad inseguire i propri sogni e a sbatterci la testa, ma a quale prezzo?

    ho tanta nostalgia della ricerca nonostante tutto e....auguro buona fortuna a chi inseguirà con le proprie forze il sogno accademico! :shy.gif:
     
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    pilota di tradizione. dal 2009

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    CITAZIONE (maddly @ 19/5/2009, 13:10)
    Oggi sono ancora più convinta di voler fare il pubblico ministero.

    a volerlo fare, ci sarebbe un sacco di lavoro, in università, per un PM :rolleyes:
     
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  12. drumlesson
     
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    ...a volerlo fare...

     
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  13. cucciolina24
     
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    ed uno che è diventato dottore di ricerca...che se ne fa?
     
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  14. Estelle78
     
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    in ambito accademico ho sentito parlare anche di assegni di ricerca...in che consistono? sono equivalenti al dottorato o successivi ad esso? Grazie e buona domenica
     
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  15. tertium non datur
     
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    CITAZIONE (giskard @ 10/6/2009, 20:50)
    CITAZIONE (maddly @ 19/5/2009, 13:10)
    Oggi sono ancora più convinta di voler fare il pubblico ministero.

    a volerlo fare, ci sarebbe un sacco di lavoro, in università, per un PM :rolleyes:

    :D :D :giskardapprova.gif:
     
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53 replies since 18/2/2008, 18:46   3928 views
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