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°Renzuccio°.
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CITAZIONE (mah70 @ 4/9/2009, 13:26)e normalmente la commissione tende a fare domande generali e - sulla base delle risposte del candidato - provocare la discussione e il ragionamento giuridico ...
insomma, il fine è di capire se hai le basi giuridiche ma sopratutto se sai ragionare ...
Quoto in pieno!!!
Il famoso ragionamento giuridico.... questo sconosciuto per dirla tutta.
Onestamente anche allo scritto qualcosa la richiedono, se si vuole passare il compito.
Maturità è sapere scrivere anche su un argomento poco conosciuto...
E cmq il ragionamento giuridico è una cosa che notoriamente ci viene insegnata alla facoltà di legge..
Io credo che il concorso di magistratura sia un qualcosa che affonda sì le radici nella laurea in giurisprudenza ma poi prende un percorso lontano anni luce da quello che noi studiamo sui testi giuridici.
Spesso ci domandiamo se sia migliore studiare da un testo piuttosto che un altro sol perchè alcuni concetti, oggettivamente difficili, risultano difficili da memorizzare, quando in realtà le risposte dovremmo trovarle nella nostro DNA.
Per farla breve, se uno oltre a sapere di diritto, ha una solida cultura di base generale (politica interna ed estera, storia, sociologia, economia etc), approfondita durante gli anni del liceo e dell'università, questa persona ha le carte vincenti per scavalcare gli altri e ricoprire il ruolo di magistrato.
Non conosco un solo giudice che se interpellato non fa un discorso coeso, preciso, lineare e approfondito.
Ricordiamoci che non è una professione come le altre ma si parla pur sempre del terzo potere dello stato.
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joaramis.
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Salve a tutti!
Ricoltivo il post iniziale a 3 anni di distanza...
qualcuno ha studiato sul manuale di Zatti? Lo trovate adatto per il Concorso?
E' chiaro? Sintetico o eccessivamente prolisso? Riporta questioni giurisprudenziali?
grazie!. -
morfeus.
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Ragazzi mi dareste un parere sul mauale di zatti? .