Manuale di diritto penale

Fiandaca - Musco

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  1. theboss3x
     
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    CITAZIONE (levin in wonderland @ 15/4/2011, 13:35) 
    Ma rispetto al Marinucci Dolcini com'è il Fiandaca Musco? Differenze?

    Tra i due manuali non c'è alcun paragone...anzi, il Fiandaca è un manuale, mentre il Marinucci-Dolcini può definirsi un compendio, insufficiente da solo per il superamento dell'esame universitario di diritto penale...figuriamoci per il concorso...questo vale sia per la parte generale, sia per la parte speciale...gli istituti ci sono tutti, questo è innnegabile (si pensi,invece, che nel mega tomo di Garofoli manca la disamina completa sull'errore)...tuttavia la trattazione è eccessivamente sintetica dal punto di vista istituzionale, è insignificante per l'esame giurisprudenziale, è fulminea per la trattazione esegetica. Il Fiandaca-Musco può sembrare più noiso, ma fornisce tutti gli elementi necessari per padroneggiare la materia ed acquisire la forma mentis giuridica specialistica. Inoltre è apprezzabile l'organizzazione dell'opera, che si divide in due sezioni principali,ovvero reato commissivo e reato omissivo. Nell'opera de quo vengono affrontati con rigore tutti gli istituti sia per il reato commissivo, sia per il reato omissivo. Ciò può sembrare un'inutile superfetazione, in realtà è molto utile per chiarire le peculiarità del reato omissivo...caratteristiche che negli altri test i devono essere letti tra le righe della disamina dei vari istituti, senza chiari riferimenti al reato omissivo o comunque dopo pagine e pagine di trattazione...con il rischio che sfugga il riferimento a tale figura di reato (esame funditus sui reati omissivi propri di errore, dolo, tentativo, concorso di persone e sui reati omissivi impropri vi è la disamina certosina della clausola di equivalenza ex art. 40 cpv, dell'ambito di operatività della clausola di equivalenza, i criteri di identificazione della posizione di garanzia secondo la teoria formale dell'obbligo e dell'assunzione volontaria della posizione di garanzia, la costruzione funzionale e la tesi mista. Viene messa in lucela differenza rispetto ai meri obblighi di sorveglianza ed ai meri obblighi di attivarsi. Nella trattazione si rinviene un paragrafo di ampio respiro sulle posizioni di controllo e sulle posizioni di protezione, sulle posizioni originarie e derivate sulla fonte, sulle fonti,sulla posizione di garanzia per i reati dei terzi, con approfondimento del concorso omissivo nei reati commissivi di terzi. Particolare attenzione viene riservato al dolo, al tentativo ed alla causalità nei reati omissivi impropri (con paragrafi appositi e chiaramente segnalati). Tutto ciò è nell'oblio del Marinucci-Dolcini....
     
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142 replies since 15/9/2005, 06:31   13995 views
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