ricorso

Io credo, se si volesse ragionare in modo propositivo e relativistico, che la vera battaglia da ingaggiare sia quella di unirsi e costringere l' amministrazione della giustizia a pubblicare, e per sempre, tutti i temi che hanno superato le prove (salvaguardando la privacy in modo che non sia una scusa per non farlo).
Infatti, chi di noi non vorrebbe conoscere dove ha mancato e come è impostato il ragionamento di chi ha superato gli scritti. E' o non è un concorso pubblico? si ha o non si ha il diritto di capire dove si è sbagliato? del perchè dopo brillanti curricula di studio ed onerosi corsi (senza contare il costo dei libri), all' improvviso si diventa incapaci di centrare obiettivi di tracce così ben configurate. Mi pare che la maggior parte accetti la sconfitta in modo passivo, cercando di dedurre improbabili motivazioni attraverso meccanismi non controllabili piuttosto che innescare quella giusta reazione che deve portare ad una maggiore conoscenza. Non già dalle prove che sono state ritenute inidonee, ma da quelle che hanno consentito ai candidati di superare lo scoglio.
Diamoci da fare e se non riusciamo a coalizzare, rivolgiamoci ad una associazione di consumatori perchè una maggiore trasparenza diventi un' occasione per tutti di migliorare.

L'idea dell'associazione dei consumatori,però è un'idea concretamente attuabile.In questi campi,vale anche molto la quantità di persone che si attiva,lo dimostra l'impugnativa di noi diplomati delle "vecchie" scuole di specializzazione,ingiustamente esclusi dall'esonero delle prove preselettive, a differenza dei diplomati delle nuove specializzazioni . L'intervento massiccio di tanti di noi ,ha consentito di raggiungere un risultato positivo,che a detta di molti, in quei mesi , era quasi utopistico...Eppure coalizzandoci abbiamo ottenuto tanto...

qualcuno pensa già di presentare un ricorso contro una illegittima esclusione?c'è qualcuno che è informato sull' iter da seguire? rileggono i temi? ci sono stati casi di inclusione successiva tra gli ammessi,in seguito a ricorso?vi prego di rispondere

Facendo ricorso al TAR, si può ottenere l'ammissione agli orali in via cautelare.
L'iter è questo.
Bisogna proporre ricorso al tar territorialmente competente entro 60 giorni dalla pubblicazione del risultate delle prove scritte e richiedere al giudice in via cautelare l'ammissione all'esame orale, e nel merito la riformulazione della graduatoria, al fine di inserirvi definitivamente tra gli ammessi.
Racconto a che ne fosse interessato che ho conosciuto 3 aspiranti uditori che hanno provato in passato il ricorso contro l'illegittima esclusione dalle prove orali. Purtroppo, vi debbo dire che ciò che ha scritto "penalista" corrisponde al vero.
Nessuno dei tre ricorrenti ha superato l'orale. Non appena i membri della commissione hanno appreso della loro ammisisone in via cautelare, li hanno letteralemnte massacrati con domande tanto specifiche ed interruzioni continue da indurli a cadere.
Inoltre, nel caso in cui si superi l'esame orale, rimane sempre la spada di damocle della pronuncia di merito, che potrebbe esseree di rigetto ed azzerare, pertanto, anche la prova orale preparata e sostenuta con tanta fatica.
I tre aspiranti uditori mi hanno confidato di essersi pentiti di aver presentato quel ricorso, sia per i soldi che se ne sono andati, e che non sono pochi, in quanto superano le normali spese processuali che si affrontano per un giudizio civile, sia per la fatica ed il tempo sprecato per sostenere un orale claudicante, che ha dato risultati insoddisfacenti.

Però, cari colleghi, si tratta di tre esperienze particolari. Ogni esperienza fa storia a sè. Se avete la disponibilità economica ed il coraggio di rischiare, Allora FORZA!!! Tentate il ricorso nella speranza che vada tutto bene.
Auguri a tutti

cari colleghi, anche io come molti di voi ho avuto 12 in penale e n.i. in amministrativo.Sapevo di avere consegnato un discreto compito di penale; su amministrativo ero più dubbioso anche se ero certo almeno della parte in diritto in quanto avevo confrontato idealmente il contenuto del mio eleborato con il tema svolto e pubblicato da un prof.di ammin.sul corriere della sera due gg. dopo le prove.
Ebbene mi rimane qualche ulteriore dubbio, per due motivi.
Il primo è che non sono riuscito a ricopiare l'intero compito(anche se la mia brutta copia potrebbe essere considerata quasi una "bella copia").
Il secondo e più importante è che mia sorella, la quale ha fatto un compito (parlo di amministartivo) in diritto "sicuramente" identico al mio ha avuto 12 in amministartivo e n.i. in penale.
Traete voi le conclusioni.

P.S.anche io ho chiamato questa mattina al ministero e mi hanno dato le stesse indicazioni. Dopo che avrò in mano i miei due compiti e (probabilm.) quelli di mia sorella sarò felice di emttere a disposizione il mio di penale ritenuto suff. e quello di ammin. della sister anch'esso ritenuto suff.

P.S.2 secondo voi se chiedo alla commissione una compensazione "familiare" faranno accedere agli orali almeno uno dei due?
Meglio prenderla così...con molta filosofia e dando il giusto peso a questa delusione