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topdigamma.
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Personalmente ho pensato di aderire a Sirio, ma non l'ho trovo conveniente.
Se si vuole veramente far decollare la previdenza complementare (il famoso terzo troncone) o si agisce sulla leva fiscale, facendo inoltre dell'informazione più corretta e precisa ed un'opera di sensibilizzazione (magari con delle simulazioni gratuite presso i CAF, per esempio) tra i lavoratori, o non partirà mai.
Personalmente sono stato però contento di essermi riscattato la laurea (solo 3 anni, ed è stato comunque un salasso, perchè già all'università lavoravo) dato che comunque, con il contributivo, laddove un domani si riesca ad andare in pensione, quei soldi comunque te li trovi nel montante come base per il calcolo.. -
speriamoche.
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Penso che sulla leva fiscale, si sia già agito, considerando che il il 20% di quanto versato in un anno, in un fondo pensione, è deducibile fiscalmente.
Sull' informazione ai lavoratori, penso che tu abbia ragione.
Ma il problema vero del fondo Sirio, è che secondo alcuni Sindacati, per lo più autonomi , è gestito dalla TRIPLICE con la coseguenza che non vi è trasparenza.
Inoltre, le poltrone apicali di SIRIO, sono state occupate dalla TRIPLICE con emolumenti altissimi che gravano sugli aderenti.
Tu che ne pensi?. -
topdigamma.
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Bisogna incentivare maggiormente. Così non decolla. La proroga del contributo da parte del datore gioverebbe. Così come aumentare la soglia di deducibilità (io sarei per la deducibilità totale fino ad un certo importo, tipo 2.500 euro annui, vedi tu...).
Sui costi di gestione, gli stessi vengono ricaricati sugli iscritti, che quindi si vedono decurtato quanto versano.
Ovviamente la trasparenza in questo dovrebbe essere massima.
Si ha una bella forza a sostenere che i bilanci sono pubblici (ma chi volete che li guardi dei lavoratori?). Servirebbe una soglia massima di ricarico (che ne so, il 10% di quanto versi se ne andrà in costi), ma al contempo ubna garanzia di recuperare almeno quanto versato (se ti ho dato 2.500 all'anno per 20 anni, alla fine mi devo trovare almeno 50.000 euro garantiti. Se poi la gestione è andata male, non ci ho perso almeno il capitale versato, che andrà nel mio montante).
Sarebbe inoltre una ottima innovazione che ogni lavoratore avesse un montante contributivo legato al proprio codice fiscale. Di modo che, qualsiasi lavoro cambi (da pubblico a privato a libero professionista o viceversa), mi "porti dietro" il mio montante, senza fare domande per cambiare le casse.. -
speriamoche.
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Insomma tu sostieni che il fondo SIRIO non conviene ?
Ed allora che fare per avere un di più della semplice pensione pubblica che tra circa 25 anni sarà il 58% dell' ultimo stipendio?. -
topdigamma.
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Non ne ho la più pallida idea .